Avere una buona lista di email aggiornate è sicuramente un patrimonio per un’azienda o comunque per chi ha bisogno di promuovere il proprio prodotto sul mercato. Si tratta di uno strumento utilissimo e molto efficace perché raggiunge un gran numero di persone contenendo comunque i costi.
Ma il vantaggio non è solo questo: i messaggi email viaggiano veloci e raggiungono all’istante tutti i destinatari, che avranno anche la possibilità di rispondere, interagendo con l’operatore quasi in tempo reale. In più, è possibile sapere in ogni istante quali sono gli utenti che hanno ricevuto e letto il messaggio, attraverso gli strumenti messi a disposizione da molti provider, che prevedono una sorta di “ricevuta di ritorno” per le email.
E’ pur vero che nessuno ama ricevere nella propria casella email il cosiddetto “SPAM”, ossia la spazzatura pubblicitaria che quotidianamente bisogna cancellare a mano. Oltretutto, se il provider che fornisce la casella email riterrà i messaggi inviati “SPAM” potrebbe sospendere l’account o chiuderlo in maniera definitiva.
Proprio per questo, per poter inviare email di promozione è necessario il consenso dell’utente. Molti siti forniscono l’iscrizione alla propria newsletter direttamente sul sito, in homepage. L’utente deve riempire un form con l’indirizzo email a cui vuole essere informato circa novità ed offerte, e premendo un bottone dichiara la sua volontà ad essere iscritto ad una lista email. Questo è il primo metodo per raccogliere email di utenti in modo veloce e legale.
Esistono poi alcune aziende, su internet, che vendono liste di email già compilate e verificate. Bisogna dire che non si capisce bene da dove provengano questi indirizzi email, né se poi siano effettivamente letti da qualcuno. Meglio evitare questo genere di soluzioni, quindi.
E’ poi possibile sfruttare “l’anima del commercio”, ossia la pubblicità. Ci sono alcuni siti che prevedono, in fase di iscrizione, un bonus per chi decide di aderire alle varie mailing list dei cosiddetti “siti partner”. Di fatto, l’utente sta concedendo ad altri siti di inviargli comunicazioni relative alle varie offerte. Basta quindi prendere accordi per diventare “partner commerciali” di alcuni siti per vedere aumentare le iscrizioni alla propria lista di email.
Se invece si vuole creare una lista email veramente personalizzata e mirata, bisognerà aggiungere gli utenti manualmente uno per volta. Come già detto, però, è necessario un consenso esplicito dell’utente per poterlo iscrivere nella lista. Basterà quindi inviare un messaggio email all’indirizzo che si vuole utilizzare per le future comunicazioni, inserendo nel testo un riferimento all’articolo 13 del decreto legislativo 196/2003 (codice privacy). E’ molto importante, inoltre, prevedere una modalità di annullamento dell’iscrizione, da includere poi successivamente in ogni email che raggiungerà il destinatario.
per chi desiderasse ulteriori informazioni sulla legislazione attualmente in vigore per quanto riguarda la privacy per la posta elettronica, si può fare riferimento al sito http://www.garanteprivacy.it/garante/doc.jsp?ID=29840.