Il backup è una copia di sicurezza dei dati presenti sull’hard disk del computer, siano essi film, musica o semplici documenti di testo. Effettuando un backup si potrà evitare la perdita accidentale di documenti più o meno importanti: per questo il backup è fondamentale in campo informatico.
I soggetti più a rischio, quando si parla di perdita dei dati, sono le aziende: queste potrebbero salvare, all’interno dei loro database, informazioni importanti, come ad esempio fatture emesse, elenchi di nominativi e dati relativi ad essi. Non bisogna credere, però, che i documenti di un utente siano meno importanti: a chiunque dispiacerebbe perdere i propri dati, basti pensare a cartelle di fotografie, capitoli di tesi di laurea, presentazioni per lufficio.
Quando si pensa alla perdita dei dati, la prima cosa che viene in mente è il danneggiamento fisico del computer o dei suoi componenti interni, ma non bisogna sottovalutare, purtroppo, l’ipotesi di un furto o dello smarrimento dei supporti su cui i documenti sono salvati. Per questo motivo, è importante salvare i backup effettuati su supporti “esterni”, quali dischi USB e DVD.
Ci sono alcune caratteristiche comuni a tutti i software di backup, come ad esempio la possibilità di creare una “copia virtuale” dell’intero disco rigido oppure solamente di alcuni file (o cartelle) da salvare. Questo perché, spesso, non si è interessati ad alcune parti del disco fisso (tipicamente i file utilizzati dal sistema operativo o quelli temporanei di internet). E’ importante anche poter proteggere con una password i propri dati: in questo modo potranno essere recuperati solo da chi effettivamente ha l’autorizzazione allaccesso.
Esistono diversi tipi di backup, ma i principali sono i seguenti:
– differenziale: si salvano solo i file che sono stati modificati dopo l’ultimo backup, e non tutti i file presenti sul disco.
– compresso: utilizzando particolari algoritmi si riesce a ridurre l’occupazione, in termini di memoria, dei file. In questo modo è possibile salvare molti più file a parità di spazio.
La parola chiave quando si parla di backup è “periodicità”: non basta effettuare una copia di sicurezza una tantum, altrimenti si rischia di perdere tutti i dati che non sono stati più salvati dopo l’ultimo backup. Molto importante, quindi, effettuare backup con precise cadenze periodiche, per poter avere sempre a disposizione i dati più aggiornati.
Per poter effettuare un backup ci si può affidare a software inclusi nel sistema operativo che si sta utilizzando, oppure a programmi di terze parti, facilmente reperibili su internet.
In MAC OS X, il backup è affidato a Time Machine: è un software integrato nel sistema operativo, che si occupa di salvare e ripristinare tutti i file presenti sul computer in modo semplice e veloce.
Anche in Windows 7 e Windows Vista dovrebbe essere presente un software integrato, ma è comunque possibile trovare una varietà di software specifici per le proprie esigenze con una semplice ricerca. A titolo di esempio, questa è una pagina in cui si potranno trovare numerosi programmi appositamente sviluppati per il backup in Windows: http://download.html.it/categorie/start/87/windows/backup/.