Come guadagnare con AdSense: trucchi e suggerimenti per aumentare la monetizzazione di un sito

Google AdSense rappresenta una delle opportunità più interessanti per chi cerca di monetizzare il proprio sito web. Si tratta di un servizio, offerto proprio da Google, che permette agli utenti di poter ottenere un guadagno grazie ai banner pubblicitari, inseriti al proprio sito web ed ai contenuti in esso presenti.

In questo articolo, esploreremo passo dopo passo come sfruttare AdSense per massimizzare i tuoi guadagni online. Dalla scelta dei banner giusti alla loro posizione ottimale, ti guideremo attraverso le strategie più efficaci per trasformare i tuoi spazi web in vere e proprie fonti di reddito.

Vediamo allora come poter massimizzare le entrate, focalizzandoci sugli aspetti di maggiore importanza.

Come guadagnare con Adsense

L’attivazione dell’account di Adsense

Come prima cosa, bisogna richiedere l’attivazione di Adsense: appartenendo a Google, chi intende sfruttare questo servizio deve disporre necessariamente di un account su Google o procedere ad una sua creazione.
Per far questo, basta recarsi sulla home page di Google e cliccare sulla voce “Accedi“, e, non disponendo di un proprio profilo, successivamente su “Crea un account“. La scelta farà esplodere un tris di scelte, potendo generare un profilo per sè stessi, per un figlio o per un’attività commerciale.

Effettuata la scelta, e compilati i campi per la creazione dell’account, per raggiungere il servizio Adsense, basterà digitare  Google Adsense su Google, cliccare sulla voce “Get Started Now“ e compilare il modulo di richiesta d’iscrizione, inserendo, ovviamente,  anche l’indirizzo web del proprio sito.

Effettuate tali operazioni, basterà semplicemente attendere la convalida dell’account e, steep non meno importante, attraverso la conferma come proprietà del Sito,  e iniziare ad operare con Adsense.

La creazione degli annunci pubblicitari

Google Adsense permette di guadagnare in base alle visite che registra il sito e ai click sui banner pubblicitari  presenti sullo stesso. Passaggio che può prevedere o la gestione autonoma di Google relativamente alla loro offerta e posizionamento, piuttosto che attraverso la creazione manuale degli stessi.
Questa operazione si effettua recandosi nella voce di Adsense “I miei Annunci“.
In questa schermata, come vedremo meglio sotto, si dovranno creare gli annunci, ovvero scegliere il formato ed il loro contenuto, che, naturalmente, dovrebbe essere il più possibil in linea col contenuto del sito. In un sito dove si parla di tecnologia verranno proposti automaticamente da Google di norma  banner contenenti annunci relativi a questo argomento, ovvero pubblicizzare prodotti tecnologici.
Una volta che l’operazione è conclusa, si otterrà un codice che deve essere inserito nel proprio sito, in maniera tale che vi sia un collegamento tra programma e sito. Una volta che i banner vengono approvati da Google, si potrà iniziare a monetizzare con Adsense.

La creazione dei contenuti sul sito

Nell’ambito della monetizzazione di un sito web tramite Google AdSense, la creazione di contenuti di qualità riveste un ruolo fondamentale. Un banner su un sito vuoto risulta essere completamente inutile, visto che nessun utente, che naviga su quel sito, cliccherà sul banner. E’ pertanto necessario creare dei contenuti, i quali devono essere originali ed avvincenti. Questo non solo aumenta la probabilità che gli utenti interagiscano con gli annunci, ma migliora anche il ranking del sito sui motori di ricerca, portando a un incremento del traffico.

La scrittura dei contenuti richiede una strategia accurata per massimizzare l’efficacia. Un testo scritto infatti deve essere in grado di attirare l’attenzione degli utenti e, per ottenere tale risultato, il testo deve essere ben formattato, contenere delle parole chiave, essere privo di refusi o errori grammaticali o di sintassi ed essere ben formattato. La SEO (Search Engine Optimization) gioca un ruolo chiave in questo processo. L’utilizzo strategico di parole chiave pertinenti, titoli accattivanti, meta descrizioni efficaci e un buon uso dei tag H1, H2, ecc., sono tutti elementi che contribuiscono a posizionare il contenuto in modo favorevole sui motori di ricerca.

Infine, la quantità e la qualità dei contenuti sono direttamente proporzionali ai potenziali guadagni. Maggiori saranno i contenuti interessanti, maggiori saranno i guadagni. Tuttavia, è importante mantenere un equilibrio tra la quantità di annunci e la qualità del contenuto, in modo da non compromettere l’esperienza utente. Una buona regola è quella di creare contenuti che siano non solo informativi e utili per il pubblico target, ma anche coinvolgenti e stimolanti. Questo approccio, unito a una solida strategia SEO, può trasformare un sito web in una fonte affidabile e redditizia di entrate AdSense.

Le migliori tecniche e best practice per aumentare le entrate su Google Adsense

Per ottimizzare le entrate con Google AdSense e massimizzare i guadagni, è essenziale seguire alcune best practice e adottare strategie efficaci. Ecco alcune delle più importanti:

1. Ottimizzazione SEO: Utilizza tecniche di Search Engine Optimization (SEO) per migliorare la visibilità del tuo sito sui motori di ricerca. Questo include l’uso di parole chiave pertinenti, meta tag ottimizzati, URL amichevoli per la SEO e contenuti regolarmente aggiornati.
2. Posizionamento Strategico degli Annunci: Colloca gli annunci in posizioni dove sono più visibili senza disturbare l’esperienza utente. Le posizioni migliori includono sopra il fold (la parte della pagina visibile senza scorrere), tra i paragrafi dei contenuti e a fianco di articoli popolari.
3. Formati di Annunci Efficaci: Sperimenta con diversi formati di annunci (come banner, annunci testuali, annunci responsive) per vedere quali funzionano meglio per il tuo sito. Gli annunci responsive che si adattano automaticamente alle dimensioni dello schermo sono particolarmente utili per gli utenti mobile.
4. Mobile Optimization: Assicurati che il tuo sito sia ottimizzato per i dispositivi mobili. Un numero crescente di utenti accede a Internet tramite smartphone e tablet, quindi è fondamentale avere un sito responsive.
5. Monitoraggio e Analisi: Usa strumenti come Google Analytics per monitorare il traffico del tuo sito, il comportamento degli utenti e le prestazioni degli annunci. Questo ti aiuterà a capire cosa funziona e dove apportare miglioramenti.
6. Diversificazione dei Contenuti e del Pubblico: Espandi i tuoi argomenti e raggiungi diversi gruppi di pubblico per aumentare le visite al tuo sito.
7. Regolarità nei Post: Mantieni un calendario editoriale costante. I siti che vengono aggiornati regolarmente con nuovo contenuto tendono a ricevere più traffico.
8. Interazione con la Community: Coinvolgi il tuo pubblico attraverso commenti, forum, o social media. Questo può aiutare ad aumentare il ritorno dei visitatori e l’engagement sul sito.
9. Utilizzo di Annunci Link: Gli annunci link sono spesso meno invasivi e possono integrarsi meglio con il contenuto del sito. Questi annunci mostrano una serie di termini rilevanti che l’utente può trovare interessanti.
10. Uso di Testi e Immagini nei Banner: Gli annunci che combinano testo e immagini tendono a performare meglio di quelli che hanno solo uno dei due. Questo perché offrono più modi per catturare l’attenzione dell’utente.

Come non perdere Adsense o incorrere in penalizzazioni

Per mantenere un account Google AdSense in regola e evitare penalizzazioni o la perdita del servizio, è fondamentale aderire a determinate linee guida e buone pratiche. Ecco cosa non fare:

1. Violazione delle Politiche di AdSense: Non infrangere le norme di AdSense. Questo include la pubblicazione di contenuti ingannevoli, pericolosi, osceni, diffamatori o che violano i diritti d’autore.
2. Manipolazione del Click: Non incoraggiare clic sugli annunci in modo artificiale. Questo include cliccare sui propri annunci o utilizzare programmi che generano clic automatici.
3. Contenuto di Scarsa Qualità o Copiato: Evita di pubblicare contenuti di bassa qualità, non originali o copiati da altre fonti. Google premia i contenuti originali e di valore.
4. Violazione del Copyright: Non utilizzare materiale protetto da diritti d’autore, come immagini, video o testi, senza il permesso necessario.
5. Eccessivo Numero di Annunci: Evita di sovraccaricare le tue pagine web con troppi annunci. Ciò può creare una cattiva esperienza utente e violare le linee guida di AdSense.
6. Modifica del Codice degli Annunci: Non modificare il codice degli annunci fornito da AdSense, in quanto potrebbe comportare comportamenti non previsti degli annunci.
7. Traffico Non Organico: Evita di utilizzare metodi per generare traffico non organico al tuo sito, come l’acquisto di visitatori o l’utilizzo di bot.
8. Contenuti Ingannevoli o Clickbait: Non usare titoli o contenuti ingannevoli solo per generare clic sugli annunci.
9. Non Rispettare le Linee Guida sui Cookie e la Privacy: Assicurati di rispettare le leggi sulla privacy e sul trattamento dei dati, compreso il GDPR per gli utenti europei.
10. Siti Non Navigabili o Con Pessima Esperienza Utente: Garantire che il sito sia facilmente navigabile, veloce e non contenga elementi che possano disturbare o confondere l’utente.

Ricordati che mantenere un account AdSense in buono stato non solo aiuta a evitare penalizzazioni, ma contribuisce anche a costruire una reputazione positiva con Google e i visitatori del tuo sito.

Per poter guadagnare con Adsense, oltre a rispettare le varie regole come non cliccare sui propri banner, bisogna essere costanti nel controllo del proprio sito.
Questo significa che la piattaforma deve essere sempre aggiornata con nuovi contenuti, sia testuali che video o immagini, in maniera tale che l’attenzione degli utenti sia costante nel tempo.