L’origine del decoupage risale ai mercanti veneziani del XVII secolo che crearono un modo economico per decorare i mobili incollando delle figure ritagliate dalla carta.
Si tratta di una tecnica che, con un pochino di esperienza, può essere praticata da tutti, perciò è divenuta uno nei metodi più utilizzati per decorare diversi oggetti.
In occasione del Natale sono molti coloro che desiderano creare una bella atmosfera anche in cucina, vediamo qualche suggerimento da mettere in pratica.
La tecnica può essere applicata a superfici in legno, ceramica, vetro, metallo, plastica; vi servirà della colla (vinavil), flatting, carta vetrata di grana fine, vernice, pennelli piatti, figure da ritagliare e l’oggetto da decorare.
Questi sono gli “ingredienti base” del decoupage, secondo poi il materiale che vorrete decorare dovrete magari procurarvi qualche altra cosa.
Se siete alle prime armi è consigliabile partire da oggetti in legno e poiché vogliamo rendere natalizia la cucina potrebbe essere un’idea decorare un vassoio o un tagliere.
Esistono in commercio oggetti in legno grezzo per il decoupage, ma ciò non toglie che possiate usare qualcosa che avete in casa.
Se il vostro vassoio è dipinto va sverniciato, è improbabile che lo sia invece un tagliere; poi bisogna procedere a carteggiare l’oggetto per rendere la superficie più liscia possibile.
Se il legno presenta dei pori bisogna otturarli passando con il pennello una mano di colla vinilica diluita con acqua.
A questo punto dovete decidere se preferite che il vostro oggetto si presenti come legno naturale o se lo volete colorato.
Se volete vedere le venature del legno dovrete passare una mano di impregnante, altrimenti userete la classica idropittura da interni nella tonalità preferita.
Una volta asciugata la superficie carteggiate di nuovo per renderla uniforme e quindi potete procedere all’applicazione delle figure che, ovviamente dovranno avere un carattere natalizio. Potete ricavarle da carte per regalo, da immagini prese da un giornale oppure da un vostro disegno, naturalmente dovrete ritagliare con cura.
Fate delle prove per trovare il punto più giusto dove incollarle, magari fate dei piccoli segnetti (tenendo presente che poi dovrete ricoprirli con la figura).
L’immagine deve essere passata nell’acqua, tamponata con delicatezza con carta da cucina e quindi stesa su una superficie che non incolli (l’ideale è l’allumino per cucina).
Preparate una miscela di colla con un poco di acqua (deve essere cremosa) e iniziate a spennellare il retro dell’immagine, togliete gli eventuali eccessi e appoggiatelo al punto giusto dove applicarlo.
Passate tutto con il pennello cercando di sistemare bene il ritaglio ed eliminate le eventuali arricciature e bolle d’aria aiutandovi con la punta delle dita.
Quando la colla sarà perfettamente asciutta potrete iniziare a passare il flatting, saranno necessarie diverse mani (almeno sei) per eliminare il “salto” dove si trova la figura.
Quindi si può procedere a carteggiare con delicatezza.
Potete applicare la tecnica del decoupage anche su una brocca, dei piatti, ecc.; sarà più difficile perché le superficie non sono piane. Per dipingere il fondo dovrete usare vernici specifiche per ceramiche.