Di origine francese la pasta brisè rappresenta un impasto base utilizzato per una moltitudine di preparazioni: da diversi stuzzichini, alla copertura di torte salate ( sempre restando oltralpe, si pensi alla stessa Quiche Lorraine, ad esempio), per finire naturalmente ad un’infinità di dolci.
Alla base del suo successo l’innegabile versatilità ed una preparazione che non richiede di essere un affermato chef. Con pochi ingredienti e un po’ di pazienza, sarai in grado di realizzare una pasta brisè casalinga che conquisterà il palato di famiglia e amici.
Scopri come creare questa base versatile e deliziosa per le tue preparazioni culinarie preferite. E se vuoi saperne di più, leggi la parte in fondo, per conoscerne origini e impieghi.
Indice Guida Gratis:
Come preparare la pasta brisè
Ingredienti
200 gr. di farina 00
100 gr. di burro
mezzo grammo di sale
70 mil. di acqua
Preparazione
Un procedimento, dicevamo, che potrà essere affrontato anche dai meno esperti. Sarà sufficiente, infatti, porre nel frullatore la farina, insieme al burro a pezzetti freddo e un pizzico di sale e fare frullare tutto per qualche istante, sino ad ottenere un composto che si presenti farinoso.
Una volta ottenuta la base andrà appoggiata su una superficie preferibilmente fredda ( sia un piano di marmo, vetro o metallo), adagiandola nella classica forma a fontana ed avendo cura di impastare con una certa velocità, aggiungendo gradualmente acqua fredda.
Occorre procedere sino ad ottenere un impasto compatto ed elastico, pur badando a non surriscaldare eccessivamente la pasta. A questo punto bisogna avvolgere l’impasto in un foglio da pellicola da cucina e riporlo in frigo per più di mezz’ora. Una volta passato questo arco di tempo, la pasta-brisè potrà essere destinata all’uso che si desidera, tuttavia è meglio far passare almeno un’ora da quando si è tolta nel frigo prima di utilizzarla. Per stendere meglio la pasta si consiglia di usare un mattarello.
Le dosi degli ingredienti che sono state fornite servono per produrre una pasta-brisè che poi possa soddisfare almeno quattro persone, indipendentemente dal fatto questa venga utilizzata per dar vita a dei dolci o a torte salate.
Tra i dolci che si possono realizzare con la pasta-brisè naturalmente anche le crostate, siano esse di frutta sia di cioccolato.
Storia della pasta brisè e utilizzi
La pasta brisè, o pâte brisée in francese, è una pasta base, come abbiamo visto, abitualmente utilizzata nella preparazione di molte ricette salate e dolci. Le sue origini risalgono alla cucina francese, dove è stata sviluppata nel XVII secolo. Il termine “brisè” significa “sbriciolato” in francese, che si riferisce alla consistenza friabile della pasta una volta cotta.
La sua versatilità ha reso la pasta brisè un elemento essenziale nella preparazione di piatti come quiche, torte salate, crostate e dolci vari. La sua consistenza friabile e il sapore burroso si sposano bene con una vasta gamma di ripieni, rendendola una scelta preferita in molte cucine di tutto il Mondo.
Negli anni, la pasta brisè ha subito variazioni e adattamenti in diverse tradizioni culinarie, arricchendo la gamma di preparazioni in cui può essere utilizzata. Oggi, è diventata una base popolare per molti piatti salati e dolci, e la sua semplicità di preparazione la rende accessibile anche ai cuochi casalinghi.
La pasta brisè è un classico della cucina che continua ad essere apprezzato per la sua versatilità e il suo gusto delizioso.