Il PlayStore di Android, così come l’apple store diI iPhone, sa di applicazioni, alcune davvero molto utili, altre semplicemente cool. Tuttavia lo spazio sui nostri smartphone non è infinito e non tutti i modelli hanno la possibilità di ricorrere all’escamotage delle schedine microSD sulle quali spostare le app in eccesso.
Per questo motivo si finisce col dover disinstallare le app meno usate o che occupano più spazio. Ad una ad una.
In questa guida vedremo come semplificare le pulizia di primavera sul nostro smartphone.
- Sul PlayStore scarichiamo ed installiamo “App Eater”, il divoratore di app (http://adf.ly/mADVY): il tool in questione dà il meglio di sé dopo che abbiamo eseguito il “rooting” dello smartphone.
- Avviamo App Eater e lasciamogli indicizzare tutte le nostre app: potremo ordinarle in vari modi. Per utilizzo (più/meno usate), per data di installazione, per risorse impiegate etc.
- Selezioniamone alcune e clicchiamo sulla voce “Eat” per rimuoverle. Se l’elenco è lungo, onde prevenire cancellazioni involontarie, è bene segnalare con “Lock” le app che vogliamo mantenere.
- Terminata la “marchiatura” degli indesiderati, procediamo con la rimozione massiccia. Con un semplice tocco potremo rimuovere in un colpo solo più app senza dover necessariamente fornire la conferma dopo ogni disinstallazione.