Fare pubblicità costa. Questo spesso sostengono i piccoli artigiani e imprenditori. Ancora più spesso, le nuove attività commerciali in fase di apertura, dimenticano di destinare una parte del Budget a questa fondamentale attività. Che si tratti di pubblicità su Facebook, sponsorizzazione su Linkedin, promozione online, sui giornali stampati, per radio o in televisione, è importante ricordare come la pubblicità sia l’anima del commercio.
Il novanta per cento del successo di qualsiasi prodotto o servizio sta nella sua promozione e marketing.
(Mark Victor Hansen)
Andiamo allora a scoprire oggi, come poter iniziare a fare pubblicità su diversi metti di comunicazione, ricevendo un bonus che varia dal 75% fino al 90%. Nell’articolo che andrai a leggere verranno fornite risposte a tutte queste domande.
Cos’è il Bonus Pubblicità 2020? Come si fa a richiederlo? Chi lo può richiedere? Come avviene il rimborso della sovvenzione? Quanti soldi possono essere erogati?
Indice Guida Gratis:
Bonus Pubblicità 2020 Agenzia delle Entrate
Appena sarà emanata l’attuazione del bonus pubblicità 2020, prevista per fine giugno 2020, sarà possibile richiedere un rimborso pari al 75-90% per le spese pubblicitarie effettuate da professionisti, piccole e medie imprese e start up innovative.
Se si è in possesso di alcuni requisiti che scopriremo insieme, sarà possibile fare richiesta all’Agenzia delle Entrate, per via telematica su internet, per ricevere il Bonus Pubblicità 2020, che permette di essere rimborsati per le spese relative a sponsorizzazioni sui giornali, anche online, in televisione e tramite radio.
Il provvedimento è stato firmato dai ministeri competenti a fine Maggio, attualmente è in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. Questo bonus, sovvenzione o finanziamento è una misura prevista dall‘articolo 57-bis del dl 50:2017, modificata dal decreto fiscale collegato alla Legge di Bilancio (dl 148/2017), che lo ha esteso agli investimenti sulle testate online e delle imprese del terzo settore.
Fonte Pmi.it
Chi può richiedere del bonus pubblicità 2020?
Il bando per richiedere il Bonus Pubblicità 2020 è aperto a tutti, a tutte le persone e attività commerciali in qualunque settore di impiego, quindi lavoratori autonomi, professionisti e piccole, medie e grandi imprese e aziende di qualsiasi natura giuridica.
Secondo la Manovra Correttiva 2019 (scopri la manovra nell’articolo del Il sole 24 ore), il Bonus Pubblicità 2020 è destinato ai contribuenti che desiderano investire in campagne pubblicitarie, cos’ da sponsorizzare la propria attività commerciale tramite pubblicità online e non.
Con il termine Bonus pubblicità 2020 si intendono tutte quelle attività rivolte a Sponsorizzare l’azienda o l’attività su testate giornalistiche, cartacee e online, spot televisive e radiofoniche.
Quali sono i requisiti per richiedere il bonus pubblicità 2010?
Per poter partecipare al bando e richiedere quindi il bonus pubblicità per la propria azienda, sarà fondamentale che l’investimento sostenuto per pubblicità nel 2019, sia maggiore del 1% rispetto a quanto speso l’anno precedente.
Se quindi nell’anno 2017 il costo della pubblicità aziendale effettuata è pari a 0€, non sarà possibile ricevere nessun compenso. E’ anche importante ricordare come, i soldi, dovranno essere investiti con le stesse modalità, ovvero mediante gli stessi mezzi di comunicazione.
Basterà quindi incrementare del 1% l’investimento dell’anno precedente sulla pubblicità online, in tv o in radio e investire nuovamente nello stesso mezzo per sponsorizzare i propri servizi.
Quali sono le Spese ammissibili?
Il bonus pubblicità 2020 è stato creato per aiutare e migliorare la visibilità delle aziende mediante giornali, settimanali, bi-settmanali e periodici in generale. Il bonus Riguarda esclusivamente l’acquisto di spazi pubblicitari e inserzioni commerciali quotidiani e periodici, anche online, oppure tramite spot pubblicitari su emittenti televisive e radiofoniche locali, analogiche o digitali.
Nota bene: Sono escluse dal bonus tutte le pubblicità che prevedono: pronostici, giochi o scommesse con vincite di denaro, di messaggeria vocale o chat-line con servizi a sovrapprezzo.
I costi ammissibili al fine del riaccredito dei soldi spesi, vengono calcolati al netto delle spese accessorie sostenute. Sono esclusi i costi di intermediazione e di ogni altra spesa diversa dall’acquisto dello spazio pubblicitario (Consulenza pubblicitaria, assistenza, vendita ecc..)
Come richiedere il bonus pubblicità 2020?
Se dopo aver letto i punti precedenti, sei in possesso di tutte le qualità per partecipare al bonus pubblicità 2020, dovrai seguire alcune semplici e facili indicazioni.
La richiesta del bonus pubblicità non è cumulabile con altre agevolazioni fiscali, l’applicazione potrà avvenire esclusivamente in compensazione con modello F24 presentato telematicamente tramite il sito dell’agenzia delle entrate.
Ecco cosa fare per richiedere il bonus pubblicità 2020:
Innanzitutto bisogna tener presente che è necessario investire l’1% in più rispetto alle spese effettuate nel 2017 per la pubblicità, successivamente è possibile presentare per via telematica la domanda di ammissione che permetterà di avere accesso per 30 giorni al portale dell’agenzia delle entrate per poter compilare i moduli della domanda Bonus Pubblicità 2020.
Per accedere alla compilazione dei moduli sarà indispensabile esporre alcuni dati relativi all’attività richiedente il bonus, ossia:
- Dati d’identità del professionista o dell’impresa
- Quota totale investita nell’anno precedente per le spese pubblicitarie, sugli stessi canali pubblicitari
- Quota totale investita o da investire sul metodo pubblicitario, nell’anno corrente
- Aumento dell’investimento in valore assoluto e in percentuale
- Misura del credito d’imposta richiesto
- Autodichiarazione antimafia, per prevenire l’ostruzione e i condizionamenti mafiosi nei confronti delle imprese
Quant’è il bonus pubblicità 2020?
Grazie al bonus pubblicità 2020 le imprese potranno richiedere l’agevolazione con la sola restrizione di dover investire l’1% in più rispetto al 2017, ma quanto spetta alle attività investitrici se viene accettato il bonus?
Ad ogni impresa spetta il 75% dell’investimento in pubblicità, mentre per quanto riguarda le microimprese e PMI , piccole e medie imprese, e start up innovative il rimborso sarà del 90%. La misura è finanziata con 20 milioni per gli investimenti del 2017 e 42,5 milioni per il 2018, per un totale di 62,5 milion