Prima di accendere il condizionatore è necessario effettuare delle operazioni di manutenzione. Per ottenere il meglio dal proprio impianto di condizionamento è necessario cambiare, almeno una o dei volte l’anno i filtri.
Un filtro nuovo e pulito, infatti, garantisce un perfetto processo di depurazione dell’aria e dunque, permette di respirare aria più pulita e sana.
Cambiare i filtri del proprio condizionatore, non è un lavoro particolarmente difficile o impegnativo. E, dunque, non richiede l’intervento di un tecnico. Vediamo insieme come si fa.
Per prima cosa dobbiamo capire quali tipo di filtro dobbiamo andare ad acquistare. Ricordiamo che esistono diversi tipi di filtri. Oltre ai classici universali antipolvere, oggi possiamo trovare: il filtro elettrostatico e a carboni attivi (in grado di trattenere allergeni e microscopiche particelle inquinanti), ed il filtro fotocatalitico al biossido di titanio (in grado di eliminare virus e batteri).
Se abitate in una zona in cui l’estate è estremamente calda e poco piovosa, o se soffrite di allergie, preferite un filtro ad efficienza in grado d’intrappolare la quasi totalità degli allergeni e degli agenti irritanti.
Ovviamente si dovrà scegliere un tipo di filtro compatibile con la marca ed il modello del proprio condizionatore.
Per sapere di quale tipo di filtro abbiamo bisogno dobbiamo tenere in considerazione quello vecchio. Per farlo, dobbiamo rimuovere il coperchio del nostro condizionatore ed individuare il vano del filtro. Di solito, questo risulta coperto da una striscia in materiale metallico che scorre sia verso l’esterno che verso l’interno.
Per togliere il vecchio filtro ci basterà tirarlo leggermente.
Relativamente al vecchio filtro, dovremo prestare attenzione alle dimensioni (espresse in pollici ed indicate sul lato. Il formato classico, generalmente, è 16×24 pollici): il nuovo filtro dovrà, infatti, essere identico al precedente, e per evitare, problemi, dovrà avere anche lo stesso spessore. In questo modo, si eviteranno inconvenienti e brutte sorprese.
Una volta acquistato il nostro filtro, rimettiamoci al lavoro.
Prendiamo un pennarello di colore nero, possibilmente indelebile, e dopo aver fatto scorrere la protezione e verificata in quale direzione fuoriesce il flusso d’aria, disegniamo delle frecce che ci permettano di ricordare tale direzione (può sembrare una cosa banale, ma al momento della sostituzione è facile cadere in preda dei dubbi).
Inserite il nuovo filtro e richiudete il vano del filtro del vostro condizionatore.
Accendete il vostro condizionatore ed accertatevi che funzioni correttamente.
Prima di gettare l’involucro del filtro che avete appena acquistato, prendete nota delle indicazioni relative ai tempi di sostituzione. In questo modo potrete organizzarvi per la prossima sostituzione.