Finalmente ci siamo. Sono passati ormai mesi da quando per la prima volta, la vostra dolce metà vi ha guardati dicendovi: “Amore, finalmente possiamo comprare la casa dei nostri sogni“. Dal quel giorno, centinaia di cose sono successe.
Ore e ore a sfogliare pagine web e annunci cartacei di agenzie immobiliari, siti dedicati ad immobili e a proprietà in vendita. Intere mattinate passate in banca a cercare di capire il funzionamento di un mutuo, la disponibilità di soldi erogabili dall’istituto di credito, l’eventuale possibilità di acquistare la casa con il leasing abitativo e molto altro ancora, intere serate passate su Internet a cercare prestiti e mutui online, cercando di comprendere se è meglio tasso fisso, tasso variabili o altre diavolerie.
Senza contare le ore passate con l’architetto, il geometra, il falegname, l’elettricista, l’idraulico, l’interior designer e chi più ne ha più ne metta. E finalmente arriva il giorno tanto atteso. La firma del rogito! Ma cosa potrebbe accadere se si presentasse la necessità di dover cambiare la data del rogito? Scopriamolo insieme in questa guida online.
Indice Guida Gratis:
Che cosa è il Rogito?
Si definisce rogito, atto notarile o istrumento, quel particolare documento redatto esclusivamente da un Notaio, che sancisce il passaggio di proprietà di un immobile, dal venditore all’acquirente. Il rogito è un documento fondamentale in un atto di compravendita immobiliare in quanto certifica a tutti gli effetti il passaggio davanti a un pubblico ufficiale dello Stato Italia.
Il rogito è un atto preliminare, al cui interno devono essere presenti i dati dell’immobile nonché il prezzo stabilito. La compra-vendita si perfezionerà solo con il rogito, la cui sottoscrizione dovrà avvenire dopo che il notaio avrà letto ad entrambe le parti, gli estremi del negozio in oggetto.
Ai convenuti, invece, spetterà presentare i propri documenti d’identità, oltre che la planimetria della casa in oggetto, e, contestualmente alla consegna delle chiavi, il pagamento del saldo.
Il rogito, sulla falsa riga del compromesso, dovrà necessariamente indicare ubicazione e caratteristiche dell’immobile, valore di acquisto e modalità di pagamento, contenere i dati dell’eventuale intermediario alla vendita e il suo compenso. Qualora l’acquirente, ai fini dell’operazione, abbia provveduto all’accensione di un mutuo, questo andrà gestito al termine della compravendita, poiché l’erogazione del finanziamento avvenga solo dall’istante in cui il compratore diventa effettivo proprietario dell’immobile
Come cambiare la data del rogito della casa dal Notaio?
Il rogito deve necessariamente essere redatto in forma scritta, e si tratta di una pratica che deve imprescindibilmente essere affidata a un notaio abilitato. Il rogito riprende quindi gli accordi già stabiliti nel compromesso, documento preliminare nel quale vengono sanciti in via ufficiale gli accordi – fermo restando che è contemplata la possibilità di aggiornare o modificare quanto sancito nel passaggio dal compromesso allo stesso rogito; nel compromesso, quindi, viene stabilita la data del rogito.
Naturalmente in caso di necessità è possibile cambiare la data del rogito: ecco come.
Nel caso in cui sopraggiungano degli imprevisti, può verificarsi però la necessità di dover far slittare la data dell’atto, solitamente nel caso in cui – dovendo concludere l’acquisto usufruendo di un mutuo – non si è ancora accumulata la cifra necessaria registrazione, ma se lo stesso compromesso originale prevede la possibilità di un posticipo, questo non risulta questo caso l’iter è invece definito da chi ha necessità di far slittare la data.
Questi dovrà quindi inviare una raccomandata con ricevuta di ritorno all’utente con il quale intrattiene la contrattazione, e indicarvi la nuova data prevista con la richiesta di accettazione della stessa.
Va detto che queste sono le due modalità più note e applicate, ma la burocrazia e la legge vigente in merito alla vendita di immobili può risultare complessa e insidiosa. Nel caso in cui sia necessario un posticipo, è quindi buona norma chiedere sempre il supporto di un esperto – e fidato – conoscitore del settore.
Quanto costa un rogito Notarile dal Notaio?
Il costo di un rogito è di circa 4600€ per ogni 100.000€ alla quale vanno ancora aggiunte le spese del notaio. La formula per il calcolo è: 100.000 € (costo immobile) x 4% (IVA) = 4000 € + 600 € (imposte fisse e marche da bollo).
A cui vanno aggiunti 600 euro di imposte. Questi sono i costi che dovrai sostenere al momento della stipula