Ogni volta che viene immesso sul mercato uno smartphone top di gamma, compaiono quasi dal nulla i suoi cloni.
In molti casi sono gli utenti stessi a cercare questi prodotti che, a prezzi concorrenziali, offrono discrete performance e l’illusione di possedere un super-telefono.
Spesso, però, capita che ci si imbatta proprio malgrado in questi prodotti, mentre si era intenti a cercare semplicemente un’occasione o una promozione particolarmente conveniente.
In questa guida vedremo come accertarci dell’originalità o meno di un Samsung S5.
Indice Guida Gratis:
Come verificare che il proprio Samsung S5 sia originale
Primo consiglio! Non soffermiamoci unicamente sull’estetica: è spesso imitata alla perfezione. Scatole, marchi, manuali brandizzati Samsung sono molto frequenti nei cosiddetti cloni 1:1. Neanche la presenza di accessori originali può far fede: sovente i cloni supportano le stesse periferiche adottate dai veri dispositivi Samsung.
Usiamo poi un po’ d’attenzione: l’errore è nei particolari! Ad esempio la scritta Samsung realizzata in nero e non in colore argentato. Altra spia d’allarme qualle dei menù del sistema operativo tradotti male e con voci non sempre corrispondenti al 100%.
Valutiamo non meno la presenza di lag nell’uso del device. Ovviamente esistono criteri più scientifici e meno opinabili per questo genere di indagini. Uno di essi prevede l’uso del benchmark di Antutu che riporterà le specifiche reali del proprio dispositivo. Sempre da questo tool è possibile ricavare un punteggio prestazionale: se è superiore ai 30.000 punti, si può stare ragionevolmente tranquilli.
Altro ed ultimo sistema oggettivo per accertare l’originalità del nostro terminale è quello di verificare la rispondenza tra il codice IMEI del device elencato nei menu di Android e quello stampigliato sulla batteria interna.
Naturalmente sarà sempre buona norma farsi rilasciare una certificazione di autenticità del prodotto, una conferma che le caratteristiche dichiarate corrispondano a quelle effettive…Sempre sperando che non si debba adire alle vie legali per far valere i propri diritti violati…