Piu passa il tempo, più risulta difficile leducazione dei nostri figli: troppe pubblicità, troppi compagni di asilo o scuola con cellulari o accessori futili, troppi capricci. Ma daltronde, basta soltanto girare dentro ad un supermercato e, rispetto a 30 anni fa, troviamo anche varie isole pubblicitarie create con pupazzetti o con prodotti di grande interesse per i nostri piccoli. E quindi un bene iniziare ad educare i nostri figli in una maniera corretta ed insegnare loro cosè il denaro e qualè il suo valore. I bambini devono capire che se tutti i giocattoli di capriccio fossero gratuiti, glieli prenderemo, ma dietro ad un pupazzetto o dietro alla macchinetta vi è nascosta una giornata o anche piu di fatica, e anche se ancora non si possono immaginare cosa sia la fatica o il lavoro, dobbiamo riuscire a spiegarglielo al meglio. Ogni bambino ha un carattere a sé, quindi elencheremo alcuni consigli che vengono usati per avvicinare il concetto di valore del denaro. Il primo consiglio è basilare, ovvero dobbiamo spiegare ai nostri figli da dove arrivano i soldi, cosa ci tocca fare per averli e parlare del proprio lavoro. Chi lavora in ufficio per esempio puo dire al proprio figlio che per portare a casa i soldi deve stare li a fare tutto cio che richiede il capo o la ditta, mentre vorrebbe tanto stare a casa con la propria famiglia (poiché in base alletà dei bambini se parliamo di calcoli o persone da dirigere non capirebbero dove stia il problema ma al contrario, ne rimarrebbero affascinati). Quindi in questo modo mettiamo il denaro su di un lato della bilancia, e limpegno sullaltro. Risulta molto utile aiutarsi proprio con una bilancia o con qualsiasi altra cosa possa far vedere ai bambini il peso di queste due misure. Oltre a parlare del lavoro o di qualsiasi fonte di entrata dei soldi, è bene farli partecipare anche a tutte le questioni finanziarie familiari: Sedersi tutti insieme a tavola e discutere su come dividere il budget a disposizione, tra utenze, spesa, benzina, vestiario, risparmio e cosi via. E anche giusto chiedere ai figli se desiderano qualcosa in particolare e programmare quando poterglielo acquistare, quindi mettere ogni mese i soldini di lato per comprare il giochino per il computer o loggetto da mostrare agli amici.
Il secondo consiglio che diamo si lega inevitabilmente al primo. Parliamo infatti di fare la spesa con i nostri figli e di conservare lo scontrino, per poi commentarlo ad alta voce o comunque dire ai figli quanto costi la carne o la cioccolata da mettere nel latte. Devono capire quanto valgono gli oggetti ed i beni di uso quotidiano, perché anche quelli costano, non sono gratis. Infine, il metodo che và a chiudere il discorso finanziario con i bambini è quello da applicare con la pratica: ovvero dare una paghetta settimanale al bambino. Gli si spiega che si puo comprare quello che vuole, e che se non consuma tutti i soldi in una settimana potrà metterli in un salvadanaio per poi comprarsi qualcosa di piu grande. In questo modo, dovrebbero avvicinarsi al concetto di valore del denaro.
Come fare colpo ad un colloquio: consigli per affrontare un colloquio con successo
Fare colpo durante un colloquio di lavoro è un’arte che richiede un’attenta preparazione e la capacità di presentare la versione migliore di sé stessi. La chiave...
Read more