Ruzzle è la moda del momento: il rush puzzle che ha reinventato e reso virale il Paroliere impazza sui marketplace mobile Apple e Android. La dinamica è semplice: 16 lettere e due minuti di tempo per formare quante più parole possibili, a patto che ogni lettera confini con un’altra. I punteggi sono determinati in stile Scarabeo, con tanto di lettere e parole moltiplicate. La genialità di Ruzzle sta nella possibilità di connettersi tramite Facebook e sfidare i propri amici in rapidissime partite all’ultima parola.
Per raggiungere i punteggi più elevati e sbaragliare l’agguerrita concorrenza di amici e avversari casuali ci sono diverse strategie, lecite e meno lecite.
Se vi piace giocare pulito, allenatevi e imparate il vocabolario di Ruzzle. Già, perché una perfetta conoscenza dell’italiano non basta visto che nel database del gioco di MAG Interactive valgono anche una serie di neologismi, accrescitivi, vezzeggiativi e vocaboli quantomai bizzarri. Se non volete sbloccare la versione completa a pagamento che garantisce, alla fine di ogni livello, di controllare tutte le parole possibili in quello schema, infatti, l’unica strategia possibile è studiare il report di fine partita, dove compaiono tutti i vocaboli scovati dai vostri avversari: con il tempo imparerete quali possono essere le migliori combinazioni.
Altro consiglio utile è quello di concentrarsi sulle lettere che permettono l’accesso ai bonus: moltiplicatori di lettere e parole sono necessariamente da privilegiare durante la composizione dei propri vocaboli. Inoltre, è bene non sottovalutare gli articoli e le preposizioni, capaci di dare un rapido boost al vostro punteggio. Infine, non dimenticate le voci verbali: valgono tutte, riflessivi a parte, per cui spesso è volentieri è possibile trovare più coniugazioni in una stessa partita.
Se invece volete giocare sporco, esiste un’applicazione che permette di rifilare un brutto scherzo ai vostri avversari: Ruzzle Cheater. Il funzionamento è semplice: avviate entrambe le applicazioni, iniziate una partita di Ruzzle, realizzate uno screenshot della schermata di gioco e mettete in pausa la partita. Caricate l’immagine in Ruzzle Cheater, scegliete la lingua e il tipo di analisi che preferite: in una manciata di secondi avrete una lista di tutte le parole possibili con quelle lettere. A questo punto tornate in Ruzzle ed è solo una questione di rapidità di dita!
C’è da dire che Ruzzle Cheater non è ancora perfetto con gli schemi in lingua italiana, mentre eccelle sicuramente nell’inglese, però rappresenta sicuramente un aiuto valido, ma un po’ scorretto, per chiunque abbia l’impressione di perdere sempre qualche parola di troppo. In ogni caso, Ruzzle Cheater può tornare utile anche come una valida alternativa allo sblocco della versione completa di Ruzzle per studiare il vocabolario valido per il gioco. Basta non utilizzarlo durante le partite e solo per scopi “didattici”. A voi la scelta!