Il pollo tandoori è uno dei piatti principali del menù indiano, nato da un esperimento di un ristoratore di Peshawar.
Il nome “tandoori” indica un particolare forno in argilla alla cui base brucia un fuoco di legna che permette alla temperatura di arrivare a circa 480°.
Proseguendo la digressione storica, il tandoori veniva inizialmente usato per la cottura del naan, il pane indiano. Grazie a questa cottura particolare, il pollo tandoori divenne presto molto famoso all’interno dei confini indiani, in particolare venne molto apprezzato dal primo ministro Jawaharlal Nehru che lo inserì immediatamente nel menù dei banchetti ufficiali, dove venne assaggiato tra gli altri, dai presidenti americani Nixon e Kennedy.
Gli ingredienti sono facilmente reperibili, l’unica difficoltà che potreste incontrare potrebbe essere nell’acquisto della pasta tandoori; basterà rivolgersi ad un negozio etnico e la troverete sicuramente. La difficoltà della ricetta è notevolmente bassa, così come il costo.
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INGREDIENTI per preparare Pollo Tanduri
Per 4 persone le dosi consigliate sono:
1 Kg di cosce e/o sovracosce di pollo,
150 gr. di yogurt bianco,
2 gr. di Curry in polvere,
il succo di mezzo limone,
10 gr. di pasta di aglio e zenzero,
100 gr di pasta per tandoori
sale quanto basta
Istruzioni
La preparazione del pollo tandoori si compone di una marinatura in cui il pollo, preferibilmente cosce e sovracosce, viene imbevuto di una miscela tipica indiana (la pasta tandoori) più yogurt, curry, aglio e zenzero ed una spruzzata di succo di limone.
Il tutto dovrà rimanere in frigorifero coperto da pellicola trasparente per la durata di 24 ore. Questo è il primo passaggio fondamentale della ricetta. Terminata la marinatura, per il pollo è giunto il momento di passare in forno; quindi prendete una teglia abbastanza grande e disponete i vari pezzi distanziati tra di loro. A questo punto non resta che infilare la teglia in forno statico ad una temperatura di 230° circa e aspettare 40 minuti, oppure in forno ventilato a 200° per 35 minuti. Il risultato sarà davvero delizioso, il pollo risulterà croccante all’esterno e morbido e delicato all’interno ma soprattutto avrà un mix di sapori davvero speciale.
Per quanto riguarda la conservazione, potete tenere il pollo tandoori in frigorifero per 2-3 giorni coperto da pellicola trasparente oppure potete cucinarlo e successivamente congelarlo per mangiarlo quando vi farà comodo.
Come abbinamenti, il pollo tandoori può essere servito su di un letto di insalata e accompagnato con del riso pilaf, una specialità turca che altro non è se non del semplice riso aromatizzato con cipolle cannella e chiodi di garofano.