Quali sono le attività immediate da seguire in caso di incidente stradale? Se è possibile, la prima cosa da fare è compilare il modulo di “constatazione amichevole di incidente” ( detto anche CID ), previsto solo per gli incidenti senza danni alle persone.
E’ opportuno firmare questo modulo solo se si è perfettamente sani e lucidi e se si è sicuri di quello che si sta scrivendo, nel dubbio è meglio non sottoscrivere nulla.
Se la persona coinvolta ha già firmato il CID ma si rende conto di avere riportato anche un danno personale, deve avvertire la propria assicurazione in modo da interrompere la procedura attivata.
Il danneggiato che rimane coinvolto in un incidente stradale può seguire due strade per ottenere il risarcimento del danno subito:
1. Seguire la procedura ordinaria spedendo alla Compagnia del veicolo coinvolto un eventuale richiesta di risarcimento danni, entro 3 giorni dalla data in cui è avvenuto il sinistro.
2: Seguire la procedura CID.
Per avere soccorso si chiamano generalmente il 112 ( Carabinieri) o il 113 (Polizia). Se vi è danno alle persone chiamare il 118 ( emergenza sanitaria) e se è necessario spostare i veicoli chiamare il soccorso stradale 116 (ACI) oppure nei casi più gravi il 115 (Vigili del fuoco).
* Se l’incidente è grave, e soprattutto se vi sono feriti, non spostare i veicoli, annotare le generalità delle persone coinvolte e dei testimoni, fotografare e prendere appunti della scena.
Non spostare le persone ferite a meno che non siano in pericolo di vita.
* Segnalare l’incidente con mezzi idonei al fine di evitare ulteriori incidenti e danni alle persone già coinvolte o a chi sta sopraggiungendo.
* indossare, se possibile, il giubbotto arancione catarifrangente.
Le indicazioni di chi assiste ad un incidente stradale possono essere determinanti per stabilire la dinamica del sinistro e le responsabilità delle persone coinvolte.
E’ quindi opportuno che il danneggiato chieda subito i nomi e gli indirizzi dei presenti, insistendo se necessario per averli ed eventualmente, se possibile, fotografandoli.
Nel caso ci si rivolga al Pronto Soccorso, conservare il referto medico che dovrà essere consegnato al legale.
Testimoniare è un obbligo imposto dalla legge ed allontanarsi dal luogo in cui è avvenuto l’incidente significa negare alle persone che sono rimaste ferite o uccise quella giustizia che noi stessi pretenderemo per noi e per i nostri cari.
Chi rimane coinvolto in un incidente stradale riportando dei danni personali, la prima cosa che deve fare è quella di rivolgersi ad un legale esperto in materia penale e/o infortunistica stradale.
Rivolgersi ad un avvocato esperto è importante perchè il suo compito è quello di raccogliere le prove della responsabilità e dei danni, di effettuare le necessarie contestazione a terzi e trattare con la Compagnia assicuratrice, di seguire il procedimento penale e di cominciare eventualmente una causa civile di risarcimento.
Nel caso si arrivi ad un accordo stragiudiziale, la Compagnia assicuratrice del responsabile, paga in genere all’avvocato il 10% della somma riconosciuta al danneggiato a titolo di risarcimento.
Quando il danneggiato si rivolge all’avvocato deve esporre in maniera chiara e precisa i fatti accaduti comprese le proprie aspettative.