Ottenere dei capelli mossi effettuando una piega casalinga è piuttosto semplice e nella maggior parte dei casi si tratta di un procedimento alquanto rapido.
Le discriminanti fondamentali sono la lunghezza dei capelli, il loro spessore e la loro tipologia.
Ecco come comportarsi per ottenere un buon risultato a seconda del tipo di capello di partenza.
– Capello liscio e sottile: il capello tende a diventare elettrico, quindi dopo il lavaggio va asciugato sommariamente, va applicata qualche goccia di olio di semi di lino per ammorbidire e una quantità non troppo generosa di schiuma modellante; i capelli vanno asciugati stando a testa in giù utilizzando il phon con il diffusore dal basso verso l’alto. Se il capello non risulta abbastanza mosso si può aggiungere altra schiuma e ripetere l’asciugatura.
– Capello lungo, liscio e grosso: in questo caso il capello è troppo pesante, non si devono utilizzare prodotti che lo appesantiscano ulteriormente, quindi è opportuno lavare i capelli utilizzando anche un balsamo non troppo corposo per ammorbidirli e risciacquare abbondantemente, quindi asciugare quasi completamente i capelli, spazzolandoli nel frattempo, poi si devono intrecciare in modo molto stretto e lasciare intrecciati per molte ore, l’ideale è intrecciarli la sera e scioglierli la mattina seguente. A seconda dell’ampiezza delle onde desiderate si possono intrecciare i capelli in un’unica treccia per ottenere onde ampie oppure in più trecce per ottenere onde più ravvicinate.
– Capello medio e liscio: la lunghezza media rende il capello leggero, si può procedere all’asciugatura applicando olio di semi di lino e schiuma modellante dopo aver asciugato sommariamente i capelli con la salvietta, meglio lasciarli asciugare all’aria aperta oppure durante l’inverno con un phon a bassa potenza.
– Capello riccio: che si tratti di un capello lungo o medio, sottile o spesso, è importante procedere in primo luogo per attenuare il riccio naturale del capello. I capelli vanno lavati e ammorbiditi con balsamo oppure con creme o spray ammorbidenti da applicare in quantità moderata dopo il lavaggio. Si procede all’asciugatura e alla stiratura sommaria, una volta che il capello è quasi asciutto si deve procedere all’applicazione di grossi bigodini, ne esistono di ruvidi che catturano il capello e di lisci a cui il capello va assicurato per mezzo di mollette a beccuccio; i capelli vanno tenuti in posa per alcune ore, procedendo con dei colpi di aria calda.
Da tener presente infine che il risultato sarà soddisfacente ma la tenuta in termini di tempo può variare in maniera significativa a seconda del tipo di capello di partenza: se si utilizzano i bigodini o il metodo della treccia prima di sciogliere i capelli è opportuno vaporizzare della lacca, effettuare un colpo di phon con aria fredda e poi sciogliere i capelli per ottenere un risultato più duraturo.