La nostra esperienza con le zucche di Halloween è recentissima. Per l’occasione abbiamo allestito una specie di “laboratorio” casalingo di intaglio zucche a costo zero visto che le zucche ci sono state gentilmente fornite dalla mamma di due nostri amichetti, che ne aveva a volontà nei campi, vivendo in campagna.
Come fare una zucca mostruosa
Abbiamo lavato le zucche esternamente con un panno umido ed aperto la calotta inferiore (non quella superiore perché ci interessava poter infilare dentro una candela) per poi iniziare a svuotarne il contenuto. Non abbiamo buttato via la polpa di zucca che non ci serviva ma l’abbiamo poi usata per preparare alcuni alimenti a tema.
Abbiamo svuotato le zucche usando un cucchiaio da minestra ma per facilitare l’operazione – visto che al lavoro c’erano anche dei bambini – abbiamo intagliato la polpa lungo le pareti con un coltello da cucina a lama lunga. Tolto il grosso della polpa abbiamo avuto cura ad eliminarne il più possibile lungo la parete davanti in maniera tale da rendere lo spessore non eccessivo per poi facilitare l’intaglio degli occhi, del naso e della bocca. Allo stesso tempo, abbiamo fatto attenzione a non rendere la parete troppo sottile perché si sarebbe potuta rompere durante l’intaglio successivo.

Prima di procedere all’intaglio abbiamo disegnato esternamente occhi, naso e bocca con un pennarello. Prima abbiamo provato con una matita ma era poco visibile: suggerisco un pennarello che non deve essere passato a fondo sulla superficie della zucca (cosa che invece serviva con la matita nel tentativo di far vedere meglio il tratto) in modo tale che non si ammacchi.
Consiglio di non disegnare i vari elementi troppo vicini tra loro perché durante l’intaglio, se sfuggisse il coltello di qualche millimetro, si potrebbe rischiare di finire da un elemento all’altro lasciando dei tagli che invece vanno
Per l’intaglio abbiamo usato un coltello appuntito che va assolutamente maneggiato da un adulto. Tenendo ben ferma la zucca vanno intagliati i lati dei vari elementi per poi togliere il pezzetto di zucca in esubero. Massima attenzione nell’intagliare la bocca che dovrebbe avere un’espressione “terrificante”, ma in genere un po’ più complicata di un semplice occhio o dell’incavo che fa da naso.
Terminato l’intaglio ci siamo liberati degli eccessi di zucca che non ci servivano più ed abbiamo verificato la stabilità della zucca che, a questo punto, avrebbe dovuto essere sistemata con una candela al suo interno per l’effetto luce.
L’abbiamo appoggiata su un vassoio ricoperto di carta stagnola, il che avrebbe amplificato l’effetto luce visto che avrebbe riflesso – anche se leggermente – la luminosità della candela. Nella scelta della candela si deve optare per quelle piccole e basse altrimenti si rischia che il calore possa bruciare la calotta superiore: si consumerebbe piano piano annerendosi per cui bisogna fare massima attenzione. Se la zucca è molto grande se ne possono anche usare due di candeline ma sempre di quelle basse che diffondano dal basso la loro luce.
E l’effetto “terrore” è assicurato!