I gamberi di fiume autoctoni italiani sono fondamentalmente di due tipi: il Gambero Austropotamobius Pellipes e gli Austropotamobius Italicus . L’Italicus si divide in A , B e C .
Più raro risulta essere l’Austropotamobius torrentium presente in alcune zone del nord est e nelle alpi carniche .
Le caratteristiche tipiche dei gamberi di fiume italiani devono misurare minimo cinque centimetri e devono essere di colore bruno scuro .
L’habitat ideale per questi gamberi sono i piccoli torrenti montani , preferiscono quelli con poca vegetazione ma con molti sassi.
I Gamberi ricaveranno da massi , sassi e radici la propria tana .
Trovare una tana di gambero è abbastanza facile .
Infatti bisognerà cercare sotto le zone di vegetazione ripariale oppure non di rado si trovano delle colonie molto profonde con uscite disposte a più livelli sulle rive dei fiumi.
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Come pescare e catturare gamberi di fiume
Esistono tre metodi per catturare i gamberi di fiume: con le nasse , con i tramagli e a mani nude. Il metodo delle nasse è sicuramente il più produttivo in quanto possono essere adoperate praticamente in ogni condizione. Risultano essere molto redditizie con acque mosse e torbide .
Le nasse solitamente riescono a catturare prede con una misura massima di sei centimetri .
Bisognerà inserire come esca , all’interno della nassa , mangime umido per animali domestici oppure pesce d’acqua dolce o salata .
Vengono posizionate, solitamente, la notte per poi ritirarle la mattina seguente .
Un altro modo per catturare gamberi di fiume è l’utilizzo di tramagli , è comunque una tecnica abbastanza professionale . Infatti la rete non deve scendere molto in modo tale da non catturare anche gli esemplari di taglie più ridotte . Questa tecnica è importante per le specie alloctone .
La rete in questo modo potrà essere lasciato per più giorni .
Infine la tecnica a mani nude deve essere fatta di notte adoperando le torce per avere una buona visibilità .
Questa tecnica deve essere effettuata , però , in piccoli torrenti con una profondità di massimo cinquanta centimetri.
L’ A. Italicus è un gambero a lento accrescimento , infatti non arrivano a deporre più di centocinquanta uova . Inoltre è stato notato, ultimamente , la presenza di specie alloctone che rischiano di far estinguere i gamberi nostrani. In quest’ottica bisogna moderare la pesca dei gamberi di fiume .