Persino Peter Parker, in Spiderman 2, in una scena del film sottolinea come sia “It’s pizza time“, sia l’ora della pizza, insomma. Ora che per molti di noi sarebbe praticamente sempre, Pasqua compresa.
Una pizza di Pasqua, per giunta, che in molte zone del Centro Italia, sebbene chiamata anche crescia di Pasqua o torta al formaggio, rappresenta una tradizione tipicamente pasquale. Una prelibatezza, di origine medievale, che si dice nata per merito delle monache di un monastero anconetano (anche se oggi ne ha assunto la paternità la stessa Umbria, dove vanta il riconoscimento di P.A.T.).
Una specialità che si accompagnava a uova sode benedette e vino rosso e consumata durante il pranzo pasquale o il giorno successivo a Pasquetta. E che anche voi potrete utilizzare per concludere degnamente il menù di Pasqua. Una sorta di panettone fuori stagione che ha visto nascere anche una sua rilettura dolce, anche se in questa guida noi ci occuperemo della sua versione tradizionale (come preparare il tavolo a Pasqua. Segui i nostri consigli)
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Come fare la pizza di Pasqua. Ricetta tradizionale
Naturalmente, come accade per tutti i piatti così regionalmente distribuiti, esistono tante versioni quanti sono i paesi in cui viene preparata.
Nella nostra versione, ad esempio, utilizzeremo il formaggio Grana o il Parmigiano, ma sono molte le ricette che li vedono sostituiti, anche in maniera più fedele alla tradizione, con pecorino romano a pezzi o grattugiato.
Inoltre molti utilizzano lo zafferano o all’olio preferiscono lo strutto al burro. Non manca anche chi come formaggio fa uso di Emmental a pezzi.
Il recipiente per la preparazione del dolce
Questa ricetta, per poter essere preparata, richiede l’utilizzo di un particolare tegame, che deve avere dimensioni ben precise: l’altezza deve essere pari a dodici centimetri, la base inferiore sedici e quella superiore ventuno.
Ovviamente, tali dimensioni possono essere anche leggermente inferiori o superiori: in tutti i casi comunque è importante che vengano rispettati i rapporti tra le varie misure, in maniera tale da poter preparare senza difficoltà la torta di Pasqua.
Ingredienti per quattro persone
Per preparare questo dolce per quattro persone occorrono almeno questi ingredienti:
- 5 uova intere,
- 250 grammi di formaggio grattugiato (Parmigiano o Grana)
- 400 grammi di farina,
- 200 grammi di farina Manitoba
- 30grammi di lievito di birra,
- 100 millilitri d’acqua,
- 50 grammi di strutto,
- un cucchiaio di sale,
- uno di pepe
- uno di zucchero,
- 6cucchiai di olio d’oliva extravergine
- duecento grammi di Manitoba.
Preparazione
Iniziate con lo sciogliere il lievito con lo zucchero in un recipiente d’acqua calda: per questo procedimento occorrono circa cinque minuti. In un recipiente invece, versate a fontana metà della farina, e aggiungete il lievito una volta che questo è pronto: impastate per cinque minuti gli ingredienti, finché questi non diventano un unico impasto. Ricoprite il tutto con la farina e fate lievitare per un’ora, in un luogo tiepido.
In un secondo recipiente invece, dovrete lavorare assieme gli altri ingredienti: sale, uova, pepe e formaggi devono essere mischiati assieme, creando un impasto unico, che dovrà essere fatto riposare per circa dieci minuti una volta che tutti gli ingredienti sono ben mischiati. A questo punto, unite il composto alla farina e mescolate per bene: dovrete ottenere un composto unico, privo di bolle o grumi, e dovrete farlo riposare per altri sessanta minuti, dopo aver aggiunto lo strutto.
Trasferite l’impasto nel contenitore per la cottura, e fatelo cuocere per circa venti minuti al vapore, e successivamente in forno per tre quarti d’ora, a duecento gradi. Quando la base superiore è dorata, dovrete togliere dal forno il vostro dolce, farlo freddare e rimuoverlo dal contenitore. Dividetelo in fette uguali e gustatele dopo il pranzo pasquale.
