L’inverno è ormai alle porte e, con i primi freddi e le prime gelate spesso, emergono anomalie, problemi e criticità con la Caldaia. Il controllo dei fumi, una buona manutenzione e un’attenta pulizia della caldaia, ci consentiranno sicuramente di aumentare la longevità della caldaia. Le migliori marche di caldaie sul mercato, così come consigliato dagli idraulici di Milano, Roma e Torino, sono dotate di sistemi anti-gelo ma cosa bisogna fare nel caso in cui la caldaia smetta di scaldare l’acqua? Perché le caldaie possono andare in blocco?
Il blocco della caldaia può essere dato da diverse problematiche. I motivi di questo cattivo funzionamento possono spesso nascere da una cattiva manutenzione.
La cosa noiosa e che questa problematica ci impedirà di riscaldare la casa e ci impedirà di fare una doccia calda. Dunque, prendiamo in esame tutte le varie ipotesi e cerchiamo di capire come bisogna agire per capire se la caldaia è in blocco.
Indice Guida Gratis:
Caldaia no acqua calda, si riscaldamento
Il primo passaggio per risolvere il problema della caldaia che non scalda l’acqua del bagno e della doccia prevede di verificare i termo radiatori della casa (chiamati anche caloriferi o termo). Se i termosifoni scaldano, vuol dire che il problema riguarda il termostato dell’acqua calda.
Per risolvere il tutto non dovremmo fare altro che spegnere il riscaldamento tramite il termostato, e provare più colte ad aprire aprire l’acqua calda.
A questo punto dovremmo scegliere fra 2 possibilità: se la caldaia parte come se nulla fosse, ma poi si spegne quasi subito, la colpa va individuata nel termostato. Di conseguenza, bisogna staccare il riscaldamento dal termostato, e attendere che i radiatori si raffreddino.
Dopodiché occorre aprire l’acqua calda per verificare se la caldaia si aziona regolarmente, oppure si spegne dopo poco. Se continua a funzionare, ma l’acqua è tiepida, verifichiamo se i radiatori, pur essendo staccati, sono caldi. Se questa ipotesi si verifica, vale a dire se con il termostato staccato i radiatori si caldano, la colpa del cattivo funzionamento è della valvola deviatrice, che fa sì che il calore si riversi nel circuito di riscaldamento invece di scaldare l’acqua.
Verificare Membrana e Gommino di Tenuta
Un altro motivo potrebbe essere, invece, ravvisato nella membrana e del gommino di tenuta della calda. Si tratta di una parte del diametro Ø di poco più di otto centimetri, dotata in centro di un foro. In questo caso, dobbiamo smontare il coperchio della caldaia.
Se si dispone di un modello di caldaia dotato di vaso espansione anteriore, appena tolto il coperchio noteremo un serbatoio grigio con una cerniera e una vite di fissaggio.
La vite deve essere svitata: sulla destra troveremo una scatola nera dove è situata la scheda.
Sulla sinistra della caldaia, invece, possiamo trovare la membrana, all’interno di un gruppo in ottone dotato di un pressostato.
A questo punto possiamo agire sulla membrana: apriamo l’acqua calda, e verifichiamo se fuoriesce dal gruppo un piccolo pistone che chiude il Micro-Interruttore.
Se il pistone non fuoriesce, il cattivo funzionamento è dovuto alla membrana, e vi si può porre rimedio alzando con un dito la linguetta del Microinterruttore stesso.
Verificare il Bruciatore della Caldaia
Un altro motivo per il quale la Caldaia non Scalda l’Acqua potrebbe essere rappresentato dal fatto che il bruciatore non si accende. In questo caso la colpa potrebbe essere del fusibile interrotto, che dovrebbe essere sostituito.
Naturalmente prima accertiamoci che l’interruttore generale sia accesso e che non si sia verificata una mancanza di corrente elettrica.
La colpa potrebbe anche essere della pressione dell’acqua dell’impianto, troppo bassa, o dei condotti di aspirazione dell’aria o di scarico dei fumi che sono troppo lunghi.
Altre anomalie perché la caldaia non scalda l’acqua
Altri possibili cause per comprendere come mai la caldaia non riesce a scaldare l’acqua calda:
- Avaria dei componenti
- Presenza di aria nell’impianto che raffredda parzialmente i radiatori e provoca gorgoglii (in questo caso occorre spurgare l’aria)
- Orologio del programma in avaria o disinserito.
- Uscita acqua dalla valvola di sicurezza: in questo caso, a freddo occorrerà depressurizzare spurgando un radiatore. Come si può notare, una caldaia può non scaldare l’acqua per diversi motivi: il consiglio, dunque, se non si è esperti e non si sa come bisogna agire, è quello di rivolgersi a un tecnico specializzato o a un idraulico, che potrà risolvere il problema in breve tempo e nel migliore dei modi.