Acquistare un’auto usata richiede un po’ di tempo per l’esecuzione di alcune procedure che possono essere più o meno lunghe. Tutto è molto rapido se ci si affida a un’apposita agenzia ma in questo caso, al costo delle pratiche, si aggiunge la tariffa richiesta dall’agenzia stessa.
Fatti due conti, conviene occuparsene da soli, considerando tuttavia che i tempi e i costi dipendono dalla solerzia con cui il proprietario ha conservato i documenti relativi al veicolo.
Ma quali documenti servono? Il certificato di proprietà, la carta di circolazione (originale o fotocopiata), due copie di un documento d’identità e del codice fiscale del compratore, carta d’identità o patente del venditore, il modulo TT2119 (indispensabile per l’aggiornamento della carta di circolazione) che si può richiedere presso uno STA (Sportello Telematico dell’Automobilista).
Non serve altro ma per risparmiare tempo è consigliabile eseguire due copie di ogni documento prima di rivolgersi alla struttura che renderà legale ed effettivo il passaggio di proprietà.
In ogni caso, il documento più importante, ai fini di rendere veloce e scorrevole l’operazione, è il certificato di proprietà. Con questo si può procedere alla transazione con una semplice dichiarazione unilaterale di vendita. In breve, il venditore redige direttamente sul retro del certificato gli estremi del passaggio di proprietà e appone la propria firma che deve essere autenticata da un notaio (costo circa 30/50 euro) o presso un ufficio competente dove l’unica spesa è quella della marca da bollo obbligatoria da 14,62 euro. L’autentificazione gratuita si può ottenere negli STA, nel Comune di residenza e negli uffici dell’ACI (PRA). Presso il PRA si deve poi procedere alla trascrizione dell’atto.
Il consiglio è quello di espletare tutte le formalità rivolgendosi allo Sportello Telematico dell’Automobilista: il servizio è attivo in ogni città presso l’ACI e la Motorizzazione Civile… questa è la via in assoluto più rapida.
Se non si è più in possesso del certificato di proprietà è necessario rivolgersi direttamente all’ufficio provinciale dell’ACI (PRA), dove si effettua la registrazione del passaggio di proprietà, quindi alla Motorizzazione per aggiornare la carta di circolazione.
Considerando imposte e bolli, il costo complessivo per effettuare il passaggio di proprietà si aggira sui 220/250 euro (la cifra varia in base ai KW/Cavalli del veicolo e delle tariffe imposte dal Comune di appartenenza).
Se si opta per la soluzione più rapida, ossia rivolgersi ad un’agenzia di pratiche auto, si deve aggiungere la tariffa richiesta che di solito si attesta intorno ai 150 euro.