L’Isee è un valore di riferimento che viene calcolato in base a calcoli specifici per poter determinare la fascia di reddito a cui il proprio nucleo familiare appartiene.
Indice Guida Gratis:
Cos’è l’Isee e perchè serve
In questo modo, attraverso quanto emerge dal proprio Indicatore di situazione economia equivalente il singolo può essere inquadrato in un range di reddito e, se questo risulta non essere particolarmente rilevante, ricevere di conseguenza agevolazioni e quant’altro.
Spesso viene richiesto appunto per l’scrizione alla scuola dell’obbligo, per quella alle mense per i bambini, ma anche per il pagamento delle tasse universitarie o per usufruire a costi agevolati di servizi di pubblica utilità (gas, luce o telefono).
In questo modo si avrà la possibilità, in ragione della volontà di aiutare le fasce di popolazione economicamente più svantaggiate, di consentire l’esonero o pagamenti più ridotti per specifici servizi pubblici.
Come calcolare l’Isee
Per poterlo ottenere si può ricorrere alla collaborazione di un consulente del lavoro che vi aiuterà nel calcolo. Molti però, per comodità e risparmiare, possono cercare di calcolarlo anche autonomamente, senza la necessità della presentazione della DSU.
Non è un dato ufficiale, ma può aiutarvi a comprendere se sia utile presentare una determinata richiesta o meno. In questo modo potrete avere il polso della situazione e capire se possiate potenzialmente beneficiare di prestazioni sociali agevolate.
Esiste uno strumento online Inps, utilizzabile senza essere in possesso di alcun Pin, ( qui la pagina per ottenere magggiori indicazioni) dove potete compilare il form con tutte le indicazioni del caso e dove potrete ricavare un’indicazione di massima di quale sia il vostro indicatore.
Dopo aver compilato tutti i dati, vi verrà indicato un valore al netto del reddito (non è il reddito lordo percepito, ma il calcolo approssimativo dove viene sottratto anche il vostro stile di vita). Questo valore vi servirà appunto per l’inuaframento in fascia, senza così avere dubbi su quale sarà la vostra posizione contributiva, ad esempio nella tassazione dedicata all’ università.
Come già detto, questo valore sarà indicativo e non avrà valenza legale, poichè L’Isee vero e proprio è quello certificato con l’attestazione rilasciata dall’INPS previa presentazione della DSU ai sensi del D.P.C.M. n. 159 del 2013.Tuttavia il valore che otterrete potrà essere utilizzato come punto di riferimento per la singola famiglia.
Ricordiamo però che per avere valenza legale deve essere assolutamente inviato in forma cartacea e telematica all’ Inps, che prevederà poi la messa a disposizione della propria banca dati per poter attingere al valore in caso di controllo degli istituti richiedenti.