Benvenuti amanti del cioccolato e della cucina vegana! Oggi vi guideremo attraverso una deliziosa ricetta che unisce il meglio di entrambi i mondi: i brownies vegani al cioccolato.
I brownies , per quei pochi che ancora non lo sapessero, sono dolcetti golosissimi al cioccolato di origine americana. Sono serviti in porzioni quadrate, non contengono lievito e rimangono bassi e umidi. In questa versione 1uesti golosi dolcetti non solo sono privi di ingredienti di origine animale, ma sono anche ricchi di sapore e morbidezza.
Seguiteci passo dopo passo per scoprire come preparare questi irresistibili brownies, che conquisteranno i palati di tutti, vegani e non.
La loro preparazione poi non richiede grandi competenze dietro ai fornelli, se non un minimo di applicazione e attenzione. Vediamo allora come realizzarne al cioccolato ma completamente vegan.
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Come preparare i brownies al cioccolato vegan
Come abbiamo premesso la preparazione di brownies al cioccolato vegan non richiede né particolari ingredienti e tanto meno abilità da chef stellato. Ecco cosa serve e, passo a passo, al ricetta.
Ingredienti
Necessario: tortiera rettangolare/quadrata da circa 20 cm.
Tempi: preparazione: 10 minuti – cottura: 20/25 minuti.
Difficoltà: bassa.
– 5 cucchiai di olio di girasole
– 200 gr di cioccolato fondente
– 170 gr di farina vegana
– 3 cucchiaini colmi di cacao in polvere
– 180 gr di zucchero di canna (ridurre la quantità se si vuole assaporare di più il gusto del cioccolato fondente)
– un pizzico di sale
– 1 stecca di vaniglia
– 230 ml di latte di soia
Preparazione
Preriscaldare il forno statico a 180 gradi. Predisporre anche la teglia dove sarà poi cotto il dolce. Ungere la tortiera con l’olio di semi, per evitare che l’impasto cuocendo si attacchi allo stampo, stando attenti agli angoli ed ai bordi. Alternativamente è possibile ricoprire la tortiera con della carta forno che è stata in precedenza bagnata e strizzata in modo che aderisca bene alla forma dello stampo.
Si procede quindi alla realizzazione del dolce. Fondere il cioccolato fondente a bagnomaria: posizionare una ciotola resistente al calore, o un pentolino, su di una pentola di acqua bollente, facendo attenzione che la base del contenitore non tocchi l’acqua. Rompere, quindi, al suo interno 150 g di cioccolato e farlo sciogliere; una volta fuso si lasci intiepidire un po’.
Come per tutte le torte vegane si mischieranno prima gli ingredienti secchi e solo dopo verranno incorporati i liquidi.
Setacciare, quindi, la farina ed il cacao in polvere in una ciotola capiente, per evitare la formazione di fastidiosi grumi, ed aggiungere lo zucchero di canna ed un pizzico di sale. Tagliare a metà il baccello di vaniglia nel senso della lunghezza, raschiare i semi ed aggiungerli all’impasto.
Shakerare il latte di soia con l’olio di girasole ed incorporare il composto ottenuto agli ingredienti secchi, amalgamando bene.
A questo punto si dovrebbe avere un composto liscio ed omogeneo al quale andrà aggiunto, gradatamente e continuando a mescolare, il cioccolato fuso intiepidito. Versare, quindi, in modo uniforme l’impasto ottenuto nello stampo, lo spessore dovrebbe aggirarsi sul 1,5 cm.
A questo punto non resta che metterlo nel forno caldo per 20-25 minuti fino a quando non è cotto: bisogna fare attenzione nella cottura, questo tipo di dolce deve rimanere abbastanza umido. Per controllare la cottura si consiglia di utilizzare uno stuzzicadenti: quando questo, infilato al centro dell’impasto, all’uscita porterà via con sé un po’ di briciole il dolce sarà cotto.
Una volta sfornato va lasciato raffreddare e poi va servito tagliato rigorosamente a quadrotti.