L’emoglobina è una molecola essenziale per la nostra salute, anche se spesso passa inosservata.
Questa struttura complessa presente nei globuli rossi del sangue svolge un ruolo vitale nel trasporto dell’ossigeno dai polmoni ai tessuti e nell’eliminazione del biossido di carbonio. Ma l’emoglobina non si ferma qui; essa è coinvolta in molti altri processi fisiologici cruciali per il benessere del nostro corpo.
In questo articolo, esploreremo in dettaglio cosa sia l’emoglobina, come funziona e perché è così fondamentale per il nostro organismo.
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Che cos’è l’emoglobina e quali le sue funzioni
Per poter spiegare a cosa serve l’emoglobina e per darne una specifica definizione bisogna dapprima vedere in cosa consiste la mioglobina che ha dei legami stretti con la prima
La mioglobina è una proteina globulare che si trova nei tessuti periferici e nei muscoli e serve principalmente a convogliare l’ossigeno all’interno delle fibrocellule muscolari e, la sua struttura molecolare è simile a quella dell’emoglobina, ma rispetto a questa ha una maggiore affinità per l’ossigeno.
Sono, molte altre, però, le differenze che elenchiamo brevemente in questo elenco.
Quali sono le differenze fra emogoblina e miogoblina
L’emoglobina e la mioglobina sono due proteine legate al trasporto dell’ossigeno nel corpo, ma hanno diverse funzioni e localizzazioni nel sistema biologico. Ecco le principali differenze tra emoglobina e mioglobina:
- Funzione principale:
- Emoglobina: La principale funzione dell’emoglobina è il trasporto dell’ossigeno dai polmoni ai tessuti per l’uso metabolico. Inoltre, aiuta a trasportare il biossido di carbonio dai tessuti ai polmoni per l’eliminazione.
- Mioglobina: La mioglobina è responsabile dello stoccaggio temporaneo dell’ossigeno nei muscoli, fornendo una riserva immediata di ossigeno durante l’attività fisica intensa.
- Localizzazione:
- Emoglobina: L’emoglobina è presente principalmente nei globuli rossi del sangue, dove forma circa un terzo del loro contenuto.
- Mioglobina: La mioglobina è localizzata principalmente nei tessuti muscolari scheletrici e cardiaco.
- Struttura:
- Emoglobina: L’emoglobina è una molecola complessa composta da quattro subunità globulari (due subunità α e due subunità β nel caso dell’emoglobina umana) legate a un gruppo eme. Questo gruppo eme contiene ferro, che lega l’ossigeno.
- Mioglobina: La mioglobina è una singola catena di polipeptide contenente un solo gruppo eme. Questa struttura semplice le permette di legare l’ossigeno in modo molto forte.
- Affinità per l’ossigeno:
- Emoglobina: L’emoglobina ha una moderata affinità per l’ossigeno e mostra cooperatività nel legame con l’ossigeno, il che significa che la sua capacità di legare l’ossigeno aumenta con l’aumentare della concentrazione di ossigeno.
- Mioglobina: La mioglobina ha un’alta affinità per l’ossigeno e la lega fortemente anche a basse concentrazioni di ossigeno.
- Ruolo metabolico:
- Emoglobina: L’emoglobina non ha un ruolo diretto nel metabolismo cellulare. La sua funzione principale è il trasporto dell’ossigeno.
- Mioglobina: La mioglobina non è coinvolta direttamente nel trasporto dell’ossigeno, ma agisce come riserva di ossigeno nei muscoli, contribuendo al loro metabolismo durante l’attività fisica.
A cosa serve l’emogoblina
L’emoglobina è anch’essa una proteina globulare contenuta nei globuli rossi, ma, come abbiamo visto, serve a trasportare l’ossigeno dai polmoni ai tessuti. Nel percorso inverso, ovvero dai tessuti ai polmoni, invece trasporta gli scarti raccolti.
Tra questi vi è l’anidride carbonica che viene poi espulsa attraverso l’aria che respiriamo. In pratica, l’emoglobina non è altro che quel pigmento contenuto nei globuli rossi che dona al sangue il suo particolare colore rosso. Essa si forma nel midollo osseo insieme agli eritrociti immaturi. Un globulo rosso contiene circa 350 milioni di molecole di emoglobina ed ognuna di queste trasporta ben quattro molecole di ossigeno.
L’emoglobina, indicata con la sigla “Hb” si compone di una parte proteica, detta “globina” e di un nucleo centrale che contiene ferro, detto “eme” che conferisce ad essa la proprietà di condurre l’ossigeno. Infatti senza quest’ultimo l’emoglobina non può formarsi, ed è per questo che quando viene a mancare il ferro si parla di anemia. A livello polmonare l’emoglobina si lega all’ossigeno anche grazie alla diversa pressione tra l’ossigeno interno e quello esterno degli alveoli polmonari. Invece a livello fisiologico essa torna utile per la regolazione del Ph nel sangue.
Con una semplice analisi del sangue (come leggerle? Ecco una guida che ti può aiutare)., e attraverso l’esame emocromocitometrico, si rileva la concentrazione di emoglobina presente nel sangue. L’esame dell’emocromo è difatti quello più eseguito e consente appunto di quantificare il numero dei globuli rossi, i cosiddetti eritrociti, dei globuli bianchi, detti anche leucociti, nonché delle piastrine (trombociti) e dell’emoglobina presente nel sangue. Questo esame implica un prelievo di poche gocce e non arreca grandi fastidi.
Nel caso in cui questi valori siano al di sotto del 20% rispetto a quelli normali, tenendo presente che questi ultimi sono compresi tra 12 e 16 g/100 ml nella donna e tra 14 e 18 g/100 ml nell’uomo, allora si è in presenza di una anemia. Può anche semplicemente accadere anche che in presenza di diarrea, disidratazione, policitemia, ustioni o shock i valori di emoglobina possano aumentare, mentre invece in caso di deficit da ferro e vitamina B12, aplasia midollare, ulcera peptica, emorragie ed infezioni gravi, questi possano diminuire.
Inoltre vi sono anche alcuni difetti che possono colpire i geni della globina dando luogo alla talassemia, che è una malattia che colpisce soprattutto la popolazione delle zone mediterranee, causata dalla ridotta sintesi dell’emoglobina. Mentre se i difetti colpiscono l’eme si parlerà allora di porfiria, che fa parte di un gruppo di malattie rare ed ereditarie causate dall’alterazione di un enzima che sintetizza l’eme del sangue.
Emoglobina alta: cause e rimedi
Un livello elevato di emoglobina, noto come policitemia, può essere causato da diverse condizioni e fattori. È importante identificare la causa sottostante dell’emoglobina alta prima di considerare i rimedi appropriati. Ecco alcune delle cause più comuni di emoglobina alta e possibili rimedi:
Cause dell’emoglobina alta:
- Disidratazione: La disidratazione temporanea può concentrare i globuli rossi e portare a un aumento dell’emoglobina. Il rimedio principale è l’aumento dell’assunzione di acqua per mantenere l’equilibrio idrico.
- Malattie croniche: Condizioni mediche come policitemia vera, una malattia del sangue, o altre malattie croniche che influenzano la produzione di globuli rossi possono causare un aumento dell’emoglobina. Il trattamento dipenderà dalla condizione sottostante e potrebbe richiedere cure mediche specifiche.
- Problemi respiratori: Le persone che vivono in altitudini elevate o soffrono di disturbi respiratori cronici come l’apnea notturna possono sviluppare livelli elevati di emoglobina per adattarsi alla ridotta disponibilità di ossigeno. Il trattamento potrebbe comportare l’individuazione e la gestione dei problemi respiratori sottostanti.
- Fumo di tabacco: Fumare può aumentare temporaneamente i livelli di emoglobina a causa dell’introduzione di monossido di carbonio nell’organismo. Il rimedio è smettere di fumare.
- Eritrocitosi indotta da farmaci: Alcuni farmaci possono causare un aumento dei globuli rossi e dell’emoglobina come effetto collaterale. In tal caso, il medico potrebbe valutare la possibilità di modificare la terapia o l’uso di farmaci.
Rimedi per l’emoglobina alta:
I rimedi dipendono dalla causa sottostante dell’emoglobina alta. Alcuni rimedi generici possono includere:
- Aumento dell’assunzione di acqua: Se la disidratazione è la causa, bere più acqua può aiutare a ripristinare i livelli di emoglobina nell’intervallo normale.
- Cambiamenti nello stile di vita: Se il fumo è coinvolto, smettere di fumare è fondamentale.
- Gestione delle condizioni di base: Se una malattia cronica è responsabile dell’aumento dell’emoglobina, lavorare con un medico per gestire efficacemente la condizione può aiutare a mantenere i livelli di emoglobina sotto controllo.
- Trattamento specifico: Per condizioni come la policitemia vera, il medico potrebbe raccomandare trattamenti specifici come la terapia farmacologica o le procedure per ridurre il volume dei globuli rossi.
È fondamentale consultare un medico per determinare la causa esatta dell’emoglobina alta e seguire il piano di trattamento appropriato. L’autotrattamento potrebbe non essere sicuro o efficace a seconda della condizione sottostante.
Emoglobina bassa: cause e rimedi
Un livello basso di emoglobina, noto come anemia, può derivare da diverse cause ed è importante identificare la causa sottostante prima di intraprendere qualsiasi rimedio. Ecco alcune delle cause più comuni di emoglobina bassa e possibili rimedi:
Cause dell’emoglobina bassa:
- Carenza di ferro: L’anemia da carenza di ferro è una delle cause più comuni di emoglobina bassa. Una dieta povera di ferro o problemi di assorbimento intestinale possono contribuire a questa condizione. Il trattamento prevede l’assunzione di integratori di ferro o una dieta ricca di ferro.
- Carenza di vitamine: La mancanza di vitamine come la vitamina B12 e l’acido folico può portare a un’emia megaloblastica. Il trattamento coinvolge l’integrazione di queste vitamine nella dieta o attraverso supplementi.
- Malattie croniche: Alcune malattie croniche, come il cancro o le malattie renali, possono influenzare la produzione di globuli rossi e causare anemia. La gestione delle condizioni di base è essenziale per affrontare questa causa.
- Perdite di sangue: Emorragie esterne o interne, come le mestruazioni abbondanti, ulcere gastriche o lesioni, possono portare a un calo dell’emoglobina. La correzione delle perdite di sangue e il trattamento delle condizioni sottostanti sono importanti.
- Malattie genetiche: Alcune malattie genetiche, come la talassemia e la drepanocitosi, possono causare anemia. Il trattamento può coinvolgere la gestione dei sintomi e delle complicazioni.
Rimedi per l’emoglobina bassa:
I rimedi per l’emoglobina bassa dipendono dalla causa sottostante. Ecco alcune opzioni di trattamento generali:
- Integrazione di nutrienti: Se la carenza di ferro, vitamina B12 o acido folico è la causa, il medico può prescrivere integratori o raccomandare una dieta ricca di questi nutrienti.
- Gestione delle condizioni di base: Se una malattia cronica è coinvolta, la gestione efficace della condizione di base può aiutare a migliorare i livelli di emoglobina.
- Trattamento delle perdite di sangue: Se le perdite di sangue sono responsabili dell’anemia, è importante trattare la causa sottostante e, se necessario, affrontare la perdita di sangue.
- Trasfusioni di sangue: In casi gravi di anemia, in particolare in presenza di sintomi critici, potrebbe essere necessaria una trasfusione di sangue per aumentare rapidamente i livelli di emoglobina.
- Modifiche dello stile di vita: Adottare uno stile di vita sano, che comprende una dieta equilibrata, l’esercizio fisico regolare e il controllo dello stress, può aiutare a prevenire l’anemia e migliorare il benessere generale.
È fondamentale consultare un medico per determinare la causa esatta dell’emoglobina bassa e seguire il piano di trattamento appropriato. L’autotrattamento potrebbe non essere sicuro o efficace a seconda della condizione sottostante.