La pasta di sale è materiale modellabile ed economico, facilmente producibile in casa ed ovviamente atossica, quindi adatta anche ai bambini.
La pasta di sale è utilizzata principalmente per la creazione di tantissimi oggettini fai da te: statuine, magneti, bomboniere, bijou e tanto altro, basta far spaziare la propria fantasia.
Nata inizialmente nei paesi dell’Europa del nord, divenuta molto popolare, tanto da arrivare persino in Italia, la pasta di sale, è creata con materiali reperibili in ogni negozio di alimentari.
La ricetta di quest’impasto è veramente semplice, veloce e a basso costo.
INGREDIENTI:
– 1 bicchiere di farina 00
– 1 bicchiere di sale marino fino
– 1/2 bicchiere di acqua di rubinetto a temperatura ambiente
– 1 cucchiaio di colla vinilica (a piacimento, per un impasto più elastico)
– 1 cucchiaio di olio di oliva
PROCEDIMENTO:
1) Versare in una ciotola capiente sale e farina e quindi, aggiungere lentamente l’acqua alla miscela secca. Durante quest’ultima operazione è possibile aggiungere a piacimento un cucchiaio di colla vinilica, per rendere l’impasto più malleabile.
2) Lavorare l’impasto per una ventina di minuti, fino a che raggiunge una morbidezza tale da essere facilmente lavorabile.
3) Se l’impasto dovesse risultare un po’ troppo appiccicoso, aggiungere altra farina, se invece dovesse risultare troppo secco, aggiungere altra acqua, fino a composizione ideale; difficilmente la pasta di sale non prenderà la giusta consistenza, ma se ciò dovesse accadere, è opportuno ricominciare di nuovo il lavoro.
4) Una volta ottenuta una palla morbida e lavorabile, stenderla con un matterello su una tavola leggermente infarinata ad altezza desiderata per forme bidimensionali, o staccare pezzi dall’impasto e rilavorarli (all’occorrenza utilizzare della farina) con le mani per forme tridimensionali;
5) Una volta che le forme sono pronte, esistono tre possibilità di asciugatura:
– IN FORNO: la temperatura deve essere molto bassa (80°-100°), per evitare che la pasta possa spaccarsi e una volta che il forno ha raggiunto la temperatura giusta, bisogna lasciarlo socchiuso per evitare che si formi umidità; possono volerci delle ore per un’asciugatura perfetta;
– ALL’ARIA APERTA: questo metodo è il migliore quando le temperature esterne sono elevate e il più economico, per piccoli oggetti e per chi non ha fretta nell’asciugatura; bisogna posare le creazioni su carta forno ed attendere anche per due giorni che si asciughino perfettamente.
– SUL TERMOSIFONE: metodo utilizzabile in stagioni fredde; posare le creazioni su carta forno e poi, sul calorifero ed attendere due giorni al massimo.
6) Infine, una volta che le forme sono dure, asciutte e si sono raffreddate, ci si può divertire e spaziare di fantasia a piacimento; possono essere decorate con collanti glitter, vernici acriliche, colori a tempera o acquerelli.
Delle creazioni molto semplici, con cui può cimentarsi chi è alle prime armi, sono gli addobbi natalizi per alberi di Natale: basta stendere la pasta con un matterello e utilizzare le stesse formine usate per creare dei biscotti; a forma conclusa, bisogna creare un foro sulla parte superiore della formina con un cannuccia e lasciar asciugare con il metodo preferito.
A creazione asciutta e raffreddata, colorarla con colori a tempera, decorarla con colla glitter, perline, stoffa e quant’altro e infilare nel foro superiore un nastrino a tema.