Richiedere la cittadinanza Italiana non è un impresa impossibile. Poiché è da decenni che esiste la multietnicità in tutto il Mondo e quindi anche l’Italia è popolata da moltissimi cittadini stranieri che si sono integrati bene e lavorano nel nostro Paese, è giusto poter richiedere la nazionalità Italiana, infatti molti cittadini stranieri si sentono Italiani a tutti gli effetti.
In questa guida analizziamo cosa dover fare per poter avviare la richiesta ed ottenere la concessione della cittadinanza italiana. Sono avvantaggiati i cittadini stranieri che si uniscono in matrimonio con dei cittadini italiani, poiché la richiesta verrà elaborata in modo più rapido. Con rapido non si intende subito, poiché il cittadino straniero dev’essere legato in matrimonio con un Italiano da almeno 2 anni ed averne la regolare residenza in Italia.
Se entrambi i coniugi vivono all’Estero, si può comunque richiedere la cittadinanza Italiana, ma in questo caso devono passare 3 anni dalla data di celebrazione del matrimonio.
Nel caso siano nati dei figli o vengano adottati, i tempi di richiesta andranno dimezzati e quindi se il cittadino straniero risiede in Italia con moglie e figlio, può richiedere la concessione della cittadinanza già dopo 1 anno dal matrimonio, e per i cittadini residenti all’Estero ma con pari requisiti il tempo di attesa si riduce a 18 mesi dalla data del matrimonio. Nel frattempo non dovrà sussistere la separazione personale dei coniugi né l’annullamento o la cessazione del matrimonio.
Passando invece agli stranieri residenti in Italia ma non coniugati con un cittadino Italiano, i requisiti per la concessione vengono leggermente modificati, ma la procedura è altrettanto semplice.
Possono richiedere la cittadinanza Italiana gli stranieri dei quali uno dei due genitori sia cittadino Italiano oppure che il richiedente sia nato nel territorio della Repubblica.
In entrambi i casi deve risiedere da almeno 3 anni in Italia.
La richiesta per la Nazionalità la può fare anche lo straniero maggiorenne adottato da Italiani, in questo caso deve risiedere in Italia da almeno 5 anni.
I cittadini di uno Stato dell’UE possono richiedere la cittadinanza Italiana se risiedono in Italia da almeno 4 anni. Gli stranieri che invece risiedono in Italia da almeno 10 anni, anche se non coniugati o non adottati, e cittadini extra-UE, possono richiedere la cittadinanza Italiana dopo 10 anni di residenza nel nostro Paese.
Si evince che esistono vari modi e possibilità per richiedere la cittadinanza Italiana per tutti.
Per poterla ottenere, oltre ad avere almeno uno dei requisiti sopra elencati, bisogna preparare anche alcuni documenti per facilitare l’evasione della pratica: Intanto un documento valido del proprio stato di appartenenza, nel caso sia scaduto si può rinnovare presso il Consolato o l’Ambasciata del proprio paese.
Oltre al documento serve il certificato di residenza che si richiede direttamente al Comune insieme al certificato di nascita.
Coloro che sono coniugati con un cittadino Italiano dovranno provvedere a presentare anche il certificato di matrimonio, che si può richiedere sempre al comune, ed un documento di riconoscimento del coniuge.