La bella fiction televisiva su “Le sorelle Fontana” trasmessa sul primo canale della RAI, è una straordinaria occasione per vedere come partendo da zero si diventa degli stilisti di moda.
Al di là della formazione specifica, per diventare uno stilista di moda è necessario prima di tutto avere passione; ogni storia è unica, ma se le storie di successo possono essere uno stimolo per chi vuole interprendere la professione, è altrettanto vero che i fondamentali si apprendono solo con la formazione.
Avendo degli obiettivi realistici non togliendosi la possibilità di mirare in alto, l’aspirante stilista di moda oltre alla passione deve avere un altro requisito fondamentale che nessuna scuola o bottega può insegnare: la creatività.
Dopo la passione e la creatività, viene la formazione: basta un titolo che ha valore legale per definirsi stilista di moda? I grandi stilisti non hanno conseguito nessun titolo pubblico, l’avere istituzionalizzato una professione che al 50% è ispirazione e al 50% tecnica, ha portato come conseguenza che dalle scuole pubbliche escono dei bravissimi modellisti che non sempre diventano degli stilisti di moda, tuttavia la formazione è fondamentale anche perchè le botteghe di sartoria sono sempre di meno soprattutto per quanto riguarda le sartorie da donna.
Nessuna grande Maison assume uno stilista di moda solo perchè ha un titolo di studio, ma si può partire dalle scuole professionali: si può diventare stilisti d’abbigliamento, di calzature, delle borse….i settori sono numerosi.
Una delle poche scuole di moda presenti in Italia che può vantare una lunga tradizione è la “Scuola di Moda Vitali” che si trova a Ferrara, un’ottima scuola che insegna i fondamentali della sartoria e dove si apprendono tutte le conoscenze tecniche relative al settore della modellistica; oggi la professione di stilista di moda è sempre più settoriale, diverse sono le figure professionali nell’ambito della moda che si occupano di stilismo: la stilista progettista, la modellista industriale, il designer di moda ecc., ognuno può trovare quindi la sua collocazione rispettando la propria vocazione.
La scuola è molto valida personalmente la raccomando, mia moglie ha frequentato un corso biennale di Designer Figurinista di Moda e ha potuto lavorare con diverse aziende di produzione d’abbigliamento; forse non aprirà mai un grande Atelier, ma dal punto vista degli sbocchi professionali, in aziende del settore, le opportunità non mancano.
Nelle Marche, nel territorio del fermano, nonostante la crisi, la creatività e la passione sono ancora dei requisiti fondamentali per poter lavorare con aziende che operano del settore delle calzature e della pelle, un buon stilista-modellista ha ancora molte possibilità di lavoro.
Il consiglio è di vedere la professione di stilista di moda come un’opportunità di lavoro, si può essere dei collaboratori soddisfatti di un’azienda senza necessariamente diventare uno stilista di moda di fama internazionale!
Prezzo: Il prezzo dei corsi varia da scuola a scuola, il corso a cui abbiamo fatto riferimento è un corso di 224 ore e ha un prezzo di 2380,00 euro; è consigliabile pertanto chiedere alle segreterie della varie scuole il prezzo del corso e le modalità di pagamento.