La nostra società multifunzionale e la progressiva crisi economica hanno trasformato giocoforza le persone in lavoratori tutto fare. Se prima il bricolage era un piacevole e saltuario hobby con cui si univa l’utile e il dilettevole, oggi fare i lavori dentro casa è divenuta, almeno per molti di noi, un’ imprescindibile esigenza giustificata dalla necessità di risparmiare.
Tra le operazioni che più frequentemente possiamo avere l’esigenza di effettuare e che possono essere realizzate, con le dovute precauzioni e accortezze anche da una persona non addetta ai lavori, ci sono il taglio e la foratura del vetro. La difficoltà maggiore, ovviamente, è rappresentata dalla mancanza di esperienza e dall’aver a che fare con un materiale, per sua natura, fragilmente tagliente. ( vuoi sapere come riciclare le tue bottiglie di vetro, leggi qua).
Con una buona dose di pazienza e un pizzico di attenzione, però, e seguendo questa guida, chiunque dovrebbe essere in grado di tagliare e forare il vetro come provetti artigiani, o quasi.
Indice Guida Gratis:
Come tagliare e bucare il vetro
Oltre ai tanti guai casalinghi, come ad esempio, la necessità di tagliare un vetro a misura per cambiare un vetro, il bisogno di lavorare il vetro può nascere anche solo dal desiderio di provare a cimentarsi nella realizzazione di un oggetto originale e solo vostro. ( se devi cambiare un vetro, ecco una guida che può esserti utile).
Difficilmente diverrete da subito provetti artigiani di Murano, ma col tempo vi renderete conto come realizzare creazioni non particolarmente complesse, come ad esempio, una cornice risulterà un’operazione non impossibile.
Vediamo allora come procedere con il taglio del vetro o la sua foratura, prima indicando quelli che sono gli accessori che ci possono essere utili a tal fine.
Come si taglia il vetro: metodi e attrezzi utili
Ovviamente punto di partenza è il munirsi di tutti gli strumenti necessari.
Per iniziare le procedure di taglio e di foratura del vetro è necessario avere a portata di mano:
- matita vetrografica,
- righello metallico,
- stucco,
- trielina,
- punta a lancia per il vetro,
- tenaglia o pinza da elettricista,
- pietra abrasiva (va bene al carburo di silicio o carborundum),
- tagliavetro a rotella,
- tagliavetro a compasso.
Fate attenzione perchè questa fase di lavorazione produce un notevole stress al vetro che potrebbe rompersi e danneggiare voi e chi vi sta intorno; vi consigliamo sempre di compiere queste opere muniti di guanti e occhiali di protezione.
Tagliare vetro: come si fa
Appoggiare la superficie del vetro da tagliare su un piano e tracciare con la matita la linea di taglio.
Sforzatevi di eseguire un movimento continuo con il tagliavetro a rotella lungo la linea tracciata, aumentando man mano la pressione da esercitare sull’utensile.
Utilizzate un listello di legno su cui appoggiare la lastra di vetro e sovrapponete la linea di taglio al suo asse, esercitando quindi una pressione idonea a produrre una frattura della lastra.
Ora, servendovi della pietra abrasiva, andrete ad eliminare le inevitabili sbavature lungo la linea di frattura ove siano state prodotte a seguito dell’azione dirompente.
Bucare il vetro: come si fa
In questo caso occorre che collochiate in piano la superficie del vetro abrasa su cui s’intende eseguire la foratura. Fatto questo, andate a realizzare, attorno all’area che volete forare, un argine di stucco circolare, versando all’interno di questo una quantità di trielina (o petrolio va anche bene), tale da formare circa 2 millimetri di strato. Questa operazione è necessaria per impedire il causarsi di rotture durante la fase di foratura vera e propria.
A questo punto praticate il foro con la punta a lancia specifica per il vetro, avendo cura di non esercitare una pressione eccessiva, che, ovviamente, potrebbe comportare la rottura del vetro stesso..
Con un tagliavetro a compasso con il braccio ancorato a una ventosa, eseguite il taglio, ruotando circolarmente e avendo cura di usare un ampio raggio.
Fatti ciò non vi rimane che praticare delle piccole incisioni disposte a reticolo con il tagliavetro, mentre con la pinza o la tenaglia colpite man mano tutti i tasselli di vetro creati nell’area circolare dove è stato eseguito il taglio.
Infine, sempre aiutandovi con la pinza o la tenaglia, asportate i tasselli eventualmente rimasti all’interno dell’area di taglio.