Uno dei lavori fai-da-te che possono essere fatti tranquillamente senza grandi difficoltà è quello del montaggio delle porte interne di casa; per poterlo fare, bastano pochi, ma importanti, accorgimenti da tenere presenti, affinché il risultato finale sia di qualità e duraturo nel tempo. Prima di tutto occorre prendere correttamente le misure: quelle fondamentali per la riuscita dell’operazione sono: il controtelaio (uguale alla larghezza luce della porta più 100 mm), la larghezza luce (da 600, 700, 800 e 900 mm), la profondità del telaio (deve essere 100/105 mm) e l’altezza della luce (2100 mm). Una volta controllate le misure sopra elencate, è necessario recuperare tutti gli utensili necessari per il montaggio della porta, tra cui: cacciavite, trapano, colla o silicone, livella a bolla, taglierino, listelli in legno, tasselli o viti da legno, schiuma poliuretanica e mastice.
La prima operazione da effettuare per iniziare con il montaggio vero e proprio della porta, è quella di controllare la profondità del telaio, solitamente coincidente con la profondità della parete; per montare il telaio è consigliato appoggiare tutte le sue parti su una superficie piana, assemblandole, a seconda dei casi, o avvitando, o incollando o fissando lo spigolo. Una volta messo a punto il telaio, si passa alla fase di posizionamento e giusto collocamento: va posizionato, infatti, nell’apertura del muro e bloccato mediante l’utilizzo di legnetti appoggiati dall’alto verso il basso. Prima di fissarlo in modo definitivo, è meglio controllare la spalletta, allinearlo con l’uso della livella a bolla (sia verticalmente che orizzontalmente, verificando che la misura della larghezza sia uguale sia sopra che sotto), e fissare il telaio con gli spessori in legno, che hanno la funzione di allargarlo.
Dopo aver eseguito tutte queste operazioni si è pronti per fissare il telaio in maniera definitiva: con il trapano si passa ad inserire le viti da legno, facendo attenzione a posizionarle nella parte che verrà coperta dalla porta chiusa, in modo tale che la testa delle viti non sia visibile all’esterno. Terminato il fissaggio del telaio, prendere il poliuretano espanso e riempire le fessure tutte intorno; una volta diventato solido, tagliare l’espanso con un taglierino e rimuovere gli spessori in legno precedentemente inseriti. Utilizzando la colla o il silicone si può procedere con il montaggio dei coprifili, ultima operazione prima del posizionamento della porta. Per montare il pannello della porta, può essere necessario inserire delle rondelle di spessore nelle cerniere; se necessario, infine, inserite delle guarnizioni (disponibili anche in gomma) all’interno del telaio, fissandole con il mastice. Per ultimo non rimane che montare la maniglia.