Uno dei sintomi più comuni durante i primi tre mesi di gravidanza è la stanchezza, un senso di spossatezza generale che impedisce anche di svolgere le più semplici azioni quotidiane. Questo fenomeno non è preoccupante, è comune e colpisce più donne di quanto si creda, ma è meglio cercare di trovare un rimedio che faccia da subito sentire meglio.
Molte volte questo affaticamento si manifesta nelle prime ore del mattino e dipende principalmente dal cattivo modo in cui si dorme. I primi mesi di gravidanza sono molto delicati e le meno fortunate possono essere soggette a continui attacchi di nausea, spesso nelle ore notturne. Quindi è più che normale svegliarsi al mattino già stanche. Lo stesso vale la sera, i cambiamenti ormonali cui il corpo è costretto possono cambiare i ritmi cui si era abituate. Andare a dormire qualche ora prima del solito o assopirsi sul divano davanti alla televisione sono cose più che normali. La prima cosa da fare per combattere questa stanchezza è quella di assecondare il proprio corpo. Se ci si sente stanche, non bisogna combattere questa sensazione, imponendosi di reagire e fare qualcosa, si può solo peggiorare la situazione e sentirsi peggio. Non bisogna sforzarsi cercando di mantenere il ritmo che si aveva prima. Meglio concedersi qualche pausa durante la giornata, l’ideale sarebbe fare un riposino nelle prime ore del pomeriggio. Se ciò non è possibile, ci si può svagare leggendo un bel libro, magari sedute su un comodo divano, oppure ascoltando della musica rilassante. Vanno invece evitati i bagni nell’acqua troppo calda perché possono abbassare la pressione, se proprio ci si vuole rilassare con un bagno meglio controllare la temperatura. ù
La stanchezza si combatte anche a tavola, le donne incinte nei primi mesi possono avere un calo di ferro e quindi sentirsi stanche anche per una leggera forma di anemia. In questo caso vanno consumati cereali e verdure verdi in abbondanza, soprattutto broccoli e fagiolini. Per aiutare il corpo ad assimilare meglio il ferro bisogna fare anche il pieno di vitamina C. Vanno molto bene i succhi d’arancia, meglio se freschi e la frutta ricca di vitamina C, kiwi.
Se la stanchezza porta anche a una perdita di concentrazione, bisogna bandire o almeno ridurre anche il consumo di caffè e bevande energetiche. Questi prodotti potranno pur essere un toccasana, sempre senza esagerare, normalmente, ma con l’arrivo di una gravidanza producono l’effetto contrario, facendo sentire ancora di più il senso di spossatezza.
Se la stagione lo permette, non c’è nulla di meglio che una leggera passeggiata all’aria aperta per sentirsi rinfrancate dalla giornata. Naturalmente se la situazione dovesse durare più del dovuto, è meglio rivolgersi al proprio medico di fiducia. In alcuni casi sono gli stessi ginecologi a prescrivere alle pazienti integratori vitaminici per compensare scompensi ormonali o carenza di nutrienti, quando la situazione generale diventa troppo debilitante. Nella maggioranza dei casi questo senso di stanchezza e spossatezza scompare con l’entrata nel secondo trimestre di gestazione. Non resta quindi che aspettare che il corpo si abitui ai nuovi ritmi e anche la stanchezza andrà via.