Oggi vedremo inseme come cambiare residenza. In questa semplice guida descriveremo i passi da effettuare per portare a termine tale operazione.
La prima cosa a cui dobbiamo prestare attenzione sono i documenti necessari per effettuare il cambio di residenza.
Quali sono, dunque, i documenti di cui dobbiamo essere provvisti? Bastano un documento d’identità in corso di validità e, se siete automuniti, la patente. Se siete cittadini extracomunitari vi serviranno invece il passaporto o il permesso di soggiorno.
Per sicurezza, se siete intestatari di una o più autovetture è consigliabile presentarsi all’ufficio del comune in cui dovete effettuare il cambio di residenza, muniti di libretto di circolazione.
Una volta procurativi questi documenti, dovete recarvi all’ufficio anagrafe del comune in cui volete stabilire la vostra nuova residenza, comunicare il vostro nuovo indirizzo e firmare gli appositi moduli. Nel caso la nuova residenza sia in un comune diverso da quello in cui avevate quella precedente, sarà il comune in cui vi siete trasferiti a dare comunicazione a quello vecchio di eliminarvi dai loro registri.
Entro 30 giorni dalla comunicazione fatta all’ufficio anagrafe del vostro nuovo comune di residenza, riceverete la visita della polizia urbana, in altre parole i vigili, che verificheranno se effettivamente la residenza da voi dichiarata corrisponde a quella effettiva. Pochi giorni dopo questo controllo, riceverete prima il certificato attestante l’avvenuto cambio di residenza e successivamente i due adesivi da apporre sulla scheda elettorale, con i quali aggiornerete seggio e residenza.
Relativamente alle pratiche per aggiornare i dati di patente e libretto di circolazione, ad occuparsi di tutto sarà il vostro nuovo comune, il quale si metterà in contatto con la motorizzazione civile per l’aggiornamento dei dati. Durante l’espletamento della pratica vi verrà dato un foglio sostitutivo, valido fino alla chiusura della pratica. Quando vi verrà consegnato l’adesivo di aggiornamento del libretto di circolazione.
E’ fondamentale procedere all’aggiornamento del libretto: non farlo ha come conseguenza una multa molto salata e il sequestro dell’automobile.
L’ultimo passo perché il cambio di residenza sia davvero completo, consiste nel cambio del medico di base. Ovviamente tale operazione è da compiere solo se il cambio di residenza vi ha portato a trasferirvi in un altro comune non appartenente alla ASL della precedente residenza.
Per procedere al cambio dovrete recarvi negli uffici della ASL del vostro nuovo comune.
Per quanto riguarda la carta d’identità, non è necessario aggiornarla, in quanto continuerà ad essere valida fino alla sua scadenza naturale: scadenza alla quale la rinnoverete, provvedendo ad inserire i dati aggiornati sulla residenza.