Stanchi della solita solfa, delle stesse marmellate? Allora può essere utile sapere come preparare la marmellata di limone, sfiziosa alternativa alla più classica versione preparata con le arance.
Oltre, infatti, a caratterizzarsi per la particolarità del sapore, ovviamente dall’inconfondibile sentore acidulo, questa confettura, molto profumata, regala un sapore fresco unico. Oltre ad essere consumato su una semplice fetta di pane, inoltre, si abbina ottimamente anche con le crostate, ma si presta ugualmente bene come glassa sulle carni o come accompagnamento per i formaggi.
Ovviamente ai fini di una preparazione impeccabile, fondamentale è la scelta degli agrumi e la loro qualità. Ecco allora una ricetta semplice di marmellata di limoni e alcune delle tante ragioni per cui prepararla, tra i quali i tanti benefici e qualità di questo gioiello mediterraneo.
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Proprietà e benefici del limone
Non solo sapore, profumo e colore, ma anche tanti e tanti benefici. Le proprietà del limone (qui per leggerne le varie caratteristiche) , infatti, lo rendono un ingrediente popolare in cucina, al forno, ma non meno come rimedio naturale. Ecco solo alcune delle tante proprietà chiave del limone che lo rendono un’aggiunta così preziosa alla nostra dieta e alla nostra salute quotidiana.
Vitamina C: i limoni sono un’ottima fonte di vitamina C, un potente antiossidante che aiuta a rafforzare il sistema immunitario e a proteggere il corpo dalle infezioni. Un singolo limone può fornire oltre il 30% del fabbisogno giornaliero di vitamina C.
Acido citrico: i limoni sono ricchi di acido citrico, che conferisce loro il caratteristico sapore aspro. L’acido citrico è importante per la digestione e può anche aiutare a mantenere la pelle giovane.
Flavonoidi: i limoni contengono flavonoidi, composti con proprietà antinfiammatorie e antiossidanti. Questi possono aiutare a proteggere il corpo dalle malattie e promuovere la salute generale.
Limonene: i limoni contengono un composto chiamato limonene, noto per le sue proprietà antitumorali. In alcuni studi è stato dimostrato che aiuta a ridurre la crescita delle cellule tumorali.
Fibra: i limoni rappresentano anche una buona fonte di fibra alimentare, essenziale per mantenere un sistema digestivo sano. La fibra può anche aiutare ad abbassare il colesterolo e regolare i livelli di zucchero nel sangue.
Alcalinizzante: i limoni hanno un effetto alcalinizzante sul corpo, che può aiutare a neutralizzare l’acidità e promuovere un sano equilibrio del pH.
Antibatterico: è stato scoperto che i limoni hanno proprietà antibatteriche, che possono aiutare a tenere a bada i batteri nocivi e possono essere usati come disinfettante e detergente naturale.
Aromaterapia: i limoni hanno un aroma rinfrescante ed edificante che può aiutare a migliorare l’umore e ridurre lo stress. È stato scoperto che il profumo del limone ha un effetto calmante sulla mente e sul corpo.
In conclusione, i limoni costituiscono un vero e proprio mix di sostanze nutritive con infiniti benefici per la salute, dal potenziamento del sistema immunitario alla promozione di un sano equilibrio del pH e alla riduzione della crescita delle cellule tumorali. La sua combinazione unica di vitamina C, acido citrico, flavonoidi, limonene, fibre, effetto alcalinizzante, proprietà antibatteriche e aroma rinfrescante lo rendono un fondamentale alleato a tavolo e per la nostra salute. (Vuoi preparare una delicata crema mani con il limone, scopri qui come fare).
Come si prepara la marmellata di limoni
Qualità ma anche semplicità. Preparare la marmellata di limoni insomma si rivela un’impresa alla portata di tutti. Facile da eseguire, veloce e dai pochi ingredienti.
Ingredienti:
6 limoni
4 tazze d’acqua
4 tazze di zucchero
Istruzioni:
Iniziate lavando e affettando sottilmente i limoni, compresa la buccia, rimuovendo accuratamente tutti i semi che incontrate nel corso dell’operazione.
In una pentola capiente, aggiungete le fette di limone e l’acqua. Portate poi a ebollizione, per poi abbassare la fiamma e lasciar sobbollire per circa un’ora o fino a quando le fette di limone saranno morbide.
Una volta che i limoni sono morbidi, aggiungete lo zucchero nella pentola e mescola fino a quando non si sarà completamente sciolto.
Aumentate il fuoco a temperatura medio-alta e portate a ebollizione la miscela. Fate bollire per circa 20-25 minuti o fino a quando la marmellata non si sarà addensata. Per verificare se è pronto, mettete un cucchiaino di marmellata su un piatto e lasciate raffreddare. Se si raggrinzisce quando la spingete con il dito, significa che è pronta.
Togliete la pentola dal fuoco e lasciate raffreddare per qualche minuto. Poi trasferite la marmellata nei barattoli sterilizzati e chiudeteli bene. Conservate la marmellata di limoni fatta in casa in un luogo fresco e asciutto. Durerà per diversi mesi se conservata correttamente.
La vostra marmellata di limoni fatta in casa è pronta per essere gustata! Potete spalmarla sul pane, glassa per carni o come ingrediente in ricette come torte e salse.
Consigli:
Una gustosa variante, prevede anche di aggiungere un bastoncino di cannella, anice stellato o altre spezie per dargli un po’ di sapore in più.
Potete usare un mix di limone e arancia o pompelmo per fare una marmellata più complessa.
Insomma, come avrete capito, fare la marmellata di limoni fatta in casa è facile, veloce, e si rivela anche un ottimo modo per consumare i limoni che potrebbero andare a male. Questa ricetta è versatile e può essere modificata in base ai propri gusti.
Come eliminare l’amaro del limone dalla marmellata
Il limone, soprattutto in altri Stati, rappresenta un ingrediente classico e popolare in un’infinità di marmellate e preparazioni, ma a volte l’amarezza della scorza di limone può sopraffare la dolcezza della marmellata. Se siete alle prese con una marmellata di limoni che si rivela leggermente amara, ecco alcuni preziosi suggerimenti su come rimuovere l’amarezza del limone dalla vostra preparazione.
Innanzitutto usate solo la scorza di limone: l’amaro nei limoni risiede principalmente nel midollo bianco, che è lo strato appena sotto la buccia. Usando solo la scorza, o la parte colorata più esterna della buccia, potete evitare la buccia amara e ottenere un sapore più gradevole, anche per i più piccoli.
Abbiate cura, poi di immergere la scorza di limone in acqua. A dire il vero, l’ideale sarebbe quello di immergerla in acqua per diverse ore. Questo può aiutare a rimuovere parte dell’amarezza dalla buccia.
Poi anche sbollentare la scorza di limone in acqua bollente per un minuto o due può aiutare a rimuovere parte dell’amaro. Dopo aver sbollentato, sciacquate la scorza in acqua fredda e proseguite con la ricetta. Se la vostra marmellata è ancora troppo amara, provate ad aggiungere più zucchero alla ricetta. Questo vi aiuterà a bilanciare l’amarezza e a creare una marmellata più dolce e piacevole. A questo scopo si rivela utile anche utilizzare altri ingredienti come miele, vaniglia o cannella, utili a mitigare l’amarezza del limone.
Altra possibilità è quella di cuocere la scorza di limone con lo zucchero. Questo aiuterà a sciogliere l’amarezza della scorza di limone e renderà la marmellata meno amara.
Insomma, nonostante il rischio di preparare una confettura amara, non mancano gli accorgimenti e i rimedi per eliminare l’amaro del limone nella marmellata e ottenere un sapore piacevole anche per i più piccoli. Occhio, però, a non esagerare, in quanto soffocare eccessivamente l’amarezza, finirebbe per influire fortemente su consistenza, sapore e aspetto generale della vostra confettura.
Come conservare la marmellata di limone fatta in casa
La marmellata fatta in casa rappresenta una preparazione deliziosa e versatile che può essere gustata tutto l’anno. Tuttavia, se non viene conservato correttamente, può deteriorarsi rapidamente. Per assicurarti che la tua marmellata fatta in casa rimanga fresca e sicura da mangiare il più a lungo possibile, ecco alcuni consigli su come conservarla a lungo.
Naturalmente usate sempre barattoli puliti e sterilizzati: Ciò contribuirà a prevenire la crescita di batteri, muffe e lieviti, che possono causare il deterioramento della marmellata.
Riempite i vasetti sino alla cima: quando riempire i vasetti di marmellata, assicuratevi di riempirli quasi completamente, lasciando solo una piccola fessura in alto. Ciò contribuirà a evitare che l’aria entri nel barattolo e danneggi la qualità del prodotto. Rimuovete poi tutte le bolle d’aria. Prima di sigillare i barattoli, utilizzate un utensile pulito e non metallico per rimuovere eventuali bolle d’aria che potrebbero essere intrappolate nella marmellata. Ciò contribuirà a prevenire la crescita di muffe e batteri.
Non meno importante è far uso di un coperchio sigillante adeguato, come quelli a due pezzi, comunemente utilizzati per sigillare ermeticamente i barattoli. Ciò contribuirà a mantenere la marmellata fresca per un periodo di tempo più lungo. Ricordate poi di conservare tutto in un luogo fresco e asciutto, come una dispensa o un armadietto. Evitate, al contrario, di porre i barattoli in un’area umida o non adeguata.
Non dimenticate di utilizzare sempre etichetta e datare i barattoli, in modo di sapere quando sono stati preparati e quando scadranno, consumando per primi sempre quelli più vecchi.
Infine refrigerate sempre dopo l’apertura. Una volta aperto un barattolo di marmellata, è meglio conservarlo in frigorifero, questo aiuterà a prevenire la crescita di muffe e batteri.
Ovviamente il tempo di conservazione può variare a seconda della ricetta, degli ingredienti e della lavorazione. Controllate sempre accuratamente la scadenza, ma scartate il prodotto se questo mostra muffe o qualsiasi altro elemento sospetto.