Esercizio.
Tra i vari metodi per bruciare i grassi, l’esercizio Cardio è probabilmente il migliore. L’ideale sono 4 sessioni settimanali di circa 20 minuti l’una e altri 40 minuti di allenamento normale. La “zona brucia grassi” è a circa il 65-70% della frequenza cardiaca massima. Per determinarla bisogna sottrarre la nostra età da 220 e moltiplicarla per 0,65.
Mangiare piccoli pasti, più spesso.
I canonici 3 pasti giornalieri non sono sufficienti per mantenere il metabolismo abbastanza veloce, quindi mangiare poco e frequentemente.
Non mangiare prima di dormire.
Quando si va a dormire il nostro metabolismo rallenta. Se si mangia prima di coricarsi (in particolare i carboidrati) c’è una buona probabilità che il nostro corpo non bruci l’energia incamerata e la trasformi in grasso. Cercare di non mangiare carboidrati per almeno 2-3 ore prima di coricarsi. Un frullato di proteine, invece, va benissimo prima di dormire, perché il nostro corpo non lo immagazzinerà come grasso.
Proteine.
Per mantenere tutta la massa duramente guadagnata mentre si sta cercando di bruciare del grasso, è fondamentale introdurre nella dieta più proteine possibili. I carboidrati sono la prima fonte di energia che viene ricercata dal nostro metabolismo; una volta che non ci sono più carboidrati, il nostro corpo inizia a bruciare grasso. Ma è fondamentale il ruolo delle proteine, in questa fase, perché se il corpo non ne ha a disposizione a sufficienza, inizierà a prenderle dal tessuto muscolare con conseguente catabolismo (scomposizione del tessuto muscolare).
Idratazione.
Bere molta acqua serve a mantenere efficienti le funzioni del nostro corpo. Inoltre l’acqua consente ai nutrienti di essere veicolati e “assorbiti” correttamente. L’acqua ci aiuta ad eliminare batteri e tossine, un po’ come se lavasse via il grasso che abbiamo eliminato dai tessuti.
Carboidrati.
Come già detto in precedenza in questo articolo, i carboidrati sono la fonte primaria di cibo e vengono bruciati per primi. Quindi, se non riduciamo il consumo di carboidrati il nostro corpo continuerà solo a bruciare carboidrati e non vedremo nessuna perdita di grasso.
È inoltre consigliabile dormire 7-8 ore per notte; la privazione del sonno rallenta gravemente il metabolismo e aumenta la ritenzione di tossine, già presenti nel corpo a causa della distruzione del grasso.
Snack.
Ovviamente sono da evitare tutti gli spuntini e gli snack che, salvo pochissime eccezioni, sono ricchi di sostanze non nutrienti, ma con un alto potere ingrassante (grassi idrogenati e altre prodotti raffinati).
Per ricapitolare quanto sopra, ecco una sintesi delle cose da fare e da non fare:
Mangiare 5-6 piccoli pasti durante la giornata
Mantenete alto l’apporto di proteine
Mantenere bassa l’assunzione di carboidrati
Bere sempre molta acqua
Non mangiare carboidrati prima di coricarsi
Incorporare quattro sessioni cardio all’allenamento settimanale
Evitare spuntini e snack