Chi decide di acquistare una stufa a pellet, fa la scelta giusta per riscaldare casa.
Per chi ha una stufa a pellet, conosce realmente il risparmio effettivo nel riscaldare casa, poiché si risparmia sul costo annuo dei riscaldamenti con una resa di calore maggiore.
In questi ultimi anni si è fatta una campagna massiccia sul fatto che il riscaldamento con una stufa a pellet è economico e offre una quantità di calore maggiore.
Non tutte le stufe sono uguali come dal resto anche il pellet non è tutto di ottima qualità.
Bisogna saper scegliere e farsi guidare e consigliare da chi conosce questa materia, oppure da chi ha scelto di installare una stufa a pellet.
Una buona stufa non deve solo riscaldare, ma anche avere tanti piccoli accorgimenti che la rendono qualitativamente una delle migliori.
Per esempio, la stufa a pellet deve essere facile da pulire con la possibilità di avere un serbatoio per la ricarica continua per evitare di stare sempre con il pensiero di ricaricare il pellet nella stufa.
Meglio scegliere una stufa con l’interno in ghisa poiché ha una resa maggiore in quando il materiale in ghisa si riscalda, facilmente, ma una volta esaurita la fiamma rilascia calore.
Cosa molto importante nella scelta della stufa è quella della resa, infatti, dobbiamo acquistarne una che sia idonea alla metratura che ci serve per riscaldare.
Anche la sicurezza è importante, pertanto prestiamo la giusta attenzione a quelle stufe che hanno dei dispositivi in più sotto il profilo della sicurezza.
Poi sempre a riguardo dobbiamo scegliere quelle stufe che dimostrano una certa facilità nell’essere pulito, da questo avremo una resa maggiore ma un calore di qualità.
La cosa migliore è quella di consultare più rivenditori possibili cercando di toccare con mano le stufe e favorendo prodotti italiani.
Poi se si decide di spendere un po’ più del normale si può scegliere una stufa che produca anche acqua sanitaria o che abbia un dispositivo che permetta di riscaldare con il circolo dell’acqua direttamente nell’impianto dei termosifoni.
Insomma l’acquisto della stufa è importante più della scelta del pellet, ma anche quest’ultimo dettaglio è importante.
Evitate di scegliere del pellet che sia un insieme di scarto, in commercio troverete di tutto.
Sicuramente il più consigliato è quello di faggio o di castagno, l’importante che il pellet non si sbricioli facilmente e che non produca molta polvere di segatura.
Il prezzo dipende molto dalla qualità e dalla quantità che si è acquistato.
Un consiglio di risparmio è di provare il pellet prima di fare acquisti con grande quantità.
Poi il consiglio che di solito si da capire se il pellet è di ottima qualità, è quello di fare una prova pratica, quella di immergere il pellet in una bacinella d’acqua.
Se questo galleggia, non è affidabile, mentre se va a fondo, è sicuramente ottimo.
Poi la resa è data dalla velocità di consumo del pellet e pertanto è sempre meglio favorire quel pellet che non si sbriciola e che non fa segatura.
I vantaggi nell’usare una buona stufa con un ottimo pellet è il risparmio effettivo.
Mentre se si sceglie il pellet sbagliato, non si risparmia ma si spende di più.
Per acquistare un buon pellet si spende circa dai 3 ai 5 euro per un sacco da 15 kg.
Purtroppo in questo senso la speculazione non è mancata e pertanto bisogna stare attenti a quello che si acquista.
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