Come ci si iscrive alla Cgil? Per farlo è sufficiente dirigersi sul sito Internet della Cgil, e compilare in maniera accurata il modulo di preiscrizione. Bisogna inserire il proprio nome e cognome, insieme con il luogo di nascita, la data di nascita, l’indirizzo di posta elettronica, il domicilio e un recapito telefonico.
Una volta spedite le informazioni, si verrà contattati il prima possibile dalla sede Cgil più vicina, e si riceveranno le spiegazioni sulle modalità in cui è possibile rendere attiva ed effettiva l’iscrizione, oltre che i costi ed eventuali altre informazioni necessarie e utili per confermare la scelta; nel momento in cui ci si iscrive alla Cgil, si entra a far parte in maniera attiva della più importante organizzazione di lavoratori in Italia, con centinaia di sedi in tutto il Paese e ben sei milioni di iscritti.
Tra le informazioni che è opportuno comunicare nel modulo di pre-iscrizione, va segnalata anche la situazione occupazionale, con il comune del luogo in cui si lavora e il nome dell’azienda. È necessario, inoltre, scrivere anche a quale Camera del lavoro si vuole iscriversi: la più vicina al luogo in cui si risiede per chi è senza lavoro, la più vicina al posto di lavoro per chi il lavoro ce l’ha.
Costo tessera CGIL 2023
L’adesione e l’iscrizione al sindacato della CGIL è su base volontaria. Ogni città applica un prezzi differente in base a vari fattori. Indicativamente il prezzo si aggira fra i 70 e gli 80 euro all’anno.
A questo costo va aggiunto un 1% sul lordo dello stipendio + una % sulla 13esima e 14esima, versata dal datore di lavoro alla CGIL.
Iscrivendosi al sindacato, si avrà diritto a una serie di servizi e offerte volti alla tutela non solo del lavoratore, ma anche della persona nella sua totalità, oltre che, ovviamente, della sua famiglia e dei suoi figli. Iscriversi è semplice e veloce.
Che cosa è la CGIL in italia?
La CGIL (Confederazione Generale Italiana del Lavoro) è la principale organizzazione sindacale italiana. E’ stata fondata nel 1944 e rappresenta i lavoratori del settore privato e pubblico.
La CGIL è la più grande organizzazione sindacale in Italia ed è anche membro della International Trade Union Confederation.
La CGIL si impegna per la difesa dei diritti dei lavoratori e per la promozione di politiche sociali ed economiche che sostengano il benessere dei lavoratori e della società in generale.
Quali sono i servizi offerti dal Sindacato della CGIL?
Il costo dei servizi erogati dal sindacato della CGIL cambia a seconda se si è iscritti personalmente oppure se si è Coniuge o Convivente dell’Iscritto CGIL. Inoltre, per alcuni servizi come ad esempio l’assistenza per il 730. Il costo varia dai 13 euro se si ha un reddito annuo fino a 15,000 euro fino a 25,00 euro per coloro che hanno un reddito superiore ai 15,000 euro.
Sarà possibile richiedere consulenza ai Caaf presenti in ogni città italiana.
I servizi offerti dalla CGIL sono:
- Assistenza alla compilazione del 730,
- Assistenza redditi Unico,
- Versamenti e dichiarazioni Imu e Tasi
- Integrativo Neutro
- Variazione sostituto d’imposta
- Rielaborazione e stampa su richiesta
- Integrativo esterno
- Compilazione ed invio telematico F24
- Servizio assistenza cedolare secca
- Trasmissione telematica AE – EAS RLI – 770
- Iscrizione enti 5×1000
- Consegna con postalizzazione 730
- Servizi ISEE, RED, INVCIV, RDC
Il sindacato della CGIL
La Cgil, in effetti, si considera il sindacato non solo di chi dispone di un lavoro, ma anche di chi non ce lha e vorrebbe averlo, di chi ce lha ma solo precario e di chi è pensionato: il suo ruolo, infatti, è quello di proteggere le persone dal funzionamento del mercato, mettendo al sicuro e proteggendo allo stesso tempo anche i diritti collettivi e individuali contro eventuali ingiustizie e soprusi.
La Cgil è presente nel territorio, sul posto di lavoro e tra i cittadini comuni, e lavora per la ricostruzione della cosiddetta solidarietà.
Come abbiamo visto, procedere all’iscrizione è molto semplice: bisogna ricordarsi, nel momento in cui si compila il form di pre-iscrizione, di concedere anche l’autorizzazione per il trattamento dei dati personali sulla base del decreto legislativo 196 del 2003, oltre che per l’invio dei dati personali alla Camera del Lavoro della provincia di appartenenza.
L’iscrizione alla Cgil costituisce una scelta davvero importante, non solo per quanto riguarda l’integrazione delle diverse componenti della società mediante l’impegno reale di rappresentanza, la pratica quotidiana e la capillare attività di negoziazione e contrattazione, ma anche perché tale associazione si impegna a perseguire e difendere la confederalità, vale a dire la forma di rappresentanza degli interessi degli individui in valori sociali insieme con le rivendicazioni di categoria contrattuali.
Concludiamo segnalando che, in alternativa all’iscrizione tramite Internet è possibile anche recarsi in una delle centinaia di sedi dell’associazione presenti in tutta Italia e fare richiesta direttamente dell’iscrizione: uno dei delegati presenti provvederà a fornire tutte le informazioni necessarie per procedere o eventualmente abbandonare l’idea.
Secondo la Cgil la confederalità non può non essere considerata un valore dirimente, che costituisce il simbolo della solidarietà non solo tra i lavoratori, ma anche tra i pensionati e i precari nel processo di emancipazione che attraverso l’azione collettiva prova a mettere un argine all’individualismo che oggi come non mai sta prendendo piede.
Come nasce la storia del sindacato della CGIL?
La CGIL (Confederazione Generale Italiana del Lavoro) è nata nel 1944 come risultato della fusione di tre diverse organizzazioni sindacali esistenti in quel periodo in Italia: la CISL (Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori), la UIL (Unione Italiana del Lavoro) e la CISNAL (Confederazione Italiana Sindacati Nazionali Autonomi Lavoratori).
La fondazione della CGIL fu il risultato di un lungo processo di unificazione sindacale iniziato negli anni ’30, durante i quali i tre sindacati avevano iniziato a collaborare strettamente per contrastare l’espansione del fascismo e le politiche antidemocratiche del regime. Durante la Seconda guerra mondiale, la CGIL divenne attiva nella Resistenza contro i nazifascisti, e la sua azione fu determinante per la liberazione del paese. Dopo la fine della guerra, la CGIL fu tra le principali forze politiche e sociali del paese, e fu un attore chiave nell’elaborazione delle riforme sociali e nella costruzione del nuovo stato democratico.
La CGIL fu l’organizzazione sindacale maggiormente rappresentativa del paese nei decenni seguenti, rappresentando i lavoratori del settore privato e pubblico, e lottando per la difesa dei loro diritti e per la promozione di politiche sociali ed economiche che supportassero il benessere dei lavoratori e della società in generale. Alcune tra le principali battaglie sindacali condotte dalla CGIL negli ultimi decenni sono state la lotta per l’introduzione delle 35 ore lavorative a settimana e l’estensione dei diritti dei lavoratori precari. Tuttavia, la CGIL ha anche dovuto fronteggiare alcune criticità come la crisi economica degli ultimi anni e le riforme del lavoro del governo che ha incontrato notevoli opposizioni. Nonostante questo, la CGIL rimane una delle organizzazioni sindacali più importanti in Italia.