L’estate è il momento ideale per fare una bella vacanza ed è sempre piacevole portare con se il proprio amato cane. Ma prima di mettersi in viaggio è bene essere a conoscenza dei punti fondamentali e necessari per viaggiare con un animale, soprattutto se il viaggio è all’estero.
Per i viaggi in Europa con cani, gatti e furetti è possibile attenersi alle normative attualmente vigenti in merito al trasporto di animali domestici.
Il cane che viaggia all’interno della comunità europea necessita, infatti, di un documento di riconoscimento, rilasciato da un autorizzato veterinario di fiducia o dai servizi veterinari dell’ASL locale, che attesti le generalità dell’animale e il costante aggiornamento delle sue condizioni di salute.
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Quali documenti servono per viaggiare con il cane?
Per viaggiare con il proprio cane, è fondamentale avere con se il passaporto dotato di microchip), in grado di riportare tutti i dati del cane, compresi i vaccini effettuati ed i trattamenti praticati per eventuali problemi di pulci, zecche e le visite mediche fatte nel corso della vita. Inoltre l’animale deve avere più di tre mesi di vita.
Per viaggiare con il cane sui traghetti, è necessario acquistare il biglietto, mettere la museruola al cane e il guinzaglio. Alcune compagni come ad esempio Moby Line, Tirrenia e Gnv, offrono ai clienti aree adibite alla custodia del cane.
Nello specifico, vi consigliamo di verificare le condizioni generali di viaggio dell’operatore che si andrà ad utilizzare
Viaggiare in Europa e nel mondo con il Cane
Inoltre, alcuni paesi come la Gran Bretagna, Malta, Svezia e l’Irlanda, oltre la visione del suddetto passaporto (passaporto veterinario UE), richiedono, prima di portare un animale domestico all’interno del Paese, l’esecuzione obbligatoria di un vaccino contro la rabbia e trattamenti specifici contro l’infestazione dovuta alle zecche.
Per questi due ultimi punti sarà possibile ottenere un certificato separato dal passaporto, valido trenta giorni consecutivi dall’emissione, che attesti l’effettuato vaccino anti-rabbia e le ottimali condizioni di salute del cane al momento della partenza.
Per viaggiare invece in paesi oltremare come Stati Uniti e Canada bisogna possedere, oltre l’immancabile passaporto con microchip di riconoscimento, un certificato internazionale di origine e sanità, simile a quello europeo richiesto dai paesi precedentemente menzionati, che attesti le condizioni di salute dell’animale e i trattamenti ricevuti in merito ad eventuali parassiti.
Anche per questo certificato è possibile rivolgersi ad un veterinario di fiducia autorizzato per tale emissione o all’ASL di competenza. E’ bene comunque assicurarsi che, in particolar modo i cani, soffrono molto i trasferimenti in aereo, soprattutto se costretti a stare negli angusti spazi della stiva.
Quindi, qualora sia strettamente necessario portare il proprio cane con se, perché non in grado di lasciarlo a familiari o apposite strutture, è consigliabile prepararlo ad affrontare un lungo viaggio reperendo nei tempi prestabiliti tutto ciò che potrebbe servire a rendergli più confortevoli viaggio e permanenza.
Innanzitutto il check up completo dal veterinario è strettamente obbligatorio, in seguito è necessario che il cane familiarizzi con l’eventuale gabbietta per la stiva in modo da non restare traumatizzato e poi non bisogna dimenticare di documentarsi sulle strutture presenti nel posto di arrivo, in modo da garantire al cane una permanenza tranquilla e piacevole.
Che cos’è il Passaporto veterinario UE?
Il passaporto veterinario dell’Unione Europea (UE), noto anche come Passaporto per Animali da Compagnia UE, è un documento standardizzato che consente ai proprietari di animali domestici di viaggiare liberamente con i loro animali tra i paesi membri dell’Unione Europea. Questo passaporto è destinato principalmente a cani, gatti e furetti, ma alcune nazioni europee potrebbero consentire l’utilizzo dello stesso passaporto per altri animali domestici.
Il passaporto veterinario UE contiene le informazioni essenziali sull’animale, tra cui:
- Identificazione: Deve essere inclusa l’identificazione univoca dell’animale, di solito attraverso un microchip o un tatuaggio leggibile effettuato prima del 3 luglio 2011.
- Vaccinazioni: Il passaporto elenca le vaccinazioni ricevute dall’animale, in particolare quella antirabbica. Gli animali devono essere vaccinati contro la rabbia secondo le disposizioni specifiche del paese di destinazione.
- Trattamenti antiparassitari: Alcuni Paesi potrebbero richiedere informazioni sui trattamenti antiparassitari, come il trattamento antiechinococco per i cani, soprattutto quando si viaggia in alcune zone specifiche.
- Dati del proprietario: Le informazioni del proprietario dell’animale, inclusi nome e contatti, sono solitamente incluse nel passaporto.
Il passaporto veterinario UE consente ai proprietari di animali di spostarsi liberamente all’interno dell’UE senza dover adempiere a lunghe procedure o quarantene. Tuttavia, è importante notare che le norme e i requisiti specifici possono variare da una Nazione all’altra all’interno dell’UE, quindi è fondamentale informarsi prima di intraprendere un viaggio con il proprio animale domestico. Inoltre, il passaporto veterinario UE è generalmente valido solo per gli spostamenti all’interno dell’UE e non copre viaggi al di fuori dei confini dell’Unione.
Cosa dobbiamo avere se viaggiamo con il cane
Viaggiare con il tuo fedele amico a quattro zampe in Italia richiede alcune attenzioni e precauzioni. Ecco cosa devi sapere in base al mezzo di trasporto che hai scelto:
Viaggi in Auto con cane:
Quando pianifichi un viaggio in auto con il tuo cane in Italia, è importante assicurarti che sia identificato e registrato all’anagrafe canina. Inoltre, devi essere in possesso del libretto sanitario che attesti le vaccinazioni di base. Durante il viaggio, dovrai avere con te un guinzaglio, una museruola e sacchetti igienici per le sue necessità. Assicurati che il trasportino sia delle dimensioni adeguate per garantire il comfort e la sicurezza del tuo amico peloso. È importante notare che è consentito il trasporto di un solo cane per veicolo. Se viaggi con più cani, assicurati che siano separati dagli occupanti con una rete divisoria o rinchiusi in appositi trasportini. Ricorda che il cane sul sedile posteriore non deve essere una fonte di disturbo o pericolo per te mentre guidi. Le cinture di sicurezza non sono considerate valide per il trasporto dei cani in auto. In caso di trasporto non corretto degli animali, potresti incorrere in una ammenda che va da 70 a 280 € e la decurtazione di un punto sulla patente.
Viaggi in Treno con cane:
Se prevedi di viaggiare in treno con il tuo cane, assicurati che sia munito di chip, iscrizione e libretto sanitario, e mostrali al personale ferroviario se richiesto. Tieni presente che i cani di media e grande taglia devono pagare un biglietto e possono viaggiare solo con museruola e guinzaglio, rispettando gli orari e le zone di permanenza. I cani di piccola taglia possono viaggiare gratuitamente in un trasportino in prima e seconda classe su treni Executive, Business, Premium e Standard, purché le dimensioni del trasportino siano 70x50x50 e sia consentito un solo trasportino a persona. Nelle carrozze letto o cuccette, dovrai acquistare l’intero scompartimento, mentre l’accesso ai cani non è consentito nelle carrozze ristorante e bar.
Viaggi in Aereo con cane:
Quando consideri un viaggio in aereo con il tuo cane, ricorda che alcune compagnie aeree potrebbero non accettare animali a bordo. Se desideri portare il tuo cane in aereo, dovrai prenotare un posto per lui e pagare un biglietto, il cui costo è stabilito dalla compagnia aerea. In generale, gli animali che viaggiano in cabina non devono superare gli 8/10 kg di peso complessivo, trasportino incluso. Le dimensioni dei trasportini per cabina possono variare da compagnia a compagnia, quindi assicurati di verificare le specifiche della compagnia con cui voli. Per i cani che viaggiano in stiva, è necessario utilizzare gabbie conformi agli standard IATA.
Viaggi in Nave o Traghetto:
Quando prevedi un viaggio in nave o traghetto con il tuo cane, tieni presente che non tutte le navi da crociera accettano animali. Se intendi portare il tuo cane in traghetto, dovrai rispettare le norme della compagnia, che possono includere la permanenza in canili appositi, l’accesso alle cabine o la sosta in auto. Assicurati che il tuo cane sia identificato con un microchip, registrato all’anagrafe e in possesso del libretto o passaporto veterinario. Queste precauzioni ti aiuteranno a garantire un viaggio sicuro e senza intoppi con il tuo fedele compagno peloso.