Chi non ha pensato, almeno una volta, nella vita di scrivere un libro? Scrivere, però, prevede anche di padroneggiare una grammatica, e non solo nella singola costruzione delle frasi. Occorre, infatti, disporre anche di specifiche conoscenze sia in fase di elaborazione del testo, che nella sua strutturazione e non meno nell’attività di presentazione della nostra opera. Insomma, se ambiamo ad una pubblicazione on line, occorre sapere come si scrive un ebook.
Ma non solo…. occorre comprendere, come vedremo, anche di cosa convenga scrivere e come proporlo al nostro pubblico di riferimento. Potremmo aver scritto anche il miglior libro del Mondo, ma se non sappiamo come promuoverlo e portarlo a conoscenza del pubblico, servirà a ben poco.
Di seguito, quindi, qualche consiglio su come concepire e pubblicare un ebook di successo, prestando attenzione ad alcuni elementi che ci aiuteranno nella sua elaborazione e diffusione.
Pubblicare un ebook: da dove partire
Sotto questo punto di vista il consiglio degli esperti è innanzitutto uno: analizzate con attenzione, per prima cosa, le nicchie di mercato, in modo da individuare gli argomenti di interesse maggiore.
È vero è che conviene, nella scrittura, assecondare sempre i propri gusti e le proprie passioni, ma se volete scrivere, anche e soprattutto mossi da un fine economico, sarà inutile creare un ebook che parli di un argomento già trattato e ritrattato, non andrà di certo a ruba!
Ci sono molti programmi su Google che permettono di ottenere risultati su basi statistiche l’indice di interesse delle varie tematiche. Per esempio, in questi tempi di crisi vanno a ruba i libri sull’inflazione e sui modi per guadagnare di più, attraverso la realizzazione di modelli di business di qualsiasi tipo.
Sono, però, decine le tematiche e i trends, molti dei quali ancora inesplorati, su cui provare a puntare, coniugando il piacere di raccontare (consigli su come scrivere un’autobiografia? Li trovi nella nostra guida) e raccontarsi con un argomento che possa risultare di interesse.
Come scrivere un ebook di successo
Per quanto possa apparire banale, un ebook vincente parte sempre da un buon titolo. Questa scelta si rivelerà, infatti, fondamentale ai fini del successo di una pubblicazione. Il titolo è un cavallo di battaglia di un ebook di successo. Il titolo, ad esempio, potrebbe evocare un problema, un’esigenza comune (presentata in una riga), proponendo nel contempo, nel sottotitolo, un suggerimento su come approcciarla. O meglio ancora la promessa di risolverlo.
Ovviamente non è semplice trovare in due righe, sintetizzare in poche parole, una soluzione efficace ad un problema sentito, ma serve non poco! Il best-seller, ad esempio, “Come smettere di fumare” risultava da subito assolutamente chiaro su contenuto e proposito del volume, catturando immediatamente l’attenzione di chi fosse coinvolto da quella esigenza. Ancor più, se a questo si aggiunge un sottotitolo quale “È facile smettere di fumare se sai come farlo“. Un chiaro invito all’azione !(non meno quello ai lettori di comprarlo)
Una strategia apparentemente semplice, insomma…Una strategia, sebbene elementare, che ha permesso a molti libri, di andare a ruba e, ironia della sorte, anche, spesso, di spingere i lettori ad un reale cambiamento.
Non basta, quindi, il contenuto per fare un ebook di successo, quando lo stesso non si accompagni da alcune accortezze di marketing nel proporlo. Strumenti ormai alla portata di tutti, quali l’utilizzo di una call-to-action chiara per incoraggiare i lettori a condividere il vostro ebook o iscriversi alla vostra mailing list. Altrettanto utile poi si rivelerà promuovere il libro sui social media e attraverso le altre piattaforme online per aumentarne la visibilità.
Cosa importantissima se si sta scrivendo un ebook è lo stile. La persona che legge non deve addormentarsi, ma deve essere coinvolta al punto tale dal non riuscire a staccarsi dal vostro scritto.
E qui non entra in gioco solo il contenuto, ma lo stile.
Bisogna catturare l’attenzione e saper stimolare la curiosità! Un consiglio può essere quello di dedicarsi ad una prima stesura di getto, d’impulso, per poi riordinare idee e spunti, collocandoli inseguito in una forma più strutturata e funzionale al racconto.
Gli esperti consigliano di evitare periodi troppo ampollosi e articolati per privilegiare una scrittura più snella, scorrevole e fluida. Un ebook non è un libro, ma essendo un medium diverso, presenta le proprie specificità.
Un testo concepito per essere letto tramite un device, insomma, risponde a dinamiche diverse rispetto allo stesso proposto a livello cartaceo, ed il nostro libro dovrà tener conto anche di questo
La struttura del libro
Inoltre bisogna dividere l’ebook in più sottotitoli, secondo alcuni, almeno dieci, e svilupparli ordinatamente e senza fare confusione. Pensate, quindi, ad un titolo ed ad un sottotitolo per la copertina; poi pianificate i cosiddetti capitoli, abbiamo visto attorno alla decina, scritti in ordine.
Inutile sottolineare l’attenzione che debba essere riservata a grammatica e punteggiatura, evitando di incappare in errori di ortografia e di sintassi, magari anche aiutandosi con un correttore di bozze. Occhio poi ai tempi, ricordandosi preferibilmente di utilizzare sempre lo stesso per tutta la durata del capitolo e privilegiando i verbi d’azione, a tutto vantaggio di un testo più coinvolgente e meno statico.
Consigliato l’utilizzo di espressioni idiomatiche, proverbi e modi di dire. Tutti elementi in grado di alleggerire il testo, instaurando una sorta di maggiore confidenza con il lettore, rendendo il testo più colorito e vivace.
Ultima cosa, l’ebook va letto e riletto a distanza di tempo, prima di essere pubblicato. Meglio farlo dopo qualche settimana, lasciando “raffreddare” il nostro testo, per approcciarsi al testo come se non lo avessimo mai avuto fra le mani, come se fosse la prima volta che lo leggiamo. Questo ci permetterà, infatti, di scovare eventuali errori o passaggi rivedibili, non notati in una prima fase.