Tingersi i capelli a casa è una soluzione adottata da molte donne sia per motivi di tempo ma, soprattutto in questo periodo di crisi, anche per cercare di risparmiare qualcosa. Si tratta di un’operazione non facilissima, soprattutto all’inizio, ma che con un po’ di pratica dà ottimi risultati.
Il primo passo da compiere consiste nell’acquistare con attenzione una tintura per capelli. La scelta deve essere ben ponderata: bisogna valutare bene l’effetto finale del colore, la qualità del prodotto (si preferisce un prodotto chimico o naturale? Quelli naturali sono reperibili in erboristeria) ed il costo. Ovviamente non diventa conveniente se il prodotto acquistato è superiore o poco inferiore al costo proposto dal proprio parrucchiere. Spesso chiedere aiuto ai commessi per la scelta di una tintura adatta alle proprie esigenze può rivelarsi fondamentale per una buona riuscita della tintura e, soprattutto, per acquistare il prodotto in grado di creare l’effetto desiderato. Una pecca delle confezioni è infatti quella di non riuscire a riprodurre fedelmente il colore finale.
Il secondo passo consiste nel preparare la tintura seguendo le istruzioni riportate all’interno della scatola e nel prendere le dovute precauzioni. È sempre necessario indossare i guanti (solitamente contenuti dentro le confezioni) e stare attente a non schizzare il colore in giro, soprattutto se si tratta di colorazioni molto scure. Prima di iniziare a distribuire il colore bisogna assicurarsi di aver pettinato bene i capelli.
Il terzo passo è quello di iniziare a distribuire il colore sui capelli. È importante partire dalle radici e nascondere la ricrescita. Più certosino sarà il lavoro, migliore sarà il risultato. Bisogna prendere, proprio dalle radici, una ciocca per volta, distribuire il colore con l’apposito pennello, sempre in dotazione, e spostare la ciocca da un lato all’altro del capo, così da poter vedere allo specchio eventuali imperfezioni da ritoccare. Non appena completata l’operazione occorrerà attendere che il colore venga assorbito. Solitamente sono necessari circa trenta minuti.
Il quarto ed ultimo passo consiste nel risciacquo. Anche se può rivelarsi scomodo, si consiglia di continuare ad adoperare i guanti, così da evitare che anche la pelle assorba la tintura, difficile da lavare via. Si procede poi regolarmente con uno shampoo. È buona norma applicarlo una seconda volta dopo il risciacquo.
Se si opera su capelli medio-lunghi un utile accorgimento consiste nel posizionare alcuni batuffoli di cotone a protezione delle orecchie, così da evitare che, inavvertitamente, vi finisca del colore.
Nei negozi specializzati è anche possibile acquistare delle speciali Nel caso in cui non si riuscissero ad evitare un trucco consiste nello strofinare con decisione sulla pelle un batuffolo di cotone imbevuto di profumo.