Il giornalista sportivo è un professionista del settore della comunicazione e dell’informazione. che prevede, cos’ come per il giornalista di cronaca, l’iscrizione ad un Albo che ne regolamenta e ne difende i diritti. Se la domanda è “si impara a scuola a fare il giornalista“, la risposta è sì? Bisogna però avere una grande passione per lo scrivere e tanta quanto quella per lo sport, allora è il momento di scegliere un corso di laurea che ti possa che far imparare come diventare giornalista professionista e commentatore televisivo sportivo.
Chi ad oggi lo fa, si è specializzato e lavora nel settore dello sport, dell’informazione, della televisione e radio. Commentatore televisivo, commentatore di partite o incontri di Boxe, pugilato, MMA, Golf, Formula 1, cronista delle partite di Volley e molto altro ancora. Dopo aver visto come aprire un edicola, quali sono i permessi richiesti e i requisiti necessari, scopriamo oggi come si fa a diventare un giornalista sportivo, quali sono le
Prima di specializzarsi in un settore dell’informazione bisogna seguire una strada formativa ben precisa. Il punto di partenza è quello di stabilire che tipo di giornalista si vuole diventare: pubblicista o giornalista iscritto all’albo.
Indice Guida Gratis:
Diventare giornalista sportivo: i requisiti per scrivere
Con la legge Gonella n. 69 del 3 febbraio 1963 veniva istituito l’albo dei giornalisti in Italia. Il 22 Dicembre 2005, il consiglio dei ministri approvò la “Bozza Squillari” che andava a modificare i requisiti per essere ammessi all’esame di stato per diventare giornalisti professionisti.
Per diventare giornalista sportivo professionista è obbligatorio aver superato l’esame di stato ed essere iscritti all’Albo dei giornalisti. Inoltre bisogna aver conseguito almeno una laurea triennale più una specializzazione a scelta.
- Due anni di pratica e studio in una delle scuole o degli istituti di formazione al giornalismo accettati e promossi promossi dall’Ordine;
- un master biennale tra quelli istituiti con convenzioni fra Università e Ordine;
- una laurea specialistica, con il vincolo del cinquanta per cento di attività pratica in redazione nei due anni di corso. #Fontewikipedia
Si ricorda che l’Ordine dei giornalisti ha potere di controllo e di verifica sui percorsi di formazione.
Scuola per diventare giornalista sportivo:
Per diventare un giornalista sportivo professionista bisogna frequentare una vera e propria scuola di giornalismo. Istituto spesso associata ad università italiane o straniere, che dura circa due anni. Permette di legare la parte teorica a quella pratica con esercitazioni e stage presso redazioni giornalistiche di carta stampata, televisive o anche radiofoniche.
Negli ultimi anni grazie anche alle continue riforme universitarie sono nati corsi di laurea breve, che si sono incentrati sulla comunicazione e su percorsi formativi volti a costruire figure professionali nell’ambito della formazione giornalistica.
Personalmente consiglio a tutti coloro che vogliono intraprendere questa strada di iniziare fin da subito a scrivere articoli anche solo per hobby o nel proprio blog online. Per essere un buon giornalista sportivo è molto importante essere allenati e pronti a scrivere articoli. Il mondo dell’informazione sportiva oltre ad essere competitivo è molto dinamico, ad oggi è anche molto veloce.
Migliori Scuole e Corsi di Giornalismo in Italia
Sono 12 le scuole di giornalismo riconosciute dall’albo dei giornalisti italiani. Tramite questo percorso universitario formativo sarà successivamente possibile accedere all’esame di stato per diventare giornalista.
- Università Roma LUISS Guido Carli, Scuola Superiore di Giornalismo “Massimo Baldini”
- Università di Torino, Master in Giornalismo “Giorgio Bocca”
- Università di Bologna, Master biennale di I livello in Giornalismo
- Università Cattolica del Sacro Cuore Milano, Master biennale di I livello in Giornalismo a Stampa, Radiotelevisivo e Multimediale
- Università di Bari, Master biennale di I livello in Giornalismo
- Università di Milano, Lingue e Comunicazione IULM, Master biennale di I livello in Giornalismo della Libera
- Università degli Studi di Milano/IFG Scuola di giornalismo “Walter Tobagi”, Master biennale di I livello in giornalismo
- Urbino, Istituto per la Formazione al Giornalismo
- Università di Salerno Master di I livello denominato “Scuola di Giornalismo Post Laurea”
- Università SS. Assunta (LUMSA) Roma, Master biennale di I livello in Giornalismo della Libera
- Perugia, Centro Italiano di Studi Superiori per la Formazione e l’Aggiornamento in Giornalismo Radiotelevisivo
- Napoli, Università Suor Orsola Benincasa, Master biennale di I livello in Giornalismo
Documento adottato dal Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti il 27 settembre 2018
Cosa Studiare per fare il giornalista sportivo?
Bisogna poi valutare bene anche il percorso di studi da intraprendere. Una buona base teorica e di studio sono necessari e indispensabili, non basta solo il talento e le esercitazioni con testi e articoli. I costi dei percorsi possono variare anche in base alle scelte che si portano avanti.
Bisogna considerare il proprio punto di partenza e qual è l’obiettivo finale. Una scuola di giornalismo valida e riconosciuta costa per circa 2 anni anche intorno ai 10-15 mila euro. Alla fine di questo percorso si hanno tutte le competenze e le qualifiche per poter lavorare nel settore di proprio interesse.
Un corso di laurea breve, ha un costo vario, dipende dalle tasse universitarie, dall’alloggio se si è fuori sede, dal tempo che si investe nello studio. Parliamo comunque in media di un costo fra i 1000-1500 euro l’anno.
Costo corso formativo post laurea Giornalista
Ci sono poi i corsi formativi post-laurea specializzati nel settore sportivo. Questi corsi hanno un costo vario, dipende dal tipo di scuola, pubblica o privata, dal tempo e dagli attestati che rilascia.
In media un corso costa intorno ai 500-1000 euro. Gli svantaggi riguardano più i costi per la formazione e il tempo necessario ad acquisire le competenze necessarie per il lavoro.
I vantaggi arrivano nel lungo periodo con un lavoro gratificante nel settore che si desidera, scrivendo articoli competenti e mirati sullo sport.
Giornalista Pubblicista non professionista: cos’è?
Un pubblicista è un professionista che lavora nel settore dell’informazione. Ha il compito di scoprire, verificare le fonti e descrivere notizie per poi diffonderle. A differenza del giornalista, non deve essere laureato. Ha un tesserino, acquisito dopo aver scritto un determinato numero di articoli in maniera continuata nel tempo per una testata giornalistica.
Le modalità per ottenere il tesserino dipendono dalle varie regioni, in media bisogna scrivere circa 70 articoli, nell’arco di due anni. Le testate giornalistiche devono essere riconosciute dai tribunali competenti secondo le norme di legge.
Scopri qui come diventare giornalista senza laurea.