Siete intenzionati a fare una domanda di disoccupazione ma non sapete come procedere? Ecco alcune dritte.
Esistono tre tipi di domanda di disoccupazione: quella agricola, quella non agricola e quella con requisiti ridotti. Comprendiamole meglio.
La prima, quella agricola, può essere richiesta da operai a tempo determinato, da piccoli coltivatori diretti oppure da operai agricoli che hanno un contratto a tempo indeterminato.
Oltre ad appartenere ad una di queste categorie però, per richiedere questo tipo di indennità, è necessario anche avere i seguenti requisiti:
– essere iscritti all’albo dei lavoratori agricoli dipendenti a tempo determinato nell’anno in cui si chiede la disoccupazione, oppure aver lavorato una parte del suddetto anno con contratto a tempo indeterminato;
– essere iscritti all’assicurazione contro la disoccupazione involontaria almeno dall’anno precedente a quello per cui si richiede la disoccupazione;
– aver maturato almeno centodue giornate lavorativa tra l’anno in cui si chiede la disoccupazione e l’anno precedente.
La domanda di disoccupazione non agricola invece, è indirizzata a tutti coloro che lavorano nei settori non agricoli. Questo tipo di indennità può essere richiesta dai lavoratori che sono stati licenziati o che sono stati sospesi dal lavoro, e da coloro che sono apprendisti licenziati a causa di una crisi dell’azienda.
L’assegno di disoccupazione, in questo caso, viene erogato per otto mesi ai lavoratori che non hanno più di cinquanta anni, mentre per dodici mesi a coloro che ne hanno di più.
Infine, la disoccupazione con requisiti minimi è un’indennità per coloro che hanno avuto alcuni periodi durante l’anno nei quali non hanno lavorato; viene così erogata un’indennità giornaliera pari alle giornate lavorate nell’arco dell’anno fino ad un massimo di centottanta giornate.
Questa indennità di disoccupazione può essere richiesta da tutti coloro che non rientrano nella domanda di indennità di disoccupazione ordinaria, ma che abbiano svolto almeno settantotto giornate lavorative nell’anno precedente quello in cui si fa la domanda e almeno undici giornate lavorate con contributi versati nel biennio precedente l’anno in cui si fa la domanda di disoccupazione. Possono inoltre richiedere questa indennità di disoccupazione anche i lavoratori agricoli che non hanno raggiunto le centodue giornate lavorative nei due anni presi in esame, ma che abbiano lavorato almeno settantotto giorni l’anno precedente a quello in cui si fa richiesta e almeno undici l’anno precedente ancora.
Come fare queste domande?
E’ così possibile fare richiesta di disoccupazione:
– via web;
– telefonicamente al numero 803164 8numero verde INPS);
– tramite patronati o enti intermediari dell’ INPS;
– direttamente all’INPS.