Vi sarà capitato qualche volta di dover collegare un portatile con schermo non funzionante e quindi apparentemente inutilizzabile ad un altro monitor.
Questo perchè la sostituzione di un monitor rotto può richiedere lo sborso anche di un centinaio di euro nei casi migliori. Per non parlare dei modelli più costosi.
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Come collegare il portatile rotto ad un altro monitor
Collegando un pc rotto a un monitor si risolve questo problema: il collegamento può avvenire in diversi modi, in base alle connessioni offerte dal vostro computer.
Collegamento tramite presa di colore blu VGA;
In alcuni casi, i più semplici, basterà collegare con la classica presa di colore blu VGA il pc al monitor e in automatico il segnale passerà sull’altro monitor. In genere l’immagine rimane su uno dei monitor (o del portatile o del fisso) oppure su entrambe, in base alle vostre impostazioni. I portatili poi si avvalgono di alcune scorciatoie da tastiera per cambiare direttamente e velocemente il segnale. Queste scorciatoie in genere si trovano tra i tasti funzione (quelli che vanno da F1 a F12 per intenderci) e permettono uno switch immediato.
Collegare il Computer al Monito Tramite cavo HDMII
In altri casi invece, è possibile collegare pc e monitor HD tramite cavo HDMI, più costoso del precedente e che richiede comunque un pc di un certo livello per gestire l’audio e il video. E’ vero che anche con un normale cavo VGA potrete collegarvi a una tv HD, ma il risultato finale non sarà il massimo data la bassa risoluzione e alla mancanza di audio che quindi avrà bisogno di un’uscita separata.
Utilizzare cavi e porte
Un’ultima soluzione è quella di utilizzare cavi e porte meno famose (dvi, mini dvi, ecc) che permettono una buona qualità, magari non arrivando però al livello della HDMI (in questo caso il cavetto costa dai 10 ai 50 euro circa in base alla qualità che cercate).
Una volta collegato tutto, bisogna impostare da Windows la risoluzione corretta in base alle vostre esigenze o gusti personali. In genere si consiglia di mantenere quella automatica che vi permette di visualizzare tutto bene, senza stravolgimenti nei colori e nelle immagini. Nel caso utilizziate altri sistemi operativi, bisogna settare le impostazioni video. Sia su MAC OS che su LINUX ci sono delle voci apposite per il cambio monitor quindi non risulta particolarmente difficile l’operazione.
Se l’immagine non dovesse visualizzarsi bene o non comparisse del tutto, bisogna intervenire sull’aggiornamento Driver, utilizzando i vari windows update o aggiornamento software dei sistemi operativi o scaricando direttamente dai siti dei produttori di schede video i driver più aggiornati. Questi miglioreranno sicuramente la resa visiva e la risoluzione totale, visto che le tv o i monitor di ultima generazione sono quasi tutti in alta definizione.