Nonostante l’emergenza Coronavirus abbia fatto dimenticare un po’ a tutti le scadenza abituali, e pur sussistendo delle proroghe in atto, incombe per milioni di Italiani la necessità di fare l’annuale dichiarazione dei redditi.
Vediamo allora, per chi fosse impossibilitato a presentarla direttamente, come si realizza una delega per la presentazione del 730.
Naturalmente esiste per chi ne abbia voglia, tempo e le competenze, anche la possibilità telematica di inoltrare, direttamente dal portale dell’Agenzia delle Entrate, il modello 730/2020. Sul sito, infatti, è consentito a chiunque di indicare direttamente i dati necessari per la realizzazione della dichiarazione dei redditi.
Molti, però, coloro che si affidano ad un professionista, piuttosto che un Patronato.
Questi ultimi, solitamente, assegnano un appuntamento, con tanto di orario, al quale l’interessato dovrà presentarsi, muniti dei documenti e degli scontrini, utili alle eventuali detrazioni. Esiste anche la possibilità che chi si occupa della compilazione, operi in remoto
In ogni caso, propedeutico alla fase di elaborazione del 730, il fatto che il dichiarante formalizzi in maniera esplicita la propria delega al soggetto addetto alla compilazione.
Vediamo allora come realizzare una delega per la dichiarazione dei redditi? Come compilare un atto di delega, e gli eventuali documenti da esibire, perché il documento abbia efficacia.
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Come fare una delega per il 730
Degli ultimi tempi la pubblicazione da parte dell’Agenzia delle Entrate di un nuovo provvedimento, contenente le regole utili alla dichiarazione online e l’indicazione delle scadenze utili.
Inutile sottolineare, come il lockdown imposto, impedisca a milioni di contribuenti di recarsi presso studi o uffici di patronati, per effettuare le diverse operazioni necessarie.
Quando l’interessato non possa presentarsi direttamente in ufficio, esiste sempre la possibilità di effettuare, come previsto dall’art. 71 del Codice dell’Amministrazione Digitale, una delega. Un atto, quindi, che consenta ad un professionista di propria fiducia o ad un patronato di sua scelta, di realizzare la dichiarazione in suo nome.
Vediamo, in relazione alla dichiarazione dei redditi 2020, come realizzare la relativa delega.
Come si fa la delega per la dichiarazione dei redditi
Come anticipavamo sono milioni gli Italiani che, ogni anno, si avvalgano del contributo di un Caf, un commercialista o un qualsiasi altro sostituto di imposta abilitato per procedere alla presentazione della propria dichiarazione dei redditi.
Questo, però, deve avvenire necessariamente attraverso l’attribuzione di una specifica delega. Delega che deve necessariamente contenere una serie di dati:
- dati anagrafici e codice fiscale del contribuente delegante;
- la data di conferimento della delega al Caf o al sostituto di imposta scelto;
- indicazione espressa dell’anno di imposta a cui si riferisce la dichiarazione 730 precompilata;
- espresso riferimento che la delega si estende, non solo ai dati presenti sul modello 730 precompilato, ma anche relativamente alla consultazione dell’elenco delle informazioni al punto 3.1.
Come è possibile realizzare la delega
La compilazione di una delega di questo tipo, conferisce la possibilità al professionista scelto di poter accedere, sul sistema informativo dell’Agenzia delle Entrate, alla posizione del contribuente delegante.
Il consenso all’accesso alla propria area personale, permetterà al delegato di poter inserire i dati mancanti come indicato espressamente nella delega stessa.
Va precisato, inoltre, così come riportato all’interno del Decreto Liquidità del 6 Aprile scorso, come, in ragione dell’emergenza e dell’isolamento conseguente, sia possibile far ricorso anche ad una una delega in formato video o fotografico. Il tutto al fine di permette uno snellimento alle procedure di accesso ai dati. Nel contempo, assicurando il massimo livello di sicurezza per i cittadini, vista la pandemia esistente e i rischi connessi.
Link utili: vuoi leggere il contenuto dell’art. 71 del Codice dell’Amministrazione Digitale
vuoi conoscere il contenuto del Decreto Liquidtà, leggi qua