Il Visual Basic è un codice di programmazione molto usato e oramai famoso che nelle sue ultime versioni si sta rivelando la via migliore per poter lavorare in maniera agevole nella programmazione orientata agli oggetti e alla manutenzione di software legacy. Può essere utilizzato per qualsivoglia applicazione abbiamo la necessità di sviluppare.
Le chiavi del successo di Visual Basic, sono le funzioni di programmazione e l’interfaccia visuale; queste due features rendono il programma semplice, ma allo stesso tempo efficace.
Una volta avviato Visual Basic troverete una finestra centrale, il cosiddetto “form” che è – diciamo – la vostra area di lavoro. All’interno di questa area di lavoro potrete inserire i vostri elementi ( detti controlli ) trascinandoli dalla casella che vi ritroverete alla vostra sinistra.
C’è da dire che il Visual Basic è un linguaggio di programmazione definito in gergo tecnico “event driven”: ciò sta a significare che le dinamiche di ciò che andrete a realizzare saranno dovute agli eventi, ovvero le azioni: che si tratti di un click da parte dell’utente oppure dell’aggiunta di una periferica di input o di output, un cambio di risoluzione o il digitare in una casella di testo. Insomma, qualsiasi “avvenimento” che cambi uno status precedente del sistema.
Per approcciarsi quindi alla programmazione, ci sono alcune cose da tenere a mente: in primis, la differenza tra costanti e variabili. Esse sono allocazioni di memoria, che il programma andrà a ricercare di volta in volta: a noi non interessa conoscere l’indirizzo di queste allocazioni, ma dobbiamo ricordare che le costanti non saranno modificabili, rimarranno stabili, mentre le variabili subiranno cambi di valore a seconda dei casi. Questa distinzione è fondamentale e deve essere tenuta a mente. Ma esistono altri tipi di dati, che potrete reperire facilmente online: boolean, integer, lungo, etc. che dovrete imparare a conoscere per poter agire correttamente nella programmazione.
Altra cosa basilare da conoscere oltre i dati sono le funzioni e le procedure: esse non sono altro che raggrupamenti di istruzioni, che ci permettono di snellire la parte di programmazione che spetterebbe a noi, agendo già con un pacchetto di azioni preimpostate. La differenza tra procedure e funzioni è che mentre le prime non restituiscono valori di successo o meno di una serie di istruzioni, mentre le seconde possono effettivamente restituire dei valori. Conoscere tutte le funzioni e le procedure è un’altra delle cose che dovrete immediatamente cimentarvi a fare nell’approccio al Visual Basic.
Conoscendo questi elementi basilari, si può già procedere a tentare tramite il programma: tramite i tentativi scoprirete quali sono le corrette procedure e la sintassi. Tramite la rete potrete trovare facili esercizi con soluzione che possono aiutarvi con l’allenamento. In effetti si tratta di imparare un “linguaggio” e come è per le lingue storico-naturali, anche i linguaggi di programmazione richiedono pratica ed esercizio per poter essere apprese, oltre che una buona dose buona volontà e studio. Non scoraggiatevi per le prime difficoltà: non c’è altro metodo per imparare che quello di tentare e sbagliare, per non ripetere poi quegli stessi errori ancora in futuro.