Un chiudiporta è un dispositivo meccanico che permette a una porta di chiudersi automaticamente dopo essere stata aperta. Sono molto comuni in edifici commerciali, ma possono anche essere utili in case private, per tutta una serie di motivazioni facilmente intuibili: per ragioni di comodità; in altri frangenti per la volontà di mantenere il caldo all’interno, evitando inutili sprechi e limitando i consumi; ma non meno per ragioni di sicurezza, l’installazione di un chiudiporta a molla risulta utile per molteplici ragioni.
Che cerchiate una guida per montare un chiudiporta Cisa ( o una delle tante altre presenti sul mercato) la prima raccomandazione sarebbe quella di rivolgervi ad un installatore professionale o, cosa non meno importante, leggere innanzitutto il manuale corredato. Questo, però, non significa che tale operazione si possa fare in autonomia, disponendo solo di un po’ di tempo, ma risparmiando non poco denaro.
Montare un chiudiporta, come dicevamo, può essere un’ottima soluzione per evitare le dispersioni termiche, ma anche per poter tenere sotto controllo gli animali domestici, evitando che entrino o escano dall’abitazione quando non desiderato. E, per chi ama per i propri fidati compagni domestici, questa è già una buona ragione per adottare un chiudiporta e montarlo al più presto.
Vediamo allora, sinteticamente, i vari passaggi da seguire per fare un bel lavoro.
Indice Guida Gratis:
Come installare un chiudiporta
Quasi superfluo indicare che, in una selva di prodotti, ognuna possa avere di qualche sua particolarità o richiedere una data installazione, di base però questo elenco di passaggi ed indicazioni su quanto occorrente, dovrebbe rappresentare un buon punto di partenza per un po’ tutte le proposte offerte dal mercato.
Vediamola assieme:
Cosa serve:
- Chiudiporta: Ovviamente avremo bisogno del chiudiporta stesso. Questi vengono in varie forme e dimensioni, e la scelta dovrebbe dipendere dal tipo e dal peso della porta.
- Kit di montaggio: La maggior parte dei chiudiporta viene fornita con un kit di montaggio che include viti, staffe e altre parti necessarie.
- Attrezzi: Ci servirà almeno un cacciavite, un trapano, delle punte appropriate, una matita e un metro.
Cosa tenere a mente:
- Peso e dimensione della porta: Prima di iniziare, fondamentale assicurarsi di avere un chiudiporta adatto al peso e alle dimensioni della porta. Una porta pesante richiederà necessariamente un chiudiporta più robusto.
- Posizione di montaggio: Ci sono diversi modi per montare un chiudiporta, incluso sulla cornice della porta, sul lato della porta, ecc. La scelta dipende in gran parte dal tipo di chiudiporta e dalla nostra specifica situazione.
- Direzione di apertura della porta: Ultima raccomandazione indispensabile quella di prestare attenzione di montare il chiudiporta nella giusta direzione, a seconda se la porta si apre verso di noi o lontano da noi-
Come montare da soli un chiudiporta
Passando poi alla parte più specificatamente legata all’installazione, occorre rammentare:
- Prima di tutto leggere con attenzione le istruzioni allegate al prodotto. Per quanto esperti si possa essere, è sempre buona norma farlo.
- Il nostro chiudiporta avrà certamente una guida di foratura, solitamente particolare presente in tutti i chiudiporta che sono in commercio.
Iniziamo allora andando a posizionare la guida, facendo in modo di far corrispondere la traccia, che vi è stampata sopra, con il bordo della parte superiore della porta.
Possiamo quindi praticare i fori che serviranno a installare il chiudiporta, andando a posizionare la punta del trapano dove indicato dalla guida. - Una volta praticati i fori nei punti giusti, prendiamo delle viti, della dimensione adatta e andiamo a posizionarle all’interno dei fori e avvitiamo il tutto.
Nell’eseguire l’operazione, facciamo attenzione alla testa del meccanismo: controlliamo che questa sia in posizione perfettamente orizzontale e che sporga dalla porta. - Una volta che il braccio allungabile sarà fissato adeguatamente alla cornice in alto, possiamo agire sulla vite situata nella parte mobile, in modo da regolarne la lunghezza
- Dopo aver saldamente fissato il braccio, come indicato sopra, utilizziamo l’apposita chiave per tirare la molla. In questo modo la molla entrerà in una condizione di compressione e sarà in grado di permettere la rotazione della porta.
- Osserviamo il lato del corpo per trovare la vite che serve alla regolazione della velocità di chiusura. Facciamo diverse prove allentando o stringendo la vite, fino a ottenere il risultato desiderato.
- È bene far notare che il chiudiporta può essere montato sia sui cardini a destra che su quelli a sinistra, in base a quelle che sono le proprie esigenze.
- Regolare se necessario: Alcuni chiudiporta hanno regolazioni che permettono di cambiare la velocità con cui la porta si chiude. Seguiamo le istruzioni per regolare il chiudiporta come più ci aggrada.
- Testare il chiudiporta: Apriamo e chiudiamo la porta diverse volte per assicurarci che funzioni correttamente. Se la porta non si chiude come ci attendevamo, potremmo essere costretti a compiere ulteriori regolazioni.
- La corretta manutenzione aiuta ad avere sempre un funzionamento ottimale del chiudiporta. Si consiglia quindi di lubrificarne di tanto in tanto le diverse parti, così da ridurre l’attrito e mantenerlo al meglio.
- Quando si ha a che fare con uno sportello, o con una porta leggera, solitamente in luoghi soggetti a passaggi frequenti, è possibile installare un’asta di richiamo, sempre a molla. Tale elemento è costituito da una parte relativa al meccanismo di richiamo, che deve essere installata sullo stipite, e dall’astina che deve essere avvitata alla porta.