Una cornice per una foto o un quadro: quante volte ci è capitato di averne bisogno e non averla in casa?
Quante volte ci è sembrato che le cornici del supermercato o del negozio di fotografia fossero, oltre che carissime, pure scialbe ed impersonali?
Con un po di pazienza ed un briciolo di buona volontà possiamo costruire con le nostre mani quello che desideriamo, ottenendo la soddisfazione tangibile di averla creata noi, unita all’ammirazione dell’eventuale destinatario della nostra creazione.
Inoltre il creare con le nostre mani, autonomamente, la cornice, ci permette di avere la tranquillità di poter lavorare per qualcosa senza la presenza dell’immancabile capo/superiore che giudichi il nostro lavoro e le modalità dello stesso.
Una cornice in legno è la scelta più adatta per ottenere un buon risultato anche senza esperienza da falegname.
Gli attrezzi necessari non sono molti, e tutti di facile reperibilità: metro, dima, martello, una lima, una sega a dorso, una matita ed un foglio di carta vetrata.
Dopo aver rilevato le misure dell’immagine da incorniciare (si ricordi di aggiungervi qualche millimetro di tolleranza in modo che vetro e pannello di chiusura posteriore possano essere sistemati con tranquillità), possiamo procedere al taglio dei quattro profilati di legno che formeranno i lati della nostra cornice.
Una volta fatto ciò, si dovranno tagliare con un’angolazione di 45° a direzioni alternate e con l’aiuto della dima le estremità dei quattro profilati che formeranno la nostra cornice , avendo poi la cura di assemblarli con colla o chiodini, in modo da ottenere la cornice vera e propria. Si noti che la colla necessita di qualche ora per asciugare completamente, pertanto una volta assemblata la cornice , questa deve riposare per un periodo, affinchè gli elementi si saldino tra di loro.
Una volta seccata la colla, provvediamo a stuccare con apposito stucco per legno le giunture, ed eventualmente a rifinire queste con un colore analogo a quello della cornice stessa.
Una volta che questa operazione sarà conslusa, la cornice sarà quasi pronta.
Dopo averla appoggiata su un piano di lavoro, anche un semplice tavolo pertanto possiamo procedere.
E’ bene adagiare la cornice su di un panno morbido od una tovaglia, per evitare di graffiarne la parte in vista durante la lavorazione.
Inseriamo nell’ordine il vetro (chiaramente dovremmo procurarci in anticipo il vetro delle stesse dimensioni che desideriamo per la cornice), che poggerà sulla scanalatura che ci eravamo curati di lasciare come “tolleranza”, un eventuale passepartout che servirà ad adattare la foto e a correggere gli eventuali piccoli errori di misurazione, l’immagine preferita, il pannello di compensato posteriore, che completerà la nostra cornice .
Fatto questo, possiamo fissare il pannello con dei chiodini da legno, facendo attenzione a non ferirci con gli stessi (è consigliabile l’uso di appositi guanti di cotone, leggeri ma sufficientemente protettivi) e cercando che siano quasi paralleli al pannello di chiusura.
Una volta completata l’operazione, la nostra cornice sarà pronta per essere esposta od appesa, nel qual caso sarà opportuno incollare una delle apposite graffette per cornici in commercio.