Non è facile scegliere cosa si vuole diventare nella vita. Se poi questa scelta incombe all’età di 18,19 anni, quando le incertezze sono più delle certezze, non è raro che un ragazzo attraversi una vera e propria crisi. Senza contare di come, oggi, il valore della laurea non sia più quello di una volta…e non è detto che, anche se muniti del cosiddetto “pezzo di carta”, si possa accedere agevolmente al mondo del lavoro. Ormai, infatti, in un Universo di laureati a fare la differenza sarà la reale bravura della persona, la possibilità di corredare il proprio percorso scolastico, di Master, Specializzazioni, attestati vari, certificazioni extracurriculari. Non per questo, però, la scelta iniziale dell’Università non fa ancora la sua gran bella differenza. Provenire da un Ateneo rispetto ad un altro è ancora un elemento non poco differenziante, in sede di assunzione,
Sulla scorta di questa richiesta di crescente eccellenza, diventa, quindi, ancor più fondamentale, valorizzare passioni e telanti. La prima domanda che un maturando dovrebbe porre a sé stesso banalmente sarà:
“Cosa voglio fare, cosa amo DAVVERO fare? E solo dopo, probabilmente, interrogarsi su quali siano i migliori corsi di laurea oggi e cosa il mercato del lavoro stia effettivamente cercando…“
Ancor meglio, però, se queste riflessioni vengano precedute preliminarmente da una seria introspezione tesa a comprendere realisticamente: “Quali sono le mie capacità? In cosa sono davvero capace?“. Insomma, ancor prima di logorarsi in approfondite e complesse analisi del mercato del lavoro e/0 delle professionalità maggiormente richieste, potrebbe bastare quanto meno identificare i propri punti di forza, i campi nei quali si è maggiormente portati e concentrarsi su di essi. Talenti, ma non meno passioni, visto che poi, in soldoni, dovrete studiare per anni su qualcosa che deve, evitando di portarvi poi all’abbandono, un minimo affascinarvi, emozionarvi, incuriosirvi….
Il ragazzo -o la ragazza- che vorrà seguire i propri sogni, anche se difficili, dovrà poi maturare la consapevolezza che, in tutti i casi, per raggiungerli ci vorrà determinazione e tanto impegno. Senza per questo sforzarsi di coniugare i propri sogni con le concrete richieste del mercato, perché ciò che si studia dovrà, un domani, anche fornirci solide competenze di tipo lavorativo.
Insomma…una scelta non solo di testa, ma anche di cuore. Anche perché, volendo scegliere solo o primariamente in funzione delle possibilità di occupazione, oggi più che mai, complice l’automazione crescente e l’avvento dell’intelligenza artificiale, la scelta non è di certo così scontata né banale. Indubbiamente esistono settori, quali la Logistica, il Machine Learning, il comparto socio-assistenziale che, al momento, sembrano prospettare buone possibilità di occupazionali, ma il vento, mai come ora, può cambiare in un niente. A questo punto, in un clima di così grande incertezza, vale la pena di assecondare le proprie inclinazioni e passioni. Senza, però, presa una direzione, dimenticarsi di gettare un occhio (anche 2, ndr) al prestigio, la serietà e all’offerta dell’Università che si va a scegliere.
Indice Guida Gratis:
Che cosa è un corso di Laurea
Il corso di laurea non fa più parte della scuola dell’obbligo. E’ un indirizzo di studio superate le scuole superiori dell’obbligo. Ogni Università propone corsi di laurea breve (3 anni) o completa (5 anni) differenti in base alle finalità, esigenze ed aspettative dei propri studenti.
Tutti i corsi universitari per essere riconosciuti, devono essere autorizzati dall’Agenzia Nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca. Esistono corsi di laurea a numero aperto e a numero chiuso. In questi ultimi casi, gran parte degli Atenei, si pensi ad una delle più prestigiose università italiane come la Bocconi di Milano, richiede di affrontare un test di ammissione oppure di inviare il proprio punteggio SAT.
Ogni anno vengono approvati nuovi corsi di laurea in modo da adeguare la proposta formativa ai cambiamenti del Mondo del lavoro ed offrire agli studenti nuovi strumenti e possibilità di scelta.
Che tipo di Corso di Laurea scegliere?
Un consiglio di tipo generale su che facoltà intraprendere, soprattutto quando non si hanno le idee molto chiare, è andare per esclusione: eliminate le facoltà per le quali credete di non essere assolutamente portati, probabilmente avete ragione. Ad esempio, se non riuscite a tenere una matita in mano o siete colti da conati di vomito appena si parla di matematica, avrebbe poco senso sognare di diventare il nuovo Renzo Piano o aspirare ad insegnare Matematica alla Normale di Pisa.
Senza contare che la scelta non è sempre così semplice: se si vuole diventare medico si fa medicina, se si vuole diventare ingegnere si fa ingegneria, ma non sempre le moderne professioni prevedano corsi di studi specifici o hanno una piena corrispondenza nel programma. Esistono, infatti, molti mestieri 2.0 che richiedono un mix di competenze o che non sono ancora parte integrante del programma accademico. In questi casi il ragazzo dovrà valutare attentamente il proprio percorso di studi (non investire in una laura oggi, è comunque un rischio), ma ci si dovrà formare anche attraverso altri percorsi, magari extrauniversitari.
Di contro, però, rispetto a solo qualche anno fa, i piani di studio sono sempre più stimolanti, variegati e ritagliati su un uso della tecnologia predominante. Una scelta ben più ampia di un tempo, quando si sceglieva tra Economia, Medicina, Scienze Politiche, Giurisprudenza e poco altro, ma per questo, talvolta, in grado di determinare ancora più confusione.
In un mondo che garantisce ai giovani sempre meno certezze, l’unico appiglio sicuro cui aggrapparsi può essere inseguire con tenacia e determinazione ciò che si desidera davvero fare, cercando di affrontare e superare brillantemente tutte le difficoltà che inevitabilmente si metteranno tra voi e il vostro obiettivo.
Un’avvertenza: qualsiasi facoltà universitaria va affrontata con impegno e abnegazione, e se siete appassionati riuscirete ancora meglio. Non scoraggiatevi degli insuccessi, e cercate di dare sempre il massimo, perché una volta usciti con la laurea in mano, dovrete farvi valere anche nel mondo del lavoro.
Migliori Università italiane 2023
Basterebbe pensare alla data di nascita dell’Università di Bologna per comprendere come la tradizione universitaria nel nostro Paese sia radicata. Fondata nel lontano 1088, l’ateneo felsineo è il più antico d’Europa!
E accanto a Bologna, sono molte le università rinomate e conosciute: pensiamo solo a Pavia, alla Bocconi, di Milano, il Politecnico di Torino, e ancora il sito di Padova, la Sapienza di Roma ,gli Atenei di Perugia, Firenze, Napoli e così via….
Molte di queste, occupano addirittura una posizione, anche se non nella prima fascia, quasi totalmente ad appannaggio di atenei anglosassoni o americani, nel World University Ranking 2023. Ovvero la classifica annuale delle migliori Università a livello mondiale. Vediamo allora in base alla classifica della Bibbia dello studio universitario, per quanto si possa ritenere affidabile questa classifica, quali sono le posizioni dei nostri portacolori.
- Università degli studi di Bologna (161°): Prima delle Italiane, sebbene solo al 161 posto. l’Università di Bologna ha una struttura Multicampus, con campus nel capoluogo emiliano, ma anche in molte zone romagnole( Cesena, Forlì, Ravenna e Rimini9, e sede permanente a Buenos Aires dal 1998 coordinando ricerca, formazione post-laurea e collegamento accademico con l’America Latina. Al di là dei suoi stretti collegamenti europei, Bologna gode di numerosi collegamenti internazionali, con Nord America, Africa, Asia e Australia. Per quanto riguarda la reputazione internazionale, l’Università di Bologna è tra le prime 5 università italiane nelle principali classifiche internazionali. Punta all’eccellenza sia nella formazione che nella ricerca. È stato valutato con successo e quindi finanziato dal Ministero della Pubblica Istruzione italiano per eccellenti attività di ricerca all’interno dei suoi Dipartimenti
- Scuola normale superiore di Pisa(183°): Nonostante la fama indiscussa di cui gode, l’ateneo toscano è, nella classifica tricolore, solo secondo dopo l’università di Bologna. Sono disponibili due tipi di corso: il corso di laurea e il corso di dottorato. L’attività didattica è distribuita tra tre strutture accademiche: la Facoltà di Lettere e Filosofia, la Facoltà di Scienze Matematiche e Naturali e, solo per il corso di dottorato, l’Istituto di Lettere e Scienze Sociali, situato a Palazzo Strozzi a Firenze. La grande risorsa della Scuola Normale è la qualità dei suoi studenti. Selezionati in base al merito attraverso un esame speciale, vivono in un sistema universitario completamente gratuito e seguono un corso di studi che ruota attorno a un mix naturale di esperienza, ricerca, studio approfondito e momenti di intuizione.
- Università Humanitas (201-250): Offerta formativa di una struttura Humanitas che esprime eccellenze unanimemente riconosciute come il Centro di Ricerca Scientifica e gli Ospedali Humanitas (situati a Milano, Bergamo, Castellanza, Torino e Catania). Si tratta di un ateneo a forte vocazione internazionale, con quasi uno studente su due straniero. Merito anche dei tanti ricercatori di fama internazionale.
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Un’offerta fortemente mirata e specialistica che include:
- Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia: corso di laurea di 6 anni riservato annualmente a poco meno di 200 studenti (130 studenti comunitari e 50 extracomunitari) tenuto unicamente in lingua inglese.
- Scuola MEDTEC: anche in questo caso corso completamente in lingua inglese per 70 persone, realizzato di concerto con il Politecnico di Milano, doppia laurea di 6 anni in Medicina e Ingegneria Biomedica,
- Infermieristica: corso di laurea triennale in lingua italiana; il corso ospita 140 studenti all’anno.
- Fisioterapia: sempre 3 anni per un percorso di studi indirizzato a 50 persone e tenuto in lingua italiana.
Offerta formativa che vede anche un corso di laurea magistrale in Scienze infermieristiche e ostetriche, 21 scuole di specializzazione, 2 dottorati di ricerca e diversi master.
IULM Università Milano: L’Università IULM è il centro di eccellenza in Italia per la formazione in Comunicazione e Nuovi Media, Lingue, Turismo, Arte e Design.
Conoscenza, consapevolezza e competenza: da oltre 50 anni la IULM University costruisce la sua missione educativa su questi tre cardini, integrando preparazione culturale, competenze trasversali e competenza professionale.
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- Università di Padova (201-250): Compresa nella fascia che, a livello mondiale, va dalla 200esima posizione alla 250, oggi l’università di Padova continua ad essere una degli atenei più importanti in Italia e in Europa. È composto da 32 dipartimenti e otto scuole, che coordinano i corsi gestiti da ciascun dipartimento, nonché 49 scuole di specializzazione e 43 centri di ricerca e assistenza. Comprendente scuole di scienze agrarie e medicina veterinaria, economia e scienze politiche, diritto, ingegneria, medicina, psicologia, scienze, scienze umane e sociali e beni culturali, Padova gestisce anche una serie di centri, organizzazioni di ricerca e centri scientifici e tecnologici che sono affiliato con l’università. La sua tenuta ospita anche un ospedale universitario, un museo, una biblioteca, una scuola di eccellenza e 14 residenze. Circa 60.000 studenti – 40.000 laureati e 20.000 laureati – sono iscritti a Padova. Condividono gli edifici medievali dell’università con oltre 20.000 professori e personale di ricerca, nonché un impegno per il proseguimento della lunga tradizione di innovazione accademica di Padova.
- Università Sant’Anna di Pisa (201-250): Stessa fascia, ma qualche posizione più in basso, per la seconda eccellenza didattica pisana. La Scuola Superiore Sant’Anna è un’università con l’accreditamento per assegnare i propri master e dottorati, ma i suoi diplomi di laurea vengono assegnati in collaborazione con l’Università di Pisa. Gli studenti dell’Università di Pisa sostengono rigorosi esami per l’ingresso al programma della Scuola Superiore Sant’Anna. Gli studenti devono ottenere il massimo dei voti negli esami di ammissione e dimostrare competenza in due lingue straniere. In cambio, possono studiare gratuitamente alla Scuola Superiore Sant’Anna. I campi di studio presso la Scuola Superiore Sant’Anna sono Scienze commerciali, Scienze economiche, Scienze giuridiche, Scienze politiche, Scienze agricole, Scienze mediche, Ingegneria industriale e Ingegneria dell’informazione.
- Università La Sapienza, Roma (201-250): Sapienza è la più grande università in Europa, che supporta oltre 115.000 studenti, tra cui 5.500 studenti internazionali e quasi 4.000 personale accademico. Offre programmi, attraverso i suoi 4.000 docenti, di 250 gradi e 200 corsi specialistici in 63 dipartimenti, con 59 biblioteche disponibili per gli studenti (il maggior numero di università italiane) e 21 musei. Quella capitolino, un ateneo a forte vocazione internazionale. Non solo per le dimensioni, La Sapienza, infatti, con i suoi quasi 120.000 studenti è la più grande università del continente, ma anche per i numerosi programmi di scambio Erasmus, che la vedono collaborare con oltre 400 realtà del Pianeta. Ad attrarre molti studenti anche un costo di tasse decisamente inferiore alla media europea, oltre ad opportunità uniche per i più talentuosi, con programmi come la School for Advanced Studies, che prevede alloggio e lezioni gratuiti.
- Università San Raffaele Milano (201-250): L’Università Vita-Salute San Raffaele (UniSR), un’università privata di Milano, ha iniziato con un solo dipartimento di psicologia nel 1996. Oggi ha facoltà di Medicina e Chirurgia, Psicologia e Filosofia, tutte seguendo linee di pensiero cognitive e sperimentali. Pertanto, i corsi tendono ad avere un’enfasi interdisciplinare. Affiliata al vicino Ospedale San Raffaele (OSR), UniSR offre lauree in Filosofia, Biotecnologie mediche e farmaceutiche, Fisioterapia, Infermieristica, Igiene dentale e Scienze e tecniche psicologiche, nonché corsi di Master in Odontoiatria e Implantologia dentale, Molecolare e Cellulare Biotecnologia medica, medicina e chirurgia e psicologia.
- Università di Pavia (251-300): Una fascia in meno per l’ateneo lombardo, in questa classifica situato tra la 250esima e la 300esima posizione. Una posizione in classifica che non deve minimamente offuscare storia e punti di forza dell’Università lombarda: fondata a metà del 300′, pavia, infatti, rappresenta l’unica università milanese sino al XX secolo. Ad animarla più di 20.000 studenti, impegnati negli oltre 80 programmi di laurea, oltre 42 master e una ventina di programmi di dottorato. Il tutto ruotante attorno ai 18 dipartimenti, e alle 30 biblioteche dell’università. Una proposta didattica che comprende anche corsi unicamente in inglese per chi viene da fuori ( quasi 2 mila), una selva di collaborazioni e accordi con università straniere. Inoltre dal lontano 1987 è attivo il piano CICOPS, un programma di cooperazione con le università dei paesi in via di sviluppo, allo scopo di promuovere iniziative congiunte di ricerca e innovazione. Inoltre è uno dei pochi atenei nostrani ad essere inserito nel programma Marco Polo, al fine di favorire lo studio di ragazzi cinesi nel Vecchio continente, anche mediante aiuto per i corsi di lingua. Pavia è, inoltre, membro del Gruppo Coimbra e dell’Associazione universitaria europea. Due principali punti di interesse presso l’università includono il suo giardino botanico e il suo museo di storia. La città di Pavia è conosciuta per la sua arte e cultura, possiede edifici storici e antiche chiese accanto a musei, biblioteche, cinema e teatri che fiancheggiano le sue stradine.
- Università degli studi e Università Bicocca di Milano (301-350): L’Università degli Studi di Milano è un’istituzione accademica di rilievo con una vasta offerta di corsi di laurea e programmi di studio. Attualmente, l’intero plesso meneghino comprende numerosi dipartimenti e facoltà che coprono una vasta gamma di discipline accademiche. Si stima che offra oltre 250 corsi di laurea triennale e magistrale, fornendo agli studenti un’ampia scelta per perseguire i loro interessi accademici e professionali. L’espansione negli anni ’60 ha visto la creazione di due nuove facoltà, mentre il numero di studenti è aumentato a 90.000 all’inizio degli anni ’90. Nel 1998, l’istituzione si divise in due e fu fondata la seconda istituzione pubblica di Milano, l’Università degli Studi di Milano-Bicocca. L’Università degli Studi di Milano ospita una comunità studentesca dinamica e diversificata. Ogni anno, attira un gran numero di studenti provenienti da tutto il Mondo. Si stima che il numero totale di studenti iscritti alla sola università degli Studi sia di oltre 50.000. Questo include sia gli studenti italiani che gli studenti internazionali che cercano una formazione di qualità e un’esperienza accademica stimolante. Non per nulla l’ateneo è impegnato a promuovere la collaborazione sia a livello nazionale che internazionale. L’università ha stabilito solide partnership con altre istituzioni accademiche, centri di ricerca e aziende. Queste collaborazioni offrono opportunità di scambio di conoscenze, programmi di ricerca congiunti e opportunità di stage e lavoro per gli studenti. L’obiettivo è quello di fornire un ambiente accademico ricco di stimoli e di sviluppare un ponte tra la teoria e la pratica. Le aule e le strutture dell’Università degli Studi di Milano sono distribuite su diversi campus nella città di Milano. L’università dispone di aule moderne e attrezzate, laboratori di ricerca, biblioteche, spazi studio e altre strutture dedicate a supportare l’apprendimento e la ricerca degli studenti. I campus sono ben collegati ai mezzi di trasporto pubblico e offrono un ambiente accogliente e stimolante per la vita universitaria.
Costola della Statale, sebbene la recente nascita ( è stata fondata nel 1988), Milano-Bicocca ha guadagnato rapidamente una solida reputazione per la sua eccellenza nell’insegnamento e nella ricerca, offrendo una vasta gamma di programmi di studio in diverse discipline. merito anche di una ampia e variegata scelta di corsi di laurea e programmi di studio. L’università comprende diverse facoltà e dipartimenti, tra cui scienze, giurisprudenza, economia, psicologia, sociologia, statistica, informatica e molti altri. Gli studenti hanno l’opportunità di scegliere tra oltre 70 corsi di laurea triennale e magistrale, offrendo una varietà di opzioni per perseguire i loro interessi accademici. La comunità studentesca dell’Università di Milano-Bicocca è vivace e diversificata. Ogni anno, l’università accoglie migliaia di studenti provenienti da tutto il mondo. Si stima che il numero totale di studenti iscritti all’università sia di circa 30 mila studenti L’atmosfera accogliente e inclusiva crea un ambiente ideale per l’apprendimento e la collaborazione tra studenti provenienti da diverse culture e background. Le aule e le strutture dell’Università di Milano-Bicocca sono state progettate per soddisfare le esigenze degli studenti. L’università dispone di aule moderne, laboratori di ricerca, biblioteche, centri di apprendimento e spazi dedicati allo studio e alla socializzazione. I campus dell’università sono situati nella zona nord di Milano e sono facilmente accessibili tramite i mezzi di trasporto pubblico. -
Università di Trento( 301-350): L’Università di Trento è un prestigioso istituto accademico situato nella città di Trento, in Italia. Fondata nel 1962, l’università è diventata rapidamente un punto di riferimento nell’insegnamento e nella ricerca, offrendo una vasta gamma di programmi di studio in diverse discipline. Propone una varietà di corsi di laurea triennale e magistrale, coprendo diverse aree di studio, tra cui scienze sociali, scienze umane, scienze cognitive, ingegneria, economia e giurisprudenza. Gli studenti hanno l’opportunità di scegliere tra oltre 60 corsi di laurea, consentendo loro di seguire i loro interessi accademici e di prepararsi per una carriera di successo nel mondo professionale. La comunità studentesca dell’Università di Trento è accogliente e cosmopolita. Ogni anno, l’università attira studenti provenienti da tutto il mondo, creando un ambiente multiculturale ideale per l’apprendimento e lo scambio di idee. Si stima che il numero totale di studenti iscritti all’università sia di oltre 16.000, con un equilibrio tra studenti italiani e internazionali. L’Università di Trento si distingue per la sua ricerca di alto livello e le sue collaborazioni accademiche. L’università promuove attivamente la ricerca sia di base che applicata attraverso la creazione di centri di eccellenza e la partecipazione a progetti di ricerca internazionali. Inoltre, l’università collabora con altre istituzioni accademiche, centri di ricerca e industrie per favorire la diffusione delle conoscenze e lo sviluppo di soluzioni innovative per le sfide globali. Le strutture dell’Università di Trento offrono un ambiente accogliente e stimolante per gli studenti. L’università dispone di aule moderne e attrezzate, laboratori di ricerca avanzati, biblioteche, centri di apprendimento e spazi dedicati al lavoro di gruppo e alla socializzazione. I campus dell’università sono situati in una delle regioni più affascinanti d’Italia, offrendo un ambiente ideale per il progresso accademico e una qualità di vita elevata. Trento è stata definita una “Silicon Valley nelle Alpi” grazie alla sua crescente industria tecnologica.Conta inoltre su una facoltà di oltre 600 docenti, impegnati nell’istruzione e nella ricerca. L’università è suddivisa in undici dipartimenti accademici che coprono una vasta gamma di discipline, tra cui Biologia Cellulare, Computazionale e Integrativa, Economia e Management, Giurisprudenza, Fisica, Ingegneria Civile, Ambientale e Meccanica, Ingegneria dell’Informazione e Informatica, Ingegneria Industriale, Scienze Umanistiche, Matematica, Psicologia e Scienze Cognitive e Sociologia e Ricerca Sociale. Inoltre, l’ateneo si sta ampliando con il recente avvio di un programma di laurea in Medicina e Chirurgia
- Università di Firenze(351-400): Scorrendo nella classifica, al 12° posto trova spazio l’Università di una delle più belle città italiane. Nel 1924, con un atto speciale del Parlamento, l’Istituto fu ufficialmente trasformato in un’università e fu organizzato in facoltà: agricoltura, architettura, arte, economia, istruzione, diritto, scienze fisiche e naturali, medicina e chirurgia, farmacia e scienze politiche. La Facoltà di Ingegneria è stata creata nel 1928 mentre la Facoltà di Psicologia è stata fondata nel 2002. La nuova struttura amministrativa, implementata nel 2013, ha trasformato la Facoltà in dipartimenti.L’ateneo toscano è un istituto accademico rinomato che attira studenti provenienti da tutto il mondo. Con una comunità studentesca diversificata e appassionata, l’università conta su una vasta gamma di opportunità educative. Attualmente, l’ateneo ospita un numero significativo di studenti, stimati intorno ai 20.000. La sua offerta formativa comprende una vasta gamma di corsi di laurea e laurea magistrale, fornendo agli studenti molte opzioni per perseguire i loro interessi accademici. L’Università di Firenze vanta una facoltà di eccellenza, con professori altamente qualificati che si dedicano all’insegnamento e alla ricerca. L’ateneo ospita numerosi dipartimenti accademici, ognuno specializzato in un settore specifico, tra cui Scienze Biomediche Sperimentali e Cliniche, Scienze Economiche e Statistiche, Scienze Politiche e Sociali, Ingegneria dell’Informazione, Lingue e Letterature Straniere, Chimica, Fisica e Astronomia, solo per citarne alcuni. Oltre ai dipartimenti, l’Università di Firenze offre una vasta gamma di centri di ricerca avanzati e strutture di apprendimento, che permettono agli studenti di immergersi in progetti innovativi e collaborativi. Questi centri di ricerca coprono una vasta gamma di discipline, dalle scienze naturali alle scienze umane, dalle arti alle scienze sociali. L’ateneo si impegna anche a promuovere l’internazionalizzazione, offrendo programmi di scambio accademico e collaborazioni con università di tutto il mondo. Ciò consente agli studenti di Firenze di arricchire la propria esperienza di apprendimento e di entrare in contatto con diverse culture e prospettive.
- Università di Napoli Federico II(351-400): Oggi l’università è composta da tre divisioni semi-indipendenti – la divisione di scienza e tecnologia, la divisione di scienze della vita e la divisione di scienze sociali e umane – che sono responsabili della ricerca e dell’insegnamento di 13 scuole e 82 dipartimenti diversi. Nel corso degli anni l’Università di Napoli ha avuto diverse sedi ma oggi ci sono tre grandi campus, uno nel centro di Napoli, uno nel distretto di Fuorigrotta a ovest e uno sulla collina di Camaldoli a nord, con quest’ultimo che ospita anche la scuola di medicina. Nella lunga storia dell’Università di Napoli Federico II ci sono stati alcuni ex-alunni molto influenti, tra cui il filosofo e teologo San Tommaso d’Aquino che non solo studiarono ma in seguito insegnarono all’università.Altri ex alunni di rilievo includono gli ex presidenti italiani Giovanni Leone, Enrico De Nicola e Giorgio Napolitano, il CEO di Estee Lauder Fabrizio Freda e gli astronauti Samantha Cristoforetti e Luca Parmitano.
- Università di Perugia(351-400): L’università mira a fornire agli studenti programmi di laurea di alta qualità e opportunità accademiche in un ambiente multiculturale. L’alto livello di ricerca, istruzione e servizi è stato certificato dalla classifica CENSIS 2018-19 (Centro italiano di studi sugli investimenti sociali), con l’università che ha raggiunto la prima posizione, per il quinto anno consecutivo, tra tutte le grandi università italiane. L’università ha stabilito accordi di lavoro con 361 istituti di istruzione superiore in tutta l’Unione europea nell’ambito del programma Erasmus e circa 90 accordi di cooperazione con università europee e non europee.
- Università di Salerno (351-400): L’Università di Salerno è un prestigioso istituto accademico situato nella pittoresca città di Salerno, nel sud Italia. L’università si distingue per la sua eccellenza nell’insegnamento e nella ricerca, attrattiva per studenti provenienti da tutto il Paese e oltre. Con una comunità studentesca vivace e diversificata, l’Università di Salerno offre una vasta gamma di programmi di studio, tra cui corsi di laurea, laurea magistrale e dottorati di ricerca. I programmi accademici coprono una vasta gamma di discipline, dalle scienze umane alle scienze naturali, dall’economia alle scienze mediche, creando opportunità per gli studenti di seguire le proprie passioni e interessi accademici.L’ateneo vanta una facoltà di docenti altamente qualificati e appassionati, impegnati nell’istruzione di alta qualità e nella ricerca di frontiera. Gli studenti hanno l’opportunità di interagire con professori esperti, partecipare a progetti di ricerca stimolanti e approfondire la loro conoscenza nel proprio campo di studio. L’Università di Salerno si impegna anche a promuovere l’innovazione e la collaborazione attraverso una serie di centri di ricerca e laboratori avanzati. Questi centri offrono un ambiente stimolante in cui gli studenti possono condurre ricerche all’avanguardia, acquisire competenze pratiche e contribuire allo sviluppo scientifico e tecnologico. L’ateneo favorisce anche l’internazionalizzazione, offrendo programmi di scambio accademico con istituzioni partner in tutto il mondo. Ciò consente agli studenti di Salerno di vivere esperienze multiculturali e arricchire la propria formazione attraverso l’interazione con studenti provenienti dalle più diverse parti del mondo.