Quando si hanno degli impegni o dei propositi da portare a termine, il modo migliore per garantirsi una sicura riuscita è quello di trovare le motivazioni giuste. In questa guida vedremo proprio come utilizzare un’applicazione per sentirsi spinti a concludere ciò che si è iniziato.
Indice Guida Gratis:
Come aumentare la produttività con Get Shit Done
Installiamo su un device Android l’applicazione “Get Shit Done” e compiliamo le voci nella schermata d’apertura.
Precisiamo il nostro sesso, il nome della “mission” ed il tempo occorrente a svolgerlo. Con linguaggio piuttosto colorito, l’app ci spiegherà quanto un compito di quel genere sia difficile da concretizzare in una sola volta: diamo retta a G.S.D e, eventualmente, aggiungiamo anche dei sotto-compiti (subgoal).
Andiamo avanti, tippando l’equivalente inglese del “Mettici l’anima” (“bring the thunder“): procediamo, poi, precisando una punizione per l’eventuale fallimento o resa ed una ricompensa per l’auspicabile riuscita del compito che ci siamo assunti.
Capitolo pause. Stabiliamo il nostro livello di impegno: pause illimitate, solo quando meritate, impegno totale. Naturalmente è possibile aggiungere delle eccezioni: ad esempio un overtime (ma sarebbe meglio di no…) o delle pause per motivi…di vita o di morte (l’idea è quella).
Terminata anche questa fase, si può avviare l’impegno con un countdown e con una serie di alert che ci impongono di concentrarci maggiormente, compito per compito e sottofase per sottofase, su quello che dovremmo fare.